Titoli di Stato Italia Trading Titoli di Stato III° (Gennaio 2010 - Dicembre 2011) (2 lettori)

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il carcarlo

only etf
perdonami ..ma quello in rosso è un argomento che non tocco e una pagina triste .. ti chiedo per favore di non pormelo più.grazie ,buona sera

ok li chiamero' mangiacrauti..crucchi...cmq da come si comportano accennano molto ad episodi successi nella storia......:rolleyes::rolleyes:
la mia era una provocazione, visto che stanno imponendo di tutto e stanno allargando il proprio dominio a macchia d' olio.......
in grecia hanno comprato terreni per fare un parco di energia solare, ma pure al mio paese l' hanno fatto.......
la situazione e' piu' seria di quanto sembri.....
 

domes

Forumer attivo
Se ci fosse un aiuto esterno le aste credo sarebbero fissate a rendimenti inferiori un po come succede per la grecia,magari al 4/5 % questo diminuirebbe l'appeal del titolo ma rimarebbe comunque superiore a quel 1% che citi (in effetti sarebbe comunque mostruoso come scrivi tu ma inferiore al 7% attuale) .

ciao frank73,
ok ipotizzando un intervento di questo tipo tra 14/18 mesi e quindi flusso cedolare del 4% lordo annuale a partire dal 1 Marzo 2013 (pagamento 1 Settembre 2013) verrebbe fuori un rendimento netto a scadenza del 7.41 netto su base annua (contro il 6.53 dell'equiscadente BTP).

Se qualcuno comunque è in grado di spiegare tecnicamente queste anomalie ne sarei grato,inoltre come giustamente dici tu possibile che questi ratei non influiscano sui prezzi rispetto ad un tasso fisso a me sembra francamente assurdo .

La mia idea e' che non ci sara' default/haircut/ristrutturazione/richiesta aiuti, ma un cammino lungo e doloroso di riforme/tasse/crescita 0.
Per me il mercato in questo momento SOPRAVVALUTA I BTP O SOTTOVALUTA I CCT O SCOMMETTE SU UN MIGLIORAMENTO DELLA SITUAZIONE DA QUI A 3 ANNI (vedi post iniziale).

Ho si sconta gia un hair cut generalizzato che inibisca questo vantaggio dei cct inequivocabile oppure a me risulta davvero incomprensibile.
Ho evitato fino ora di intervenire su questa questione in altri thread ,ma ho preso spunto dal tuo messaggio perche molto chiaro e sintetico, senza fronzoli.
Ciao

Grazie :)
 
Ultima modifica:

domes

Forumer attivo
Aggiungo:

-dai miei ragionamenti, il BTP17 e' sopravvalutato rispetto al CCT17
-dalle curve di rendimento, il BTP16/17 e' sopravvalutato rispetto al BTPi16/17

quindi il FUORI PREZZO e' del BTP!

Percio' se il BTPi16 prezza bene (ovvero 7% netto a scadenza oltre all'inflazione) allora il BTP17 deve rendere il 10% lordo a scadenza (ipotizzando un'inflazione media attesa del 2%)

OK, 77 e' il prezzo giusto del BTP17.
 

pappacefalo

Forumer attivo
a proposito avete sentito quella di un piano dei nazi per abbandonare l' euro???


28 Novembre 2011
Crisi del debito – Germania pronta per un’uscita dall’euro?

La Germania ha un piano per l’abbandono della moneta unica, secondo repubblica l’ha elaborato Dirk Meyer, professore all’università Helmut Schmidt di Amburgo.


oramai si dice di tutto di piu'......

Però è vero. A volte bazzico anche sul sito di Forza Nuova, così x cazzeggio, e lì vogliono uscire dall'Euro e lottano per l'autarchia valutaria e finanziaria. Il nazionalismo finanziario in epoca di globalizzazione è una soluzione, secondo voi?
 

ditomito

So di non sapere
BTP day?

Considerazioni finali giornata BTP Day:

