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SCHEDA - Dettagli sugli stress test delle banche in Europa
Reuters - 18/03/2011 10:35:10
18 marzo (Reuters) - Le autorità di vigilanza europee stanno ancora lavorando per definire quanto debbano essere severi i requisiti di capitale per le banche sottoposte a una nuova tornata di stress test dopo quella fallimentare dello scorso anno.
Gli investitori sperano che il secondo round di verifiche, già in corso di esecuzione, possa dissipare le preoccupazioni sul fatto che gli istituti di credito siano o meno o sufficientemente patrimonializzati per resistere a eventuali shock nell'economia.
La nuova Autorità bancaria europea (Eba) ha fatto però sapere che non è ancora stato trovato un accordo su una più stringente definizione di capitale che renda le prove di quest'anno più credibili. Per questo non è ancora stata definita una soglia che individui il superamento dei test.
Ecco di seguito i dettagli della metodologia alla base degli esercizi, fornita oggi dall'Eba.
*********************************************************
Per approfondimenti su questo tema:
* Stress test, Possibile soglia oltre 6%, stretta su
capitale- fonti (news)
* Stress test, per capitale e ratio vale normativa nazionale
- fonte (news)
* Stress test, in scenario avverso ecco quanto l'Italia
soffre di più (news)
***********************************************************
IPOTESI MACROECONOMICHE: EBA ha detto che lo scenario avverso usato per questo test è più severo di quello dello scorso anno sotto diversi punti di vista. Lo scenario di base è costruito con le stime della Commissione UE dello scorso autunno.
Lo stress test ipotizza una caduta di 4 punti percentuali del Pil dallo scenario di base nel 2011 e nel 2012.
Questo porta a una contrazione del Pil dello 0,4% nel 2011 e a una crescita nulla nel 2012 nell'area europea.
Lo scenario include una contrazione del 4% in Grecia e una caduta del 3% del Pil in Portogallo per il 2011 e una contrazione dell'1,1% in Spagna per entrambi gli anni. L'Italia avrebbe un Pil in calo dello 0,1% quest'anno e dell'1% nel 2012.
La disoccupazione nella UE salirebbe al 10% nel 2011 e al 10,5% nel 2012, raggiungendo il 22,4% in Spagna e quasi il 16% in Irlanda e Grecia.
L'inflazione è ipotizzata essere dello 0,1% inferiore alle stime ufficiali in 2011 e dello 0,5% nel 2012.
I prezzi delle abitazioni nei paesi UE calerebbero nello scenario avverso del 3,8% quest'anno e dell'11,6% il prossimo anno.
I rendimenti delle obbligazioni sarebbero influenzati dalle tensioni sul debito sovrano, con i tassi a lungo termine ipotizzati in aumento di 66 punti base in media.
Le quotazioni di Borsa cadrebbero del 14%.
DEFINIZIONE DI CAPITALE/SOGLIE DI ESCLUSIONE
La soglia del capitale sarà focalizzata su una definizione di core Tier1, più restrittiva di quella legata al Tier1 usata lo scorso anno.
L'EBA sta lavorando alla definizione di criteri comuni per il core Tier1 per una loro applicazione omogenea.
La percentuale limite per definire chi avrà superato i test, non può essere fissata fino a quando non verrà stabilita la definizione di capitale.
L'EBA ha detto che pubblicherà i due elementi nel giro di una settimana circa.
SHOCK SU DEBITO SOVRANO
Il test assume una caduta nei prezzi dei titoli di Stato che verrà applicata agli attivi detenuti per finalità di trading. Questi tagli, o 'haircut', si calcoleranno sul fair value a fine 2010.
L'haircut sui titoli di Stato decennali è del 19,8% per il Portogallo, del 14,6% per la Spagna, del 13,1% per l'Italia e del 3,5% per la Germania.
Non sono soggette a taglia le attività che la banca detiene a scadenza, quelle, cioé, del cosiddetto 'banking book'.
Le banche dovranno fornire la loro esposizione al debito sovrano per portafoglio, Paese e scadenza.
Il test include anche alcune tensioni sui costi di provvista legate ai problemi sul debito sovrano.
RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE
Ciascun Paese dovrebbe avere un piano di intervento, pronto prima che vengano resi pubblici i risultati, nel caso in cui una banca debba essere ricapitalizzata per aver fallito i test.
Alle banche che non superano i test verrà dato un termine entro il quale effettuare la ricapitalizzazione.
Alcune Autorità di vigilanza potrebbero richiedere rafforzamenti patrimoniali anche alle banche che hanno strappato appena la promozione. Questo potrebbe includere la raccolta di capitale con altri strumenti, come quelli di capitale eventuale, ovvero titoli di debito che si convertono in azioni al verificarsi di un evento predefinito.
