tommy271
Forumer storico
Btp chiudono in lieve rialzo, Bund annulla perdite
martedì 15 febbraio 2011 17:41
MILANO, 15 febbraio (Reuters) - Seduta tranquilla a dire dei
trader quella di oggi per il mercato secondario dei titoli di
Stato, con movimenti sostanzialmente "in range" e spunti
trascurati sul versante macroeconomico.
"È stata una giornata tranquilla, con una situazione di
trading range sul Bund come sulle periferie, tanto che lo spread
si è mantenuto pressoché invariato" dice un trader di titoli
italiani.
"Il mercato ha di fatto trascurato i possibili spunti
provenienti dai dati macroeconomici sia europei sia Usa, mentre
l'incertezza delle borse ha ridato un po' di tono al Bund che in
mattinata era apparso puttosto fiacco".
Il futures sul decennale di riferimento tedesco in mattinata
era arrivato a cedere 33 tick a un minimo di seduta di 122,34.
Dopo l'incerta apertura di Wall Street, anche le borse europee
hanno mostrato segni di debolezza, stimolando un certo appetito
per i titoli rifugio.
In mattinata i deludenti preliminari del Pil di Germania,
Francia e Italia, come anche lo Zew inferiore alle attese, non
erano bastati a sollecitare i titoli 'core'.
Secondo i dati preliminari diffusi oggi, il Pil francese è
cresciuto dello 0,3% nel quarto trimestre del 2010, a fronte di
attese per una crescita dello 0,6% su base trimestrale. Il Pil
tedesco è cresciuto dello 0,4% nel quarto trimestre, dato
inferiore alle attese degli economisti per uno 0,5%.
Sotto le stime anche il Pil preliminare italiano relativo
allo stesso periodo, a 0,1% contro stime per 0,2%, con il terzo
trimestre rivisto tuttavia al rialzo.
BERLUSCONI NON MUOVE IL MERCATO
Nulla, sempre secondo i trader, la reazione del mercato alla
notizia del rinvio a giudizio immediato del presidente del
Consiglio Silvio Berlusconi con le imputazioni di concussione e
prostituzione minorile nell'ambito del procedimento che ruota
attorno alla giovane marocchina Karima el Mahroug, detta Ruby.
"Non c'è stata nessuna reazione. Il mercato è rimasto
dov'era" precisa il trader.
Domani, gli investitori dovrebbero restare comunque
concentrati sul primario, con le aste tedesca e portoghese.
Dopo i collocamenti a 5 e 30 anni italiani di ieri
(sostanzialmente deserte le riaperture odierne), oggi è stata la
volta di Spagna e Grecia che si sono attivate sul tratto breve
registrando un significativo calo dei rendimenti e una buona
accoglienza.
martedì 15 febbraio 2011 17:41
MILANO, 15 febbraio (Reuters) - Seduta tranquilla a dire dei
trader quella di oggi per il mercato secondario dei titoli di
Stato, con movimenti sostanzialmente "in range" e spunti
trascurati sul versante macroeconomico.
"È stata una giornata tranquilla, con una situazione di
trading range sul Bund come sulle periferie, tanto che lo spread
si è mantenuto pressoché invariato" dice un trader di titoli
italiani.
"Il mercato ha di fatto trascurato i possibili spunti
provenienti dai dati macroeconomici sia europei sia Usa, mentre
l'incertezza delle borse ha ridato un po' di tono al Bund che in
mattinata era apparso puttosto fiacco".
Il futures sul decennale di riferimento tedesco in mattinata
era arrivato a cedere 33 tick a un minimo di seduta di 122,34.
Dopo l'incerta apertura di Wall Street, anche le borse europee
hanno mostrato segni di debolezza, stimolando un certo appetito
per i titoli rifugio.
In mattinata i deludenti preliminari del Pil di Germania,
Francia e Italia, come anche lo Zew inferiore alle attese, non
erano bastati a sollecitare i titoli 'core'.
Secondo i dati preliminari diffusi oggi, il Pil francese è
cresciuto dello 0,3% nel quarto trimestre del 2010, a fronte di
attese per una crescita dello 0,6% su base trimestrale. Il Pil
tedesco è cresciuto dello 0,4% nel quarto trimestre, dato
inferiore alle attese degli economisti per uno 0,5%.
Sotto le stime anche il Pil preliminare italiano relativo
allo stesso periodo, a 0,1% contro stime per 0,2%, con il terzo
trimestre rivisto tuttavia al rialzo.
BERLUSCONI NON MUOVE IL MERCATO
Nulla, sempre secondo i trader, la reazione del mercato alla
notizia del rinvio a giudizio immediato del presidente del
Consiglio Silvio Berlusconi con le imputazioni di concussione e
prostituzione minorile nell'ambito del procedimento che ruota
attorno alla giovane marocchina Karima el Mahroug, detta Ruby.
"Non c'è stata nessuna reazione. Il mercato è rimasto
dov'era" precisa il trader.
Domani, gli investitori dovrebbero restare comunque
concentrati sul primario, con le aste tedesca e portoghese.
Dopo i collocamenti a 5 e 30 anni italiani di ieri
(sostanzialmente deserte le riaperture odierne), oggi è stata la
volta di Spagna e Grecia che si sono attivate sul tratto breve
registrando un significativo calo dei rendimenti e una buona
accoglienza.