Anche io mi son fatto spesso ste domande...
Per trovare un tasso BCE così alto bisogna tornare ai primi anni 2000 e il rendimento del decennale era al 5-5,5%.
Ora per carità scontano già tagli di 1,5 punti, ma intanto li hanno rimandati a data da destinarsi.
Il debito è di gran lunga superiore e più oneroso rispetto a quelli anni e quindi dovremmo pagare anche un po' il maggior rischio ( andiamo a vendere partecipate con utili per finanziare l'ILVA che è ad oggi un pozzo senza fondo ) di un debito al 140%. E invece sembra che tutto funzioni a gonfie vele.
Vedo ditte in zona di una certa dimensione esposte che con gli interessi che stan pagando non se la passano benone, ma tutto sembra vada a gonfie vele.
Io vedo solo un grandissimo schema Ponzi e mi piacerebbe capire se un domani il mercato si troverà d'improvviso con x trilioni mancanti per far continuare a girare la giostra.
i tedeschi son con le pezze al **** eppure continuano a stare sui massimi e a livelli ben sopra il pre-covid ( in cui avevano aggiornato i massimi ).
Chissà se riusciranno ad aggiornare continuamente i massimi in recessione e salire ulteriormente quando ne usciranno. Penso sarebbe la prima volta nella storia che le borse continuano a guadagnare con tassi a 0 o tassi ai massimi, con deflazione o inflazione pesante, con aumento volumi vendita o diminuzione volumi di vendita, con pil in crescita o con pil in recessione. Insomma come già detto la notizia negativa loro la traducono in positiva.