Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (24 lettori)

Stato
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drbs315

Forumer storico
Al momento ho liquidità parcheggiata da due mesi sul cc.Volevo fare il money box unicredit rende bene però,nonostante le mazzate prese con i btp, osservo il titolo in oggetto del tread.Sono tentato,mi attira ma non ho coraggio.
Sono sempre pronto a comprare ma alla fine mi blocco,il deretano ancora fa male per via dei btp.
Ovviamente il money box è piu sicuro visto che dura solo fino a 12 mesi,qui invece rischio di impelagarmi dentro i problemi debito sovrano,mancanza di liquidità di stati e banche e bce non ancora pronta a stampare.
Quindi cosa mi consigliate un 3,4 per cento del money box oppure rischio e mi butto dentro a questo btp??Ovviamente 20 anni alla scadenza sono tanti.La domanda che mi faccio è sempre quella?Ma come sarà litalia fra uno 5 anni?
Se sarà un paese migliore avrò fatto un affare in caso contrario mi posso preparare ad un ulteriore haircut di proporzioni non immaginabili.
Chi ha fatto recentemente acquisti sui lunghi??Ci sono utenti del forum che hanno scelto queste scadenze moltoooooo lunghe????Soprattutto chi ha acquistato che sentiment ha????Vuole sbarazzarsene o sta fermo li prende le cedole e aspetta in un rally dei nostri tds????
In attesa di consigli, grazie:titanic:

Previsioni non ne azzardo e consigli operativi non te ne dò, visto che oltretutto mi pare tu sia disposto a cassettare, cosa che io di solito non faccio.
Però ti suggerisco di considerare, tra i tassi fissi, anche il btp 6,5% al 2027 e di buttare un occhio sui btp indicizzati all'inflazione che, rispetto ai loro fratelli a tasso fisso, danno in questo momento rendimenti interessanti, oltre ad una buona protezione sull'inflazione ufficiale.
Insomma: se vuoi entrare su un btp scegli quello/i più redditizi :)
 

Warhound

Basta ridere, basta!
Fbund, dopo aver rotto i supporti di trend ascendente, accelera su quello discendente (linea verde). Ptossimo supporto statico 134,23
 

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spx

TDSfriends ..da una vita
Sopratutto se consideriamo il fatto che le questioni sono sul tavolo e si conoscono bene, io vedo il bicchiere mezzo pieno.
Se realmente riusciranno a sistemare le cose significa che se teniamo adesso poi si dovrebbe salire.....................troppo ottimista?

Belindo, scrivi due nella colonna ottimisti SE CE LA FACCIAMO a recuperare CREDIBILITA' e a tornare a farci valutare in base ai fondamentali ...

Partire dai conti per cambiare rotta - Il Sole 24 ORE

....Sicché paghiamo oggi tassi di interesse più alti rispetto a quelli di una Spagna che sta assai peggio di noi.
L'incalzare confuso degli avvenimenti ha finito persino con l'oscurare i numeri finali della manovra: numeri che oggi soltanto l'Italia può vantare in materia di consolidamento dei conti pubblici rispetto agli altri maggiori Paesi avanzati e che sono, a ben vedere, persino troppo severi, perché rischiano di produrre un pesante impatto recessivo sulla nostra economia. Ma tant'è: questo è il prezzo che paghiamo per la nostra perdita di credibilità che ci ha portati anche a subire il diktat della Bce e ad attivare un sovrappiù di rigore.
Siamo così al paradosso. Le agenzie di rating ci declassano. Eppure per il responsabile per l'Europa dell'Fmi, Antonio Borges, che pure ci stimola ad accelerare sulle riforme, lo stato delle finanze pubbliche dell'Italia non è mai stato tanto buono come lo è adesso. Non solo per ciò che è già stato fatto nel 2009-2010 ma anche per le nuove decisioni prese per il futuro. Basti pensare che dal 2011 al 2014 l'Italia genererà un avanzo primario statale cumulato di 262 miliardi di euro secondo il ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef).
Secondo il Mef, dopo la manovra il rapporto deficit/Pil si ridurrà dal 4,6% del 2010 al 3,9% nel 2011, all'1,6% nel 2012 e allo 0,1% nel 2013, per poi trasformarsi in un leggero surplus nel 2014 (+0,2%). Il debito pubblico scenderà dal 120,6% del Pil nel 2011 al 112,6% nel 2014. L'Fmi, pur essendo più cauto del Mef sull'obiettivo del raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2013 (perché più pessimista del Mef sulla crescita e le entrate), ritiene comunque che l'Italia riuscirà a ridurre il rapporto deficit/Pil per quella data all'1,3%: uno dei valori più bassi in assoluto. Secondo l'Fmi, dal 2013 in poi il rapporto debito/Pil dell'Italia inizierà a scendere per toccare il 114% del Pil nel 2016 mentre nel frattempo il debito pubblico degli Stati Uniti sarà salito al 115% del Pil, superando dunque quello italiano....
 

spx

TDSfriends ..da una vita
Hai fatto bene. Due titoli mi piacciono: questo che hai preso tu e il 26i .. belle cedolazze

Ottimo! :clap::clap: Fa piacere sentire parlare di gain in periodi così!!