E' stata 'na sola e su questo non ci pioveva.
Mi spiace per quei nostri concittadini che, credendoci, si sono recati in banca a ipotecare parte della prossima tredicesima o quei pochi sudati risparmi.
Non penso che questa tipologia di investitori abbiano preso una giornata di ferie (gli sarebbe costata più delle commissioni) e quindi il 70% è fascia pensionata, a spasso, casalingua (non in termini economici ma sicuramente numerici).
Il timore, come qualcuno ha già palesato, è che questa operazione fatta per un solo giorno (eccetto il prox in data emissione nuovi BTP) e prima di scoprire le carte del nuovo governo sia stata una tagliola o una sorta di scommessa (non certamente un invito o stimolo delle banche prese dal loro patriottismo). Altra cosa sarebbe stata se l'iniziativa fosse stata prolungata (che so fino a fine anno) con una partecipazione dello stato ai costi bancari. Macchè!?!?!:DD:
Anzi se proprio devo esporre la tesi del complotto questo episodio avrebbe potuto rappresentare un ottima occasione di liberarsi di qualche "peso" da parte loro (banche) ad un prezzo forse accettabile. Dimostrazione sta nel fatto che dopo fuoco e fiamme nelle prime ore della mattinata la "faccenda" (affaire) si è sgonfiata piano piano come un palloncino (o come si ricorda qualcuno quei palloncini "rumorosi" che si mettevano sotto il c....o per scherzo).:p
Chiaramente lo zio sam dopo c'ha messo il carico da 11 (tema briscola) dopo le 15.30.:nnoo:
Spread decennale da min 474 a 493 di nuovo... :wall::wall::wall:
Olè
 

Prospero

Io speriamo...
Interessante, per chi fosse interessato come me, la trasmissione L'infedele su La 7 attualmente in corso per l'abbondante presenza tedesca che forse aiuta a capire che loro sono meno crucchi di quel che pensiamo noi.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Road map per l'Europa possibile per il 9 dicembre
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 28 nov - L'Europa
non e' da sola nel cercare soluzioni per la crisi di debito.
Lo hanno detto il presidente del consiglio europeo Herman
Van Rompuy e il presidente della commissione europea Jose
Manuel Barroso al termine del vertice con il presidente
americano Barack Obama alla Casa Bianca. "Unione Europea e
Stati Uniti hanno le relazioni commerciali ed economiche piu'
salde al mondo. Quindi entrambi hanno bisogno di agire in
modo deciso per eliminare le preoccupazioni sulla crescita
di breve termine, cosi' come le vulnerabilita' fiscali e
finanziarie", ha detto Van Rompuy. "L'economia mondiale non
e' ancora stata in grado di assorbire e superare gli effetti
della crisi finanziaria del 2008", ha aggiunto Barroso,
sottolineando che Europa e Stati Uniti "devono fronteggiare
problemi comuni per riportare il debito sotto controllo, al
contempo rilanciando la crescita e creare posti di lavoro.
Sappiamo tutti che non e' un compito facile". Barroso ha
inoltre sottolineato che l'Unione Europea conosce la
dimensione dei problemi che deve affrontare e sta compiendo
i passi necessari, esprimendo "piena fiducia" nel fatto che
la leadership europea trovera' le soluzioni adeguate. Una
road map per il salvataggio dell'euro potra' essere
presentata il 9 dicembre, nel corso del previsto vertice dei
capi di stato e di governo dell'Unione Europea.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
Euro sotto quota 1,33 sul dollaro
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 28 nov - Wall
Street, nell'ultima ora di contrattazioni, prosegue sulla
via dei forti rialzi che hanno segnato la giornata, limando
comunque i guadagni. A fare da traino il rinnovato ottimismo
sulla possibile soluzione della crisi di debito in Europa,
anche dopo il vertice della Casa Bianca tra il presidente
americano Barack Obama e i leader europei. Da segnalare il
rafforzamento del dollaro nei confronti dell'euro: la moneta
unica, che aveva recuperato sul biglietto verde a 1,3327
dollari, e' scesa al di sotto degli 1,33 dollari. Il Dow
Jones, che era arrivato a guadagnare il 3% circa, sale del
2,15% a 11.465,95 punti, il Nasdaq avanza del 2,96% a
2.514,06 punti e lo S&P 500 cresce del 2,39% a 1.186,75
punti. Invertendo la tendenza rispetto ai cali precedenti,
si attestano in modesto aumento i titoli di stato, con i
bond decennali (benchmark del settore) che acquistano 1/32
punti, a 100 12/32 punti, e i rendimenti all'1,96%. I
trentennali guadagnano 3/32 punti, a 104 8/32 punti, con i
rendimenti al 2,91 per cento. Per quanto riguarda le valute,
l'euro cala a 1,3333 dollari, mentre il biglietto verde sale
a 77,355 yen.
 

stefanofabb

GAIN/Welcome
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - New York, 28 nov - La crisi
europea e' una questione di "enorme importanza per la nostra
economia" e le ricadute sono forti. Lo ha detto il
presidente americano Barack Obama, parlando ai giornalisti
al termine del vertice alla Casa Bianca con i leader
europei, spiegando che data la stretta collaborazione da un
punto di vista commerciale i problemi europei "rendono piu'
difficile" la soluzione di quelli americani. Obama, che non
ha risposto a domande, ha ribadito la volonta' di "lavorare
fianco a fianco" in futuro, anche su questioni di sicurezza
internazionale (Obama ha citato in particolare il programma
nucleare dell'Iran) ed energie pulite.:specchio:
 
Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.

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