* Il raid nel fine settimana sulle strutture petrolifere dell'Arabia Saudita potrebbe ritardare gli sforzi della Turchia per frenare l'inflazione, con l'obiettivo finale di uscire definitivamente dalla recessione se lo shock dell'attacco tiene alti i prezzi mondiali del petrolio.
* Piotr Matys, uno stratega forex dei mercati emergenti di Rabobank, ha affermato che l'economia turca potrebbe soffrire se i prezzi del petrolio restassero alti nel lungo periodo.
* "Se il petrolio rimane ai livelli attuali nelle prossime settimane, ciò avrà conseguenze negative sull'inflazione turca, rallenterà il processo di deflazione e questo, a sua volta, costringerà la banca centrale a rallentare".