Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (51 lettori)

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belindo

Guest
buon giorno a te e tutti del forum. è una questione di politica interna del governo Zapatero belindo quella che riguarda la Spagna e si basa sul fatto di essere uno stato sovrano fino ad ora come debito pubblico e non far parte del G7.gli stati del g7 sono:(Usa, Germania, Francia, Gran Bretagna, Italia, Canada e Giappone).il motivo più importante di questo possibile declassamento per me è che negli ultimi due anni sono state costruite oltre 1000000 di abitazioni. Le stesse costruite in Italia,
Germania e Francia messe assieme. E metà di quelle costruite negli USA (che hanno una popolazione sei volte superiore)il peso sull’economia dell’edilizia è il 18% del PIL (fino a poco tempo fa era solo
l’11%) e il 13% degli occupati.E le quotazioni sono alle stelle. L’immobile medio oggi costa in Spagna circa
sette volte il reddito medio annuo lordo degli spagnoli. :)

Grazie Ste, ma la domanda sorge spontanea, c'è tanta offerta e come mai i prezzi sono alle stelle?
Cosa mi sfugge nel ragionamento?
:specchio:
 

azetaelle

investitore(s)qualificato
Grazie Ste, ma la domanda sorge spontanea, c'è tanta offerta e come mai i prezzi sono alle stelle?
Cosa mi sfugge nel ragionamento?
:specchio:
è la stessa cosa che mi stavo chiedendo io, a me risultava che il mercato immobiliare fosse in crisi in Spagna, anche se poi in realtà le case invendute sono spesso seconde case (appunto molte di quelle costruite negli ultimi anni...direi più pollai che case, perlomeno su certe coste)
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Grazie Ste, ma la domanda sorge spontanea, c'è tanta offerta e come mai i prezzi sono alle stelle?
Cosa mi sfugge nel ragionamento?
:specchio:
il problema immobiliare e da attribuirsi già dagli inizi del 21 secolo(2000/2010). nonostante mi occupi con agenzia immobiliare anche di questo settore lavorativo belindo e che ora sia tutto fermo, a parte qualche affitto di tanto in tanto,negli ultimi 6/7anni si sono avute due condizioni positive: una buona domanda di unità immobiliare di ogni tipo (dal bilocale alla villetta) ed un costante aumento dei prezzi di vendita degli immobili (che non sempre però si traduceva in guadagno per l'impresa costruttrice, in quanto in 8 anni sono uscite tantissime normative .Poi, ad un tratto la brusca interruzione: ad agosto 2007 è scoppiata la crisi dei mutui Subprime in America, e subito l'ondata arrivava anche in Italia, colpendo le persone che già soffrivano tacendo a causa dell'aumento vertiginoso delle rate dei loro mutui, spinto in alto dall'aumento dei tassi indicizzati per i prestiti a tasso variabile.
il problema di chi aveva già comprato e che soffriva per riuscire ad onorare la rata, e chi invece era intenzionato a comprare casa si fermava di botto e restava in uno stato di lunga "attesa".
Nel frattempo, ai costruttori cosa succedeva? gli immobiliaristi, spinti dall'ottimismo costantemente cresciuto, si affannavano per portare avanti le loro opere, esponendosi continuamente con le banche e chiedendo sempre nuovi finanziamenti per le operazioni.
Di conseguenza continuavano a costruire, sino a quando sono arrivati all'epilogo, a partire dal quale all'improvviso le compravendite si sono fermate :(Quindi: costruttori indebitati con le banche che non riuscivano più a vendere a causa di uno scherzo commesso dalle banche stesse, e con il fiato di queste ultime sul collo a causa delle scadenze dei vari rientri.
Oltre a ciò, si sono aggiunti gli interessi passivi di ben 2 anni (inizio 2008 e inizio 2009), in alcuni casi altissimi (oltre il 10%), che hanno ulteriormente aumentato i "buchi" dei finanziamenti già chiesti dagli imprenditori.
sono andato ot scusate :eek:
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
sembra che sia partito il '41:V
1277979477xxxx.jpg
 
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