macroeconomia
(Il Sole 24 Ore Radiocor) - Goteborg, 30 set - Trichet ha
indicato che le proposte legislative presentate dalla
Commissione europea, prima di altre autorita' in altre aree
del mondo, "devono riflettere pienamente il lavoro in corso
a livello internazionale ed europeo rafforzando la capacita'
di reazione del sistema finanziario e proteggendo
consumatori e investitori dall'impatto di assunzioni
eccessive di rischi e da pratiche di mercato
irresponsabili".
Tre le aree di intervento. La prima e' il miglioramento
del livello e della qualita' del capitale bancario, in
particolare il cosiddetto Tier-1, capitale di massima
importanza per l'assorbimento delle perdite in situazioni di
crisi. Saranno introdotti 'cuscinetti' per mitigare la
natura prociclica delle attivita' finanziarie, sara'
introdotto un ratio di leverai come misura supplementare
allo schema Basilea II, sara' armonizzato il trattamento del
rischio di liquidita' richiedendo alle banche di detenere
sufficienti asset liquidi di alta qualita' per fronteggiare
gli stress finanziari.
La seconda area di intervento legislativo deve essere
secondo Trichet la questione del 'moral hazard' per le
grandi banche attraverso la revisione ella legislazione
sulla bancarotta. La Commissione europea lancera' presto una
consultazione in questo senso.
La terza area e' la supervisione macro-prudenziale, nella
quale la Bce avra' un ruolo preminente. Trichet ha ribadito
l'importanza di valutare il grado di interconnessione tra i
soggetti del mercato, tra istituzioni finanziarie, mercati e
infrastrutture. Il motivo e' chiaro: l'Autorita' di
supervisione macro-prudenziale deve poter lavorare sulla
base di uno scambio costante di informazioni che sono a
disposizione di altre autorita' e delle istituzioni
finanziarie. Per cui queste devono essere chiaramente
obbligate a fornirle.
Non a caso oggi Trichet ha rivendicato la necessita' di
"stringere accordi di mutua cooperazione e di scambio di
informazioni tra l'Autorita' anti-rischio e le nuove
autorita' di supervisione microprudenziale (per Borse,
banche e assicurazioni - ndr) come indica la proposta
legislativa della Commissione europea".