Aegon NL0000116150
Un titolo del quale parliamo poco è Aegon NL0000116150. E’ un’emissione abbastanza corposa del 2004, ora a tasso variabile con cedola trimestrale (TdS olandese a 10 anni + 0,10) con cap all’8%, taglio 1K, non-cumulativo ma con ACSM (il meccanismo di tante perp olandesi), in caso di deferral paga interesse su interesse, c’è Regulatory Clause. Quota su Euronext intorno a 59.
Esiste un’emissione gemella in USD (NL0000116168) che quota più alta.
Il tutto salvo errori e omissioni.
Vedo che ultimamente ci siamo soffermati sulle Aegon
NL0000121416 e NL0000120004, che però sono animali più strani perché floaters con tasso costante per periodi di 10 anni, mentre questo è un floater classico.
Ho visto che Fidw99 e Cireno l’hanno acquistata in passato.
Dopo una discesa di tutti i floaters da un paio di settimane a questa parte (i più reattivi, come ING e Aegon hanno perso quasi il 10%) oggi i corsi sono in leggera ripresa.
Gli elementi non favorevoli a mio parere sono:
*la situazione finanziaria di Aegon. La società non è completamente uscita dalla crisi degli anni passati, anche se l’ultima trimestrale è stata particolarmente incoraggiante.
*lo spread molto piccolo sul TdS olandese
*il modesto CY attuale
*in un’ottica di cassetto (anche se con Solvency II non ha molto senso di parlare di cassetto) il cap all’8%
Quelli positivi:
*il prezzo di mercato interessante (sotto 60)
*il prospetto molto favorevole
*la reattività del titolo. Insieme con ING, questo è il floater che, da quanto ho potuto vedere, anticipa i movimenti (nei due sensi) di tutte le altre. Se si andasse verso un aumento dei tassi sarebbe probabilmente tra i primi a ripartire. In altre parole andrebbe preso in vista di un possibile capital gain.
*la liquidità del titolo
Cosa ne pensate?