vetro
valgo zero ma non sono scemo
omissisCINEMA E SPETTACOLI DAL VIVO
Le presenti indicazioni si applicano a sale cinematografiche, teatri, circhi, teatri tenda, arene e spettacoli in
genere, anche viaggianti.
Le misure di seguito riportate, se rispettate, possono consentire il mantenimento dell’attività anche in
scenari epidemiologici definiti a basso/medio/alto rischio purché integrate con test degli utenti al
momento dell’accesso o con l’obbligo di acquisire l’evidenza di un test negativo nelle ultime 48 ore o
del completamento del ciclo vaccinale.
▪ Predisporre una adeguata informazione sulle misure di prevenzione da rispettare, comprensibile anche
per i clienti di altra nazionalità, sia mediante l’ausilio di apposita segnaletica e cartellonistica e/o sistemi
audio-video, sia ricorrendo a eventuale personale addetto, incaricato di monitorare e promuovere il rispetto
delle misure di prevenzione facendo anche riferimento al senso di responsabilità del visitatore stesso.
▪ Riorganizzare gli spazi, per garantire l’accesso in modo ordinato, al fine di evitare assembramenti di
persone e di assicurare il mantenimento di almeno 1 metro di separazione tra gli utenti, ad eccezione dei
componenti dello stesso nucleo familiare o conviventi o per le persone che in base alle disposizioni vigenti
non siano soggette al distanziamento interpersonale (detto aspetto afferisce alla responsabilità
individuale). Se possibile organizzare percorsi separati per l’entrata e per l’uscita.
▪ Privilegiare, se possibile, l’accesso tramite prenotazione e mantenere l’elenco delle presenze per un
periodo di 14 giorni.
▪
▪ La postazione dedicata alla reception e alla cassa deveessere dotata di barriere fisiche (es. schermi); in
ogni caso, favorire modalità di pagamento elettroniche.
▪ Rendere disponibili prodotti per l’igienizzazione delle mani per i clienti e per il personale anche in più punti
del locale, in particolare all’entrata e in prossimità dei servizi igienici, che dovranno essere puliti più volte
al giorno.
▪ I posti a sedere (comprese, se consentite, postazioni prive di una seduta fisica vera e propria) dovranno
prevedere un distanziamento minimo, tra uno spettatore e l’altro, sia frontalmente che lateralmente, di
almeno 1 metro [NB almeno 2 metri se si consente di stare seduti senza mascherina]. Questa misura non
viene applicata per i nuclei familiari, i conviventi e le persone che in base alle disposizioni vigenti non sono
soggette al distanziamento interpersonale (detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale).
▪ Tutti gli spettatori devono indossare la mascherina dall’ingresso fino al raggiungimento del posto (per i
bambini valgono le norme generali) e comunque ogni qualvolta ci si allontani dallo stesso, incluso il
momento del deflusso [NB se invece si decide per un distanziamento di almeno 2 metri si può rimanere al
proprio posto senza indossare la mascherina].
▪ L’eventuale interazione tra artisti e pubblico deve garantire il rispetto delle raccomandazioni igienico-
comportamentali ed in particolare il distanziamento tra artisti e pubblico di almeno 2 metri.
▪ Per il personale devono essere utilizzati idonei dispositivi di protezione delle vie aeree negli spazi condivisi
e/o a contatto con il pubblico.
▪
▪ Garantire la frequente pulizia e disinfezione di tutti gli ambienti, locali e attrazioni, con particolare
attenzione alle aree comuni e alle superfici toccate con maggiore frequenza (corrimano, interruttori della
luce, pulsanti degli ascensori, maniglie di porte e finestre, ecc.).
▪ Favorire il ricambio d’aria negli ambienti interni. In ragione dell’affollamento e del tempo di permanenza
degli occupanti, dovrà essere verificata l’efficacia degli impianti al fine di garantire l’adeguatezza delle
Gruppo tecnico ristretto per la redazione delle Linee Guida per la riapertura / 13.04.2021
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portate di aria esterna secondo le normative vigenti. In ogni caso, l’affollamento deve essere correlato alle
portate effettive di aria esterna. Per gli impianti di condizionamento, è obbligatorio, se tecnicamente
possibile, escludere totalmente la funzione di ricircolo dell’aria. In ogni caso vanno rafforzate ulteriormente
le misure per il ricambio d’aria naturale e/o attraverso l’impianto, e va garantita la pulizia, ad impianto
fermo, dei filtri dell’aria di ricircolo per mantenere i livelli di filtrazione/rimozione adeguati. Se tecnicamente
possibile, va aumentata la capacità filtrante del ricircolo, sostituendo i filtri esistenti con filtri di classe
superiore, garantendo il mantenimento delle portate. Nei servizi igienici va mantenuto in funzione
continuata l’estrattore d’aria.
▪ Nei guardaroba, gli indumenti e oggetti personali devono essere riposti in appositi sacchetti porta abiti.
▪ Per eventuale servizio di ristorazione, attenersi alla specifica scheda tematica.
PRODUZIONI LIRICHE, SINFONICHE ED ORCHESTRALI E SPETTACOLI MUSICALI
Nel rispetto delle misure di carattere generale sopra riportate, le seguenti indicazioni integrative costituiscono
indirizzi specifici per le produzioni liriche e sinfoniche e per gli spettacoli musicali. Si precisa che, nella fase di
eventuale sospensione degli spettacoli, le presenti indicazioni valgono per le rispettive prove.