Il test verrà condotto sull'ipotesi di un bilancio invariato e di un identico mix di attività nel business dell'istituto.
Ricavi e costi sono ipotizzati a crescita zero, dopo le critiche dello scorso anno per aver permesso alle banche di prevedere troppo nella ritenzione degli utili.
Il test non consentirà di prevedere azioni per mitigare gli effetti dello shock, come la cessione di asset problematici.
BANCHE SOTTOPOSTE AL TEST
EBA non ha reso noti i nomi delle banche sottoposte al test. Ci si aspetta che siano circa 88 istituti, a confronto dei 91 dello scorso anno, rappresentanti oltre il 60% delle attività bancarie in Europa.
Il rischio di liquidità è stato valutato in una verifica separata, che non sarà resa pubblica.
Verranno incluse nel test solo le modifiche regolatorie che entrano in vigore prima della fine del 2012
TEMPISTICA: Fine aprile: i dati dovrebbero essere inviati all'EBA.
Maggio: revisione e verifica di qualità del processo
Primi di giugno: risultati preliminari
Fine giugno: attesa pubblicazione dei risultati
Gli investitori sperano che il secondo round di verifiche, già in corso di esecuzione, possa dissipare le preoccupazioni sul fatto che gli istituti di credito siano o meno o sufficientemente patrimonializzati per resistere a eventuali shock nell'economia.
La nuova Autorità bancaria europea (Eba) ha fatto però sapere che non è ancora stato trovato un accordo su una più stringente definizione di capitale che renda le prove di quest'anno più credibili. Per questo non è ancora stata definita una soglia che individui il superamento dei test.
Ecco di seguito i dettagli della metodologia alla base degli esercizi, fornita oggi dall'Eba.
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Per approfondimenti su questo tema:
* Stress test, Possibile soglia oltre 6%, stretta su
capitale- fonti (news)
* Stress test, per capitale e ratio vale normativa nazionale
- fonte (news)
* Stress test, in scenario avverso ecco quanto l'Italia
soffre di più (news)
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IPOTESI MACROECONOMICHE: EBA ha detto che lo scenario avverso usato per questo test è più severo di quello dello scorso anno sotto diversi punti di vista. Lo scenario di base è costruito con le stime della Commissione UE dello scorso autunno.
Lo stress test ipotizza una caduta di 4 punti percentuali del Pil dallo scenario di base nel 2011 e nel 2012.
Questo porta a una contrazione del Pil dello 0,4% nel 2011 e a una crescita nulla nel 2012 nell'area europea.
Lo scenario include una contrazione del 4% in Grecia e una caduta del 3% del Pil in Portogallo per il 2011 e una contrazione dell'1,1% in Spagna per entrambi gli anni. L'Italia avrebbe un Pil in calo dello 0,1% quest'anno e dell'1% nel 2012.
La disoccupazione nella UE salirebbe al 10% nel 2011 e al 10,5% nel 2012, raggiungendo il 22,4% in Spagna e quasi il 16% in Irlanda e Grecia.
L'inflazione è ipotizzata essere dello 0,1% inferiore alle stime ufficiali in 2011 e dello 0,5% nel 2012.
I prezzi delle abitazioni nei paesi UE calerebbero nello scenario avverso del 3,8% quest'anno e dell'11,6% il prossimo anno.
I rendimenti delle obbligazioni sarebbero influenzati dalle tensioni sul debito sovrano, con i tassi a lungo termine ipotizzati in aumento di 66 punti base in media.
Le quotazioni di Borsa cadrebbero del 14%.
DEFINIZIONE DI CAPITALE/SOGLIE DI ESCLUSIONE
La soglia del capitale sarà focalizzata su una definizione di core Tier1, più restrittiva di quella legata al Tier1 usata lo scorso anno.
L'EBA sta lavorando alla definizione di criteri comuni per il core Tier1 per una loro applicazione omogenea.
La percentuale limite per definire chi avrà superato i test, non può essere fissata fino a quando non verrà stabilita la definizione di capitale.
L'EBA ha detto che pubblicherà i due elementi nel giro di una settimana circa.
SHOCK SU DEBITO SOVRANO
Il test assume una caduta nei prezzi dei titoli di Stato che verrà applicata agli attivi detenuti per finalità di trading. Questi tagli, o 'haircut', si calcoleranno sul fair value a fine 2010.
L'haircut sui titoli di Stato decennali è del 19,8% per il Portogallo, del 14,6% per la Spagna, del 13,1% per l'Italia e del 3,5% per la Germania.
Non sono soggette a taglia le attività che la banca detiene a scadenