Btp in calo, sale spread su Bund su timori deficit Portogallo
venerdì 24 settembre 2010 12:34
MILANO, 24 settembre (Reuters) - Btp deboli a fine mattinata, soprattutto sul tratto decennale della curva che frena dopo un paio di giorni di sovraperformance. Sale lo spread sul Bund.
Ai timori sulla stabilità finanziaria dell'Irlanda, che hanno appesantito il segmento preriferico nei giorni scorsi, si aggiungno oggi rinnovate preoccupazioni legate ai conti pubblici portoghesi. "C'è stato un netto peggioramento della situazione in tarda mattinata, si somma anche la questione del Portogallo, diciamo che rimane un malessere di fondo nei confronti della periferia" afferma un trader.
D'altra parte è rientrata velocemente la flessione dei governativi tedeschi vista subito dopo la diffusione dell'indice Ifo di fiducia delle imprese di agosto, salito inaspettatamente.
"L'Ifo ha pesato un po' sul Bund, ma dati i movimenti recenti il tono di fondo resta rialzista, con mercati ancora molto nervosi rispetto ad una crisi debitoria sovrana" spiega lo strategist di Nordea Niels From.
A fine mattinata il differenziale di rendimento tra Btp decennale e Bund della medesima scadenza tratta, su schermi Reuters YLDS5, in area 165 punti base, vicino ai massimi di giornata, contro i 159 pb di ieri in chiusura.
Lo spread era sceso a metà mattinata fino a 157 pb. "C'è una divaricazione secca tra Italia e Germania sul decennale, il Bund sale e il Btp scende nonostante avesse tentato, ancora in apertura, di tenere" aggiunge il trader.
Lo spread Portogallo-Germania sul 10 anni è balzato in mattinata a un nuovo massimo storico di 423 punti base.
Lo stesso per lo spread irlandese, al record dall'introduzione dell'euro, di 449 pb.
In allargamento anche il differenziale spagnolo, che sulla scadenza decennale risale ai massimi da metà luglio, in area 194 pb. Ieri sera il governo (di minoranza) di Lisbona ha affermato di dover tenersi pronto ad adottare misure fiscali aggiuntive per centrare gli obiettivi di riduzione del deficit di questo e del prossimo anno.
Ma l'opposizione di centro-destra ha escluso accordi in tempi brevi con il governo.
ASTE, TESORO ANUNCIA QUANTITATIVI
Oggi pomeriggio, a mercati chiusi, il Tesoro italiano comunicherà i quantitativi per l'asta a medio lungo di mercoledì prossimo, che vede la riapertura del Btp a 2 anni (giugno 2013, cedola 2%), del 10 anni (marzo 2021, cedola 3,75) e del Ccteu dicembre 2015.
"Consideriamo che sono appena stati prezzati 6 miliardi di 15 anni: per quanto sia andata bene, credo che il Tesoro starà leggermente più basso con questa asta" spiega un operatore che stima un range di offerta tra 2,5 e 3,5 miliardi di euro sia per il decennale sia per il biennale.