Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011)

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Roma, 20 dic - Nonostante la buona
performance dell'equity le tensioni geopolitiche nella penisola
coreana avvantaggiano il Bund a danno dei periferici. In un
contesto di scambi ridotti in attesa della pausa natalizia e
della fine dell'anno, l'indice EuroMTS non registra scossoni e a
fine seduta chiude invariato rispetto a venerdi, a quota 166.20.
I titoli di Italia e Spagna allargano il differenziale verso il
Bund ma riducono comunque i rendimenti; non cosi' gli Irlandesi,
che continuano a perdere terreno dopo il downgrade del rating di
diversi istituti bancari. I volumi scambiati oggi su MTS Cash
ammontano a 4.5 miliardi, 2 su BondVision e 62 sul Repo.
 
EURO mts.indici di performance

Dati al:20-12-2010
Average
-------------------------
Indice Valore Duration Coupon Maturity Yield
---------------------------------------------------------------
EMTX 1-3 Y 154,47 2,04 4,15 2,14 2,47
EMTX 3-5 Y 164,89 3,61 3,94 3,90 3,01
EMTX 5-7 Y 170,34 5,37 3,99 6,07 3,58
EMTX 7-10 Y 170,73 6,86 4,22 8,13 4,09
EMTX 10-15 Y 171,78 9,08 4,77 11,86 4,60
EMTX +15 Y 182,22 14,06 5,04 23,53 4,45
EMTX Global 166,20 6,37 4,31 8,70 3,99
EMTXi 179,71 8,32 2,16 9,93 2,01
EMTX 15-25 Y 183,39 12,47 5,51 19,57 4,48
EMTX +25 Y 179,30 16,58 4,31 29,82 4,42
***************************************************************
* EMTX : EuroMTS Governement bond index
* EMTXi: EuroMTS Inflation linked index
***************************************************************
 
Buongiorno a tutti..:)
posto una news di grandi intenti..
08:27:01
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Pechino, 21 dic - I colloqui
sono guidati per la Ue dal Commissario europeo alla
concorrenza, Joaquin Almunia, dal commissario al Commercio
Karel de Gucht e dal Commissario per i problemi economici e
monetari Olli Rehn. "E'interesse fondamentale della Cina e
dell'Ue rafforzare ulteriormente la loro cooperazione", ha
detto il vice primo ministro, citato dall'agenzia ufficiale
cinese. La scorsa settimana, i leader dell'Ue hanno deciso
di istituire un meccanismo finanziario sostenibile per
l'assistenza dei Paesi europei in crisi, che sara' in
funzione a partire dal 2013. Grecia e Irlanda hanno gia'
beneficiato del soccorso della Ue e del Fondo monetario
internazionale, mentre Portogallo, Spagna, Belgio e Italia
nel 2011 potrebbero essere i Paesi piu' esposti e vedere
crescere i tassi di pagamento degli interessi per il loro
debito pubblico, secondo gli esperti.
Durante una visita il mese scorso in Portogallo, il
presidente cinese Hu Jintao aveva assicurato che la Cina
avrebbe aiutato Lisbona, ma Pechino non ha preso alcun
impegno definitivo per l'acquisto di obbligazioni
portoghesi. Almunia ha detto da parte sua che i 27 Paesi
dell'Unione europea hanno chiesto la parita' di accesso al
mercato cinese per le loro imprese, nonche' alle materie
prime. La Cina prevede infatti di limitare le sue
esportazioni di "terre rare", indispensabili per la
produzione di un gran numero di prodotti tecnologici, di cui
fornisce il 97% della produzione mondiale. L'Ue e' il partner
piu' importante per le esportazioni cinesi, mentre la Cina e'
il secondo partner commerciale dell'Unione dopo gli Stati
Uniti.

loro vogliono materie prime? noi gli diamo un po' di sano debito europeo..:D
 
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Francoforte, 21 dic - La Bce e'
contraria a una solidarieta' finanziaria troppo 'spinta'
nell'Eurozona: chiedere che "le economie piu' performanti
aiutino quelle piu' deboli viola i principi sui quali si
basa l'Unione monetaria". Lo ha detto Jurgen Stark,
capo-economista della Bce, al tedesco 'Boersen-Zeitung'.
Stark ha difeso il piano di acquisti di titoli governativi
deciso in primavera nel quadro degli aiuti alla Grecia, ma
ha aggiunto che nella missione della Banca non e' compreso
il finanziamento ai Governi. Ogni Stato "e' responsabile del
proprio debito" e aiuti finanziari da parte dei Paesi piu'
forti economicamente a Paesi in difficolta' e' possibile
solo "con condizioni molto severe". L'Europa "non diventera'
un'unione di trasferimenti finanziari".
 