:up:
bancor ...26i e 16i in ptf ...pmc da :sad: ...sto fermo ...per ora mi muovo solo sul TF finchè non cambiano queste prospettive che minano gli inflated.

Zebro, si fa di necessità virtù ...perchè hai proprio ragione ...volumi bassi su gran parte dell'obbligazionario bancario ...trovare qualcosa è una bella impresa.:(
 

argotone

il diversificatore
Come da copione Barx19 6% segue il Bund ...per cui mi hanno pescato a 104,25 i 10k presi 10giorni fa a 102,5 ...che sono appena diventati altri 10k di 27 6,5% a 99,43 ...

Complimenti per il gain :up:
per caso di barclays segui anche la 7,5% 2025? anche questa e' agganciata al bund e oggi scambiava sotto 94 e un cippettino per incrementare me lo sono preso
 

bancor

Forumer storico
Belindo, scrivi due nella colonna ottimisti SE CE LA FACCIAMO a recuperare CREDIBILITA' e a tornare a farci valutare in base ai fondamentali ...

Partire dai conti per cambiare rotta - Il Sole 24 ORE

....Sicché paghiamo oggi tassi di interesse più alti rispetto a quelli di una Spagna che sta assai peggio di noi.
L'incalzare confuso degli avvenimenti ha finito persino con l'oscurare i numeri finali della manovra: numeri che oggi soltanto l'Italia può vantare in materia di consolidamento dei conti pubblici rispetto agli altri maggiori Paesi avanzati e che sono, a ben vedere, persino troppo severi, perché rischiano di produrre un pesante impatto recessivo sulla nostra economia. Ma tant'è: questo è il prezzo che paghiamo per la nostra perdita di credibilità che ci ha portati anche a subire il diktat della Bce e ad attivare un sovrappiù di rigore.
Siamo così al paradosso. Le agenzie di rating ci declassano. Eppure per il responsabile per l'Europa dell'Fmi, Antonio Borges, che pure ci stimola ad accelerare sulle riforme, lo stato delle finanze pubbliche dell'Italia non è mai stato tanto buono come lo è adesso. Non solo per ciò che è già stato fatto nel 2009-2010 ma anche per le nuove decisioni prese per il futuro. Basti pensare che dal 2011 al 2014 l'Italia genererà un avanzo primario statale cumulato di 262 miliardi di euro secondo il ministero dell'Economia e delle Finanze (Mef).
Secondo il Mef, dopo la manovra il rapporto deficit/Pil si ridurrà dal 4,6% del 2010 al 3,9% nel 2011, all'1,6% nel 2012 e allo 0,1% nel 2013, per poi trasformarsi in un leggero surplus nel 2014 (+0,2%). Il debito pubblico scenderà dal 120,6% del Pil nel 2011 al 112,6% nel 2014. L'Fmi, pur essendo più cauto del Mef sull'obiettivo del raggiungimento del pareggio di bilancio nel 2013 (perché più pessimista del Mef sulla crescita e le entrate), ritiene comunque che l'Italia riuscirà a ridurre il rapporto deficit/Pil per quella data all'1,3%: uno dei valori più bassi in assoluto. Secondo l'Fmi, dal 2013 in poi il rapporto debito/Pil dell'Italia inizierà a scendere per toccare il 114% del Pil nel 2016 mentre nel frattempo il debito pubblico degli Stati Uniti sarà salito al 115% del Pil, superando dunque quello italiano....
Intanto stanno preparando la prossima manovra a base di condono (come specchietto per le allodole) e nuove tasse .. con la certezza pertanto che il 2012 sarà un anno di decrescita e con la decrescita il rischio di avvitamento in una spirale negativa fatta di decrescita, tasse, calo dei consumi e ulteriore decrescita.
Il tutto nel clima di pessimismo che ci coglie nel vedere questo paese così (S)governato
 

il carcarlo

only etf
Intanto stanno preparando la prossima manovra a base di condono (come specchietto per le allodole) e nuove tasse .. con la certezza pertanto che il 2012 sarà un anno di decrescita e con la decrescita il rischio di avvitamento in una spirale negativa fatta di decrescita, tasse, calo dei consumi e ulteriore decrescita.
Il tutto nel clima di pessimismo che ci coglie nel vedere questo paese così (S)governato

ne parlavano proprio oggi su sky economia.
i governi fanno i condoni perche' di fatto e' piu' facile recuperare i soldi cosi' che non con i controlli......
pazzesco.......uno ruba ed e' premiato alla fine.....
certo che se passa e' un altro messaggio negativo per i mercati...:help::help:
 
Stato
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