....inizialmente tutti i massimi esperti militari davano per spacciato a brevissimo termine Gheddafi e in questi ultimi giorni si sono zittiti tutti. Adesso sembra che i rivoltosi siano spariti nel nulla e che Gheddafi stia giorno dopo giorno riconquistando il controllo delle città insorte. Non si capisce più nulla, non abbiamo più avuto ad un certo punto notizie aggiornate in merito, c'è sempre stata poca informazione.
Ora non vorrei che si ribaltasse nuovamente la situazione da qui a pochi giorni...
Sarebbe davvero molto improponibile e sconveniente decidere nei prossimi giorni un intervento militare contro l'esercito di Gheddafi, per vari motivi: costi non sostenibili, ci sono già le dispendiosissime guerre in corso nell'Afghanistan e in Iraq, personale militare preparato mancante, rapporti diplomatici che si deteriorebbero con il Medio Oriente, con i Paesi del NordAfrica, la Russia, la Cina, pericolo che scoppi definitiamente il furore e l'odio totale da parte del fondementalismo islamico nei confronti dell'Occidente, con conseguenti e probabili atti di terrorismo stragisti.
Era molto meglio semmai in tal caso sostenere militarmente i rivoltosi di nascosto... Per quanto mi riguarda anche questa sarebbe stata una scelta scorretta e nello stesso tempo pericolosa, in quanto dietro i rivoltosi non si capiva davvero chi c'era.
Chi ci dice poi che una volta sconfitto Gheddafi non vada al potere il fondamentalismo islamico? Da male in peggio quindi?
Gheddafi era ed è sì un dittatore ora stragista e una persona poco affidabile (anche se ultimamente si era un pò diplomaticizzato) ma bisogna dire che era riuscito a tenere il Paese alla larga da questi fondamentalisti.
Anche per questo l'Occidente era ed è in estremo imbarazzo.