Timori su capacita' Portogallo di accedere a mercati
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Londra, 21 dic - Moody's ha
messo sotto esame i rating sovrani del Portogallo,
attualmente 'A1' a lungo termine e 'Prime-1' a breve, per un
possibile declassamento. In una nota, Moody's spiega che la
decisione e' stata presa per "i timori sulla capacita' del
Portogallo di accedere ai mercati del capitale a prezzi
sostenibili, alle incertezze sulla vivacita' economica di
lungo termine dell'economia che saranno ulteriormente
aumentate dall'impatto dei piani di austerity, e dalle
preoccupazioni sul possibile impatto sulle dinamiche del
debito di un ulteriore supporto governativo al settore
bancario" che "potrebbe rendersi necessario per garantire
alle banche accesso al mercato privato dei capitali".:(
 
Il CDS per proteggere le posizioni in bond lusitani balza in rialzo di 10 punti base a 490 punti base e annulla le notizie confortanti provenienti dalla Spagna dove stamattina il Tesoro ha collocato con buona richiesta da parte del mercato due emissioni di bond con rendimenti in modesto rialzo: all'1,804% da 1,743% dell'asta precedente per la scadenza a 3 mesi (2,14 volte la richiesta), al 2,597% da 2,111% dell'asta precedente per la scadenza a 6 mesi (5,15 volte la richiesta).

Sono in rialzo tutti i rendimenti dell'eurozone, senza stress particolari. Al momento lo spread tra il bund decennale tedesco e il nostro Btp è invariato sui livelli di ieri a 166 punti base. Il rendimento del titolo di Stato spagnolo pari scadenza è in rialzo di 5 punti base da ieri al 5,50%, poco sotto i massimi storici toccati pochi giorni fa.

La tabella seguente illustra la griglia attuale dei rendimenti dei titoli di Stato decennali dei singoli Paesi: nelle ultime due colonne sono indicati: 1) il rendimento lordo; 2) la variazione odierna del rendimento in termini di punti base.

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Le “previsioni shock” di Saxo Bank per il 2011

www.soldionline.it/notizie/economia-politica/2011-le-previsioni-shock-di-saxo-bank

1. Il Congresso americano boccia il QE3 di Bernanke
2. Apple compra Facebook
3. US Dollar Index supererà quota 100
4. Il rendimento dei bond a 30 anni del Tesoro americano scivolerà al 3%
La politica di svalutazione del dollaro, che affonda le sue radici nella cosiddetta “guerra delle valute” del 2010, costringerà i mercati emergenti a utilizzare più dollari di scorta sui bond governativi. Gli sforzi del quantitative easing della Fed verranno vanificati dalla situazione in cui verseranno i bilanci delle banche americane. La BCE, l’Unione Europea e il Fondo Monetario Internazionale falliranno nella loro battaglia per sanare i mali dei PIIGS periferici indirizzando il gregge degli investitori confusi verso il porto sicuro dello Zio Sam. Il sentiment positivo scomparirà nel 2011 e i rendimenti dei bond a 30 anni del Tesoro americano scenderanno al 3%.
5. Il cambio dollaro australiano-sterlina inglese precipiterà del 25%
6. Il petrolio giù di un terzo
7. Il gas naturale aumenterà del 50%
8. L’oro si rafforzerà fino a 1800 dollari mentre ci sarà un’escalation nella guerra delle valute
La cosiddetta “guerra delle valute” tornerà ad oltranza nel 2011, spinta dai miglioramenti dell’economia americana. Il deficit Usa della bilancia commerciale si allargherà e la Cina sarà messa sotto pressione. Mentre gli investitori fuggiranno dai metalli, l’oro s’impennerà fino ai 1800 dollari per oncia.
9. Lo S&P500 toccherà il picco più alto della storia
10. L’indice RTS russo raggiunge 2500
:rolleyes:
 
Ciao a tutti,
volevo chiedere se gentilmente qualcuno mi può dire dove posso scaricare il file
col calcolo del Coefficiente di Indicizzazione relativo al mese di DICEMBRE 2010 del btpi 41...sto cercando di calcolarmi il pmc e a quel valore vorrei aggiungergli il coefficiente di indicizzazione per fare la verifica del pmc che la banca mi ha messo in carico...
Grazie,

Davide
 
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