Incredibile, il Governo ha danneggiato chi possiede i titoli di Stato: da restare senza parole!
""Quando a scrivere i decreti sono persone che non sanno di cosa stanno parlando succede anche questo, avete qualche milione di euro ? volete investirlo ma ritenete che non sia giusto pagare più dei 34,20 euro per il deposito titoli ?
Bene, potete stare tranquilli, infatti la nuova imposta di bollo è “graduata in funzione del valore complessivo nominale o di rimborso dei titoli detenuti presso ciascun intermediario finanziario”.
Ovvero è calcolata in base al valore teorico del titolo e non quello reale di mercato.
Quanto sopracitato, è contenuto nella circolare dell’Agenzia delle Entrate 40/E del 4 agosto scorso.
Poche righe, evidentemente non valeva la pena di perder tempo a ragionare sulla vastità e complessità del mondo finanziario e dei suoi prodotti, così quelle poche righe possono trasformarsi in una vera beffa per il legislatore e per tanti piccoli risparmiatori.
In una insperata scialuppa di salvataggio per chi ama investire i propri soldi in azioni.
Facciamo un paio di esempi tanto per chiarire il concetto, visto che ci siamo esageriamo, prendiamo come esempio le azioni di società quotate a piazza affari con partecipazione statale.
Azioni Enel Valore Nominale 1,00 euro
Azioni Enel Quotazione al 07 Ott 2011 3,51 euro
Visto che il valore di riferimento, per calcolare il capitale sul deposito titoli, è quello nominale se comprassimo 49.000 azioni Enel con valore nominale di 1,00 euro, risulterebbe che sul nostro deposito titoli vi è un capitale pari a 49.900 euro.
Questo farà si che continueremo a pagare € 34,20 di imposta di bollo sul deposito titoli.
Peccato che in realtà ad oggi, visto che l’ Azione Enel quota 3,51 euro, il capitale “reale” in portafoglio ammonta a 175,149 euro !!""
Ciao, Giuseppe