▪ L’entrata e l’uscita dal palco dovrà avvenire indossando la mascherina, che potrà essere tolta durante
l’esecuzione della prestazione artistica se sono mantenute le distanze interpersonali, e in maniera
ordinata, mantenendo il distanziamento interpersonale, dando precedenza a coloro che dovranno
posizionarsi nelle postazioni più lontane dall’accesso (in fase di uscita dal palco, si procederà con l’ordine
inverso).
▪ I Professori d’orchestra dovranno mantenere la distanza interpersonale di almeno 1 metro; per gli
strumenti a fiato, la distanza interpersonale minima sarà di 1,5 metri; per il Direttore d’orchestra, la distanza
minima con la prima fila dell’orchestra dovrà essere di 2 metri. Tali distanze possono essere ridotte solo
ricorrendo a barriere fisiche, anche mobili, adeguate a prevenire il contagio tramite droplet.
▪ Per gli ottoni, ogni postazione dovrà essere provvista di una vaschetta per la raccolta della condensa,
contenente liquido disinfettante.
▪ I componenti del coro dovranno mantenere una distanza interpersonale laterale di almeno 1 metro e
almeno 2 metri tra le eventuali file del coro e dagli altri soggetti presenti sul palco. Tali distanze possono
essere ridotte solo ricorrendo a barriere fisiche, anche mobili, adeguate a prevenire il contagio tramite
droplet.
▪ Si dovrà evitare l’uso di spogliatoi promiscui e privilegiare l’arrivo in teatro degli orchestrali già in abito da
esecuzione.
PRODUZIONI TEATRALI
Nel rispetto delle misure di carattere generale sopra riportate, le seguenti indicazioni integrative costituiscono
indirizzi specifici per il personale impegnato nelle produzioni teatrali e coreutiche (artisti, costumisti, truccatori,
regista, assistenti, produttori, tecnici, etc.). Si precisa che, nella fase di sospensione degli spettacoli, le presenti
indicazioni valgono per le rispettive prove.
▪ L’accesso alla struttura che ospita le prove deve avvenire in maniera ordinata, mantenendo il
distanziamento interpersonale; lo stesso distanziamento va garantito al termine delle prove in uscita dalla
struttura.
Gruppo tecnico ristretto per la redazione delle Linee Guida per la riapertura / 13.04.2021
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▪ Negli spazi comuni che consentono di accedere ai camerini degli artisti, al laboratorio sartoriale, alla
sala/area trucco ed ai locali/aree che ospitano i sistemi di gestione delle luci e dei suoni, all’ufficio di
produzione, etc. deve essere mantenuto il distanziamento interpersonale e individuati passaggi che
consentano di escludere interferenze.
▪ L’uso promiscuo dei camerini è da evitare salvo assicurare un adeguato distanziamento interpersonale
unito ad una adeguata pulizia delle superfici.
▪ Il personale (artisti, addetti a lavorazioni presso i laboratori di scenotecnica e sartoria, addetti allestimento
e disallestimento della scenografia, etc.) deve indossare la mascherina quando l’attività non consente il
rispetto del distanziamento interpersonale. Questa misura non viene applicata per i nuclei familiari, i
conviventi e le persone che in base alle disposizioni vigenti non sono soggette al distanziamento
interpersonale (detto ultimo aspetto afferisce alla responsabilità individuale).
▪ Per la preparazione degli artisti, trucco e acconciatura, si applicano le indicazioni previste per i settori di
riferimento; per la vestizione, l’operatore e l’attore per il periodo in cui devono mantenere la distanza
inferiore a 1 metro devono indossare una mascherina a protezione delle vie aeree, l’operatore deve
indossare anche i guanti.
▪ Gli oggetti eventualmente utilizzati per la scena devono essere manipolati dagli attori muniti di guanti.
▪ I costumi di scena dovranno essere individuali; non potranno essere condivisi dai singoli artisti prima di
essere stati igienizzati.
PRODUZIONI DI DANZA
Oltre alle misure di carattere generale e a quelle previste per le produzioni teatrali, data la specificità delle
attività di danza, si ritiene di precisare ulteriori misure per questa disciplina.
Premesso che le principali misure di prevenzione del contagio (distanziamento, l’igiene delle mani e delle
superfici e la prevenzione della dispersione di droplet tramite l’utilizzo di mascherine e visiere) sono di difficile
attuazione nella pratica della danza, devono essere prese in considerazione anche altre misure di mitigazione,
definite dalle singole compagnie e mutuate dai protocolli per gli allenamenti sportivi messi a punto per lo
sportivo professionista di squadra, a cui la categoria “danzatori” può considerarsi assimilabile.
In generale, gli allenamenti/spettacoli di una compagnia di danza si svolgono solitamente in una struttura
apposita (la sala prove o il palcoscenico) assimilabile ad una palestra.
In particolare, vanno attuate:
▪ la riduzione del numero totale delle persone (compresi eventuali accompagnatori) presenti nel sito,
anche tramite turni;
▪ la riorganizzazione delle attività e la formazione sulle stesse, ricorrendo anche a strumenti di
collegamento a distanza;
▪ l’obbligo, per i danzatori, quando non direttamente impegnati in allenamento/spettacolo, di mantenere
la distanza di almeno 1 metro tra loro e gli altri operatori presenti e di indossare la mascherina.
salvo per chi lavora per maria de filippi.................. quelli si fanno pure i balletti abbracciati ,,in tv lo vedono tutti