Unicredit (UCG.MI) sale del 4,2% a 1,84 euro in una mattinata di vigoroso rimbalzo dei titoli di Stato dell'Italia e degli altri Paesi finanziariamente più problematici dell'area dell'euro. Il rendimento del Btp decennale scende di 12 punti base al 4,74% ed il differenziale con il bund tedesco si restringe a 154 punti base, un segnale di allentamento della tensione che porta benefici agli istituti di credito, grandi possessori di titoli di Stato.
Dietro a questo movimento ci sono le decisioni prese nel summit di Bruxelles di venerdì: i capi di Stato e di governo dei Paesi dell'area euro hanno approvato il patto di competitività e una serie di provvedimenti sulla gestione delle crisi finanziarie che attribuisce al fondo comunitario salva Stati i poteri esecutivi per spendere tutti i 400 miliardi di euro che ha avuto in dotazione. Il fondo avrà anche la possibilità di comprare titolo di Stato direttamente al momento del collocamente sul mercato primario. L'intesa prevede anche aiuti agli Stati che impegnano nel risanamento e nella ricapitalizzazione del settore bancario.
L'indice euro Stoxx delle banche è in rialzo dello 0,8%: stamattina JP Morgan ha portato a overweight da neutral la raccomandazione sulle banche europee.