Proprio così facile non era se fino a ieri mattina il titolo stava ancora a 100. C'erano opacità sui bilanci e questo era risaputo, ma che fosse una truffa del genere è venuto a galla solo ora...
Guarda, io di Wirecard non sapevo niente fino a quando l'ho trovata un anno fa tra le posizioni di un fondo che avevo, in piccola quantità, e che può vantare una storia almeno ventennale di sovraperformance sul mercato europeo. L'azione era a 190.
Per questo ho iniziato a leggere un po' di cose e, per il mio personale senso del rischio, a marzo le notizie sono diventate incompatibili con la detenzione del titolo, ed ho venduto gran parte del fondo. Non riuscivo ad avere più fiducia in un professionista, come un gestore, che ignorasse una situazione del genere. Il titolo è crollato da 130 a 80 per poi riprendersi, fino ad oggi.
Dico questo perchè è una storia che può forse spiegare qualcosa su come funziona il mercato. Leggo che tra il 2004 ed il 2018 il l'utile operativo della società era cresciuto di 70 volte, e questo ha forse creato un legame speciale con vari operatori di mercato come analisti o fondi che avevano trovato la gallina dalle uova d'oro. Se le cose vanno alla grande per un lungo periodo si perde la freddezza per valutare le cose oggettivamente.
Tutta la storia, molto interessante, si può leggere qui (il link dovrebbe permettere 10 letture senza abbonamento)
Wirecard’s future in doubt after missing cash sparks investor flight