Kim
Forumer attivo
Grazie, adesso me lo leggo.C'è il problema dello sforamento del bilancio dell'anno scorso, includendo la risoluzione Banif sono finiti a -4,4% del Pil e non pare che Bruxelles voglia fargliela passare liscia (neanche agli spagnoli). Questo genere di bocciatura, con sanzioni, anche se riferita a eventi non direttamente imputabili all'attuale governo, non aiuterebbe certo la stabilità del paese (soprattutto, ipotizzo, per la mitragliata di critiche interne che si scatenerebbero da destra).
C'è poi la questione del saldo strutturale, che la CE vuole ritoccato dello 0,6% del Pil (con misure permanenti) e il governo Costa, se tutto va bene, arriverà allo 0,3%.
Le probabilità che Bruxelles accetti il bilancio così com'è sono scarse. L'impressione è che qualcosa il governo dovrà aggiungere, al pacchetto di misure, e questo porterà inevitabilmente a scontri con gli alleati, che potrebbero far traballare il governo.
La volatilità portoghese, a mio avviso, durerà ancora un pezzo. Il rating DBRS poteva fare danni enormi in caso di un declassamento (che comunque appariva improbabile un po' a tutti) ma non è certo lo scoglio più grande che Costa e Centeno hano davanti nelle prossime settimane.
Nell'articolo che segue è riassunta la situazione attuale.
Governo ainda tenta evitar multas de Bruxelas por causa do défice de 2015
Ho letto che il presidente Marcelo spingeva Coelho a collaborare col governo, ma con risposta negativa. Forse proprio in previsione di misure addizionali?
Mi pare che il governo, se necessario, possa ritoccare l'IVA.