Val
Torniamo alla LIRA
Questo fa sul serio ....e l'abbronzato ? chissà cosa farà la clinton
Il Fisher Institute per gli studi strategici nell’aria e nello spazio ha spiegato in un comunicato che le fotografie da esso analizzate sono state riprese giorni fa dal satellite israeliano Eros.
Secondo il direttore del Centro di ricerca spaziale Tal Inbar, le batterie S400 sono adesso operative, e al loro fianco sono installate batterie SA22 Pantsyr.
Si tratta di un rafforzamento delle misure difensive, dovuto forse – ipotizza l’Istituto – , non solo alla necessità di abbattere l’Isis in Siria, ma anche al timore di una eventuale escalation militare con la Turchia.
Nel giorno in cui sono state scattate le fotografie, secondo il Fisher institute, sulle piste di Latakia si notavano undici Sukhoi 24, dieci Sukhoi 25, sette Sukhoi 34 e quattro Sukhoi 30: tutti aerei russi da combattimento.
Secondo questi analisti, è possibile che quel giorno altri aerei ancora fossero in missione altrove.
Il Fisher institute nota infine che a Latakia sono state messe a punto installazioni nelle quali vengono sostituiti i motori dei Sukhoi 24, che sembrano essersi logorati nel corso dei ripetuti attacchi condotti in Siria.
Il Fisher Institute per gli studi strategici nell’aria e nello spazio ha spiegato in un comunicato che le fotografie da esso analizzate sono state riprese giorni fa dal satellite israeliano Eros.
Secondo il direttore del Centro di ricerca spaziale Tal Inbar, le batterie S400 sono adesso operative, e al loro fianco sono installate batterie SA22 Pantsyr.
Si tratta di un rafforzamento delle misure difensive, dovuto forse – ipotizza l’Istituto – , non solo alla necessità di abbattere l’Isis in Siria, ma anche al timore di una eventuale escalation militare con la Turchia.
Nel giorno in cui sono state scattate le fotografie, secondo il Fisher institute, sulle piste di Latakia si notavano undici Sukhoi 24, dieci Sukhoi 25, sette Sukhoi 34 e quattro Sukhoi 30: tutti aerei russi da combattimento.
Secondo questi analisti, è possibile che quel giorno altri aerei ancora fossero in missione altrove.
Il Fisher institute nota infine che a Latakia sono state messe a punto installazioni nelle quali vengono sostituiti i motori dei Sukhoi 24, che sembrano essersi logorati nel corso dei ripetuti attacchi condotti in Siria.