Trimestrali USA: Alcoa riporta perdite inferiori alle attese
E’ iniziata sotto i migliori auspici la stagione delle
trimestrali societarie negli
Stati Uniti. Alcoa, società statunitense leader nella
produzione di alluminio, ha infatti riportato nel secondo trimestre del 2009 una trimestrale con perdite meno ampie rispetto a quanto pronosticato dagli
analisti; nel dettaglio, le perdite nel periodo si sono attestate a $ 454 milioni. Il confronto con lo stesso periodo dello scorso anno, pur tuttavia, conferma come il
gigante dell’alluminio risenta fortemente della crisi, visto che nel secondo quarto del 2008
Alcoa aveva conseguito utili per $ 546 milioni, corrispondenti a $ 0,66 per azione. Per quanto riguarda il secondo quarto 2009, le perdite, escludendo i
costi legati ai piani di ristrutturazione, si sono attestate a $ 0,26 per azione, battendo ampiamente le stime degli
analisti. Pollice verso per il giro d’affari che ha fatto registrare nel secondo quarto di quest’anno un crollo del 41% a $ 4,24 miliardi; per quanto riguarda le prospettive
future,
Alcoa ha fatto sapere che è lecito attendersi una possibile stabilizzazione per il
mercato dei metalli dopo le difficoltà di settore degli ultimi mesi.
Trimestrali USA: Apple annuncia utili e ricavi sopra le attese
il produttore
americano dei
computer Mac e dell’
iPod, ha riportato nel suo secondo trimestre fiscale dei risultati di bilancio in robusta crescita sia per gli utili, con un rialzo del 15%, sia per il fatturato, battendo tra l’altro anche le
stime degli analisti. Nel dettaglio, nonostante la congiuntura di mercato sia stata nell’ultimo trimestre tutt’altro che favorevole,
Apple ha archiviato l’esercizio trimestrale con un
utile per azione di $ 1,33 rispetto ai $ 1,09 per azione attesi dal mercato; allo stesso modo, nel periodo, i
ricavi sono cresciuti dell’8,7% a $ 8,16 miliardi rispetto ad un
consenso di mercato posizionato a $ 7,96 miliardi. Per il corrente trimestre, il terzo fiscale,
Apple ha comunque rilasciato delle stime sui profitti e sul giro d’affari all’insegna della cautela; la società, infatti, stima di riportare un
utile per azione compreso nell’intervallo dei $ 0,95-1,00 rispetto ai $ 1,12 pronosticati in media dagli
analisti; il fatturato dovrebbe invece attestarsi a $ 7,7-7,9 miliardi rispetto ad una previsione di consenso di $ 8,3 miliardi.