Btp deboli, spread stabile attorno a 300 pb, Bund in calo
mercoledì 31 agosto 2011 12:03
MILANO, 31 agosto (Reuters) - Sul mercato secondario dei
titoli italiani, lo spread si mantiene alto, poco distante dai
livelli di chiusura di ieri raggiunti con l'allargamento che ha
fatto seguito alle aste.
"Lo spread si mantiene alto, anche se a contenerlo sono
intervenuti commenti sull'Efsf che hanno penalizzato il Bund"
osserva Alessandro Tentori di Bnp Paribas.
Un portavoce del governo tedesco ha annunciato
l'approvazione della bozza di legge destinata ad ampliare
l'importo a disposizione del meccanismo di salvataggio dei paesi
della zona euro
"La legge verrà votata in settembre, questo segna un altro
un passo avanti verso un possibile Eurobond, un'ipotesi che,
seppur moderatamente, penalizza il Bund" precisa Tentori.
Fino alle 11,40 non si sono registrati oggi sul mercato
acquisti di carta italiana da parte della Bce che è stata invece
vista intervenire massicciamente durante la giornata di ieri.
"Un intervento che non ha avuto comunque un forte impatto,
dato che lo spread ha chiuso in area massimi" precisa ancora
Tentori
Ieri, in corrispondenza delle aste, lo spread fra i
decennali di riferimento italiano e tedesco ha toccato i massimi
di seduta in area 303 punti base, per poi scendere solo
moderatamente in seguito agli acquisti di carta italiana da
parte degli istituti centrali
In occasione delle aste di ieri, il ministero dell'Economia
ha assegnato un totale di 7,735 miliardi di euro, poco meno
dell'importo massimo della forchetta di 6-8 miliardi, di titoli
a medio-lungo termine, Btp e CCTeu. L'esito delle aste è stato
considerato positivo, ma non brillante.
Stamane i credit default swap sul debito dei paesi
periferici, compresi quelli italiani, apparivano in calo secondo
i dati Markit