sta roba dovete cercare.
Prendiamo un'azienda in perdita a caso...TESLA!
l'abbiamo analizzata col solo senso comune, la logica, l'intelligenza. Oggi la valutiamo in maniera pragmatica per festeggiare il superamento dei 1000$ ad azione.
Vediamo qui i parametri fondamentali che ci interessano.
Il
fair-value che troveremo può poi essere "smussato" dal suo pragmatismo, entrando dentro i bilanci e leggendosi tutte le belle parole che dice il
Board di Elone Muschio, ma il risultato, credetemi, cambia di poco.
Partiamo dalle basi. Quanto volete di rendimento se investite in borsa? Il rendimento storico, base, medio del
Dow Jones, è del 7,75% dal 1921 (il dato più affidabile che ho trovato). A ciò va tolto il tasso
risk-free, perchè invece di investire in borsa ed avere quell'
extra potrei investire in
treasury e vivere senza ansia. Per avere una idea di questo usiamo l'inflazione storica nello stesso periodo che è stata del 3,22% (il dato più affidabile che ho trovato). Quindi 7,75% - 3,22% = 4,53%.
Famo 5% e non se ne parla piú!
Che tasso vogliamo oggi dunque, se investiamo in TESLA? Almeno Il 5% +
risk-free, che guardando le previsioni sui tassi del decennale sotto zero, possiamo assumere uguale, appunto, a
zero. Per carità di patria non ampliamo il rischio specifico di TESLA dovuto al settore in cui opera, altrimenti voleremmo
almeno al 7%.
Quanto rende il capitale investito in TESLA? Calcoliamo l'EVA, l'
economic value added, dalla tabellina sopra usando il 5% come premio per il rischio.
dove:
Costo mezzi propri = mezzi propri x 5%
EVA = utile netto - costo mezzi propri.
TESLA negli ultimi 4 anni ha distrutto il capitale degli azionisti ad un ritmo medio del -28.34% l'anno.
Niente male cazzo! Niente male davvero! Glieli dai proprio volentieri questi 1000 dollari ad azione. Ma che cazzo aspetta
Warren Buffet a vendere
Coca-Cola ed a comprarsi
TESLA?
Per rendere profittevole questa azienda, come dobbiamo ragionare?
Da azionisti dobbiamo pretendere che l'EVA medio torni almeno a zero (e quindi vedere il nostro capitale remunerato e non sciupato). Possiamo pensare che visto che Elone è un grande fenomeno, in un anno ci riuscirà (con tanto di Covid-19). In fondo è migliorato: dal 2015 al 2019 è passato da -888 milioni a -862 milioni di utile netto, quintuplicando i debiti (ma anche i mezzi propri però).
Quindi, applichiamo la formula:
Fair-value EVA = Mezzi propri ultimo anno + (mezzi propri ultimo anno*tasso medio EVA*anni)
TESLA dunque vale:
6618 + (6618 x -0.2834 x 1) = 6618 - 1875 = 4743 milioni di dollari
Ed in borsa capitalizza 192302 milioni di dollari. Circa 40 volte di più.
La borsa pensa che TESLA faccia un utile decente che li ripaghi dei soldi investiti in... dieci anni fa!
Lascio a voi come esercizio vedere con la mia valutazione il
fair-value di una azione TESLA (non è difficile). Ad esso andrebbe applicato anche un coefficiente di sicurezza del 30%, perchè i veri scienziati sanno che possono sbagliarsi...
Credetemi, a chiunque toccherà sarà un cerino colossale, grosso come un grattacielo, in stile Tiscali.
Potete divertirvi con altre aziende in perdita: molte sono prezzate bene dal mercato e possono essere ottimi affari. La FIAT prima di Marchionne era così ad esempio.
Gamestop (che sta nel portafoglio di Michael Burry) al momento è prezzata dal mercato come se si stabilizzasse in un anno e mezzo. Se ci credete, è una scommessa rischiosa ma almeno finanziariamente ragionata.
Io per oggi, vado a filosofeggiare sui massimi sistemi, possibilmente lontano da questi ipocondriaci del cazzo con le mascherine.
Alla prossima
Ivano