Trading Bar 2011 by gli amici di Windjets (2 lettori)

metiuz

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Giappone: Fmi, debito e deficit "non sostenibili a medio termine"
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Tokyo, 09 feb - L'enorme debito e deficit di bilancio del Giappone "non sono sostenibili nel medio e lungo termine", ha avvertito mercoledi' il vice direttore generale del Fondo monetario internazionale (Fmi), Naoyuki Shinohara. Il debito salito al 200% del Pil, ha fatto si' che l'agenzia di rating Standard & Poor's abbia abbassato, a fine gennaio, il rating di lungo termine del Giappone ad Aa-, il quarto migliore livello possibile su un totale di 22 a causa del suo enorme debito. "Debito e deficit di bilancio in Giappone non sono sostenibili nel medio e lungo termine", ha avvertito Shinohara nel corso di una conferenza stampa a Tokyo. Mai-Y-

Giappone: Fmi, debito e deficit "non sostenibili a medio termine" -2-
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Tokyo, 09 feb - "Se la situazione di bilancio attuale venisse mantenuto nel tempo, questo portera' a dei problemi", ha detto il rappresentante del Fmi, dato che la meta' del bilancio statale e' finanziato con le vendite giapponesi di nuovi buoni del Tesoro. Shinohara, ex vice ministro delle Finanze del Giappone, ritiene importante che i leader del Paese raggiungano "un consenso nazionale al piu' presto e un accordo sul modo di consolidare il bilancio". Il primo ministro, Naoto Kan, ha promesso una riforma fiscale ampia, che potrebbe includere un aumento delle imposte di consumo, ora fissate al 5%, per garantire il finanziamento delle pensioni e il riequilibrio delle finanze pubbliche. Ma il suo margine di manovra e' limitato, in quanto il suo partito ha perso al Senato, dove l'opposizione conservatrice ha la maggioranza. Il funzionario del Fmi ha aggiunto, tuttavia, di non pensare che questi "grandi problemi", si manifesteranno "immediatamente", citando l'elevato quantitativo di titoli di Stato detenuti dagli stessi giapponesi. La situazione dell'arcipelago non e' direttamente paragonabile a quella dei paesi europei in difficolta' finanziaria, come Grecia, Portogallo o Irlanda: per circa il 95% i buoni del Tesoro giapponesi sono detenuti da investitori giapponesi, riducendo a priori la portata del rischio. Mai-Y-
 

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Economia: basta conflitti occulti nella finanza (MF)
MILANO (MF-DJ)--Conflitti d'interesse messi in chiaro sui siti internetdelle societa' e un tetto alla commissione di massimo scoperto, che innessun caso potranno superare lo 0,5% trimestrale e di conseguenza il 2%annuo. La manovra economica alla quale Berlusconi vorrebbe affidare il rilanciodell'economia italiana, si legge in un articolo di MF comincia mettendonel mirino il mercato finanziario. Cosi' almeno sembra leggendo la bozzadi disegno di legge per l'allargamento della concorrenza (il provvedimentocon cui ogni anno si cerca di rimuovere gli ostacoli al libero mercato),uno dei tasselli principali del pacchetto di misure che il Consiglio deiministri comincera' a esaminare questa mattina e che ha nella modificadell'art. 41 della Costituzione l'aspetto di maggior contenuto simbolico.Il disegno di legge sulla concorrenza e' un provvedimento omnibus chespazia dallo stoccaggio dei prodotti petroliferi al mercato finanziario,dalla trasparenza dei farmaci da banco alla distribuzione dei carburanti.Ma le misure di maggior impatto forse sono quelle che riguardano ilmercato finanziario, a cominciare appunto dal tema dei conflittid'interessered/lab
 

metiuz

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Germania: +154,3 mld euro bilancia commerciale 2010
BERLINO (MF-DJ)--La bilancia commerciale tedesca nel 2010 ha registratoun surplus di 154,3 mld di euro, in aumento rispetto al saldo positivo di138,7 mld di euro registrato nel 2009. Lo rende noto l'Ufficio statistico tedesco. Le esportazioni, sempre nel2010, sono cresciute del 18,5% a/a mentre le importazioni sono aumentatedel 20% a/a. Nel mese di dicembre il surplus della bilancia commerciale dellaGermania e' stato di 17,6 mld euro, in aumento rispetto al saldo positivodi 12,9 mld euro di novembre.red/est/ste(fine)
 

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Unicredit: rimane fredda su Eurizon (MF)
MILANO (MF-DJ)--Le aperture arrivate da parte dei grandi soci di IntesaSanpaolo sull'idea di dare vita a un polo italiano del risparmioattraverso l'unione tra Eurizon Capital, la societa' di asset managementdella Ca' de Sass, e Pioneer, la sgr che Unicredit intende da tempovalorizzare attraverso una cessione o una joint venture, rappresentano unviatico importante per la fattibilita' dell'operazione. Tuttavia, il dossier, che, come si legge in un articolo di MF, almenofino a qualche giorno fa sembrava ormai destinato a essere aperto da partedel management delle due grandi banche, sembra invece ancora in uncassetto. Se infatti il ceo di Intesa Sanpaolo, Corrado Passera, cui ilpresidente Giovanni Bazoli, in una recente uscita pubblica ha rimandato lapalla, non si e' mai pronunciato sull'ipotesi di matrimonio tra Eurizon ePioneer, il suo omologo in Unicredit, Federico Ghizzoni, dopo un'inizialeapertura si sarebbe invece raffreddato. Come dimostrerebbero anche lerecenti esternazioni del banchiere piacentino, che dopo aver di fattoaperto a una possibile soluzione nazionale ha progressivamente corretto iltiro, fino a negare qualsiasi contatto con Intesa Sanpaolo. La decisione di valorizzare Pioneer, allora condivisa dagli enti, erastata infatti presa (quando al timone c'era ancora Alessandro Profumo)considerando non piu' strategico l'asset management e puntando soprattuttoa fare cassa attraverso la cessione di una quota (meglio se dimaggioranza) della sgr. La cautela e' comunque d'obbligo, considerato cheil ministro dell'Economia, Giulio Tremonti, si sta spendendo per lacreazione del polo nazionale del risparmio gestito. C'e' dunque il rischioche i rapporti tra Piazza Cordusio e Via XX Settembre possano tornare tesicome quando alla guida di Unicredit c'era Profumored/lab
 

metiuz

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Morning Note: eventi economici e politici della giornata in Usa
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 09 feb - Dati macroeconomici Richieste settimanali di nuovi mutui per la settimana conclusa il 4 febbraio alle 7 (le 13 in Italia). Precedente: +11,3%. Stock DoE per la settimana conclusa il 4 febbraio alle 10.30 (le 16.30 in Italia). Petrolio: precedente +2,59 milioni di barili, consensus +2,3 milioni. Benzina: precedente +6,15 milioni, consensus +2 milioni. Distillati: precedente -1,58 milioni, consensus -1,2 milioni. Appuntamenti societari Trimestrale Cisco Systems dopo la chiusura delle contrattazioni Trimestrale Coca-Cola prima dell'apertura di Wall Street Trimestrale MetLife dopo la chiusura di Wall Street Interventi e relazioni Il segretario al Tesoro americano Timothy Geithner parla del mercato del lavoro alle 8.30 (le 14.30 in Italia) Il presidente della Fed Ben Bernanke parla davanti alla commissione Bilancio della Camera alle 10 (le 16 in Italia)
 

metiuz

Forumer storico
BORSA: commento di preapertura
MILANO (MF-DJ)--Le indicazioni dei future fanno presagire un avviocontrastato per le borse europee. "Wall Street -commenta un esperto- snobba il rialzo dei tassi cinesi esale per la settima volta consecutiva. A livello settoriale ben comprati ititolo legati ai beni di consumo e i finanziari, mentre hanno chiusodebolmente gli energetici e le utility. L'indice Pmi cinese e' sceso agennaio a quota 52 punti. La contrazione indica un rallentamento delsettore e segnala come gli sforzi del governo cinese per contenerel'inflazione stiano iniziando a farsi sentire. Shanghai alla riaperturadei mercati segna una perdita di quasi l'1% appesantita da vendite diffusesul settore bancario all'indomani della mossa della banca centrale Cinese.Debole la chiusura del Nikkei, nonostante una lettura positiva dellafiducia dei consumatori a gennaio". "Previsto debole -conclude l'esperto- l'avvio in Europa in scia allechiusure asiatiche. Anche per oggi non si attendono indicazioni dai datimacroeconomici". A Piazza Affari attenzione a B.Unicem su cui gli esperti di Jefferieshanno confermato il rating hold dopo i conti e a Eni che ha inauguratoieri la seconda fase di un giacimento in Iran. Occhi puntati anche su Unicredit in scia alle indiscrezioni sullapossibile scelta di Jean-Pierre Mustier, ex SocGen, come sostituto diErmotti alla guida delle attivita' di invetment banking e Astaldi chesarebbe in prima fila per lo sviluppo dello scalo di San Pietroburgo Nel resto del listino da monitorare Ssbt grazie a dati del primotrimestre 2010/2011 che hanno evidenziato un utile in crescita, P.Frau cheha dato mandato per un private placement fino al 3,202% del capitale eSocotherm che, secondo MF, si avvia a uscire dalla borsa. Sembra, infatti,ormai sfumato il tentativo di ricostituire il [email protected](fine)
 

magiel

trendisyourfriend
1-img320777.jpg
 

FreeWind69

...armonia
Buongiorno a tutti....qualche avventore del bar segue

LU0321465469 DB FED FUND ???

Stavo attenzionando, la vedo pallida e denutrita ultimamente......e costosetta..!!!

...ciao :)

...ci ho fatto un giro i giorni scrosi per prova ...pare funzionare bene per longare il dollaro ...difficile entrare ed uscire però ...particolarmente con piccole qtà ...sei praticamente obbligato a farti eseguire dagli mm
 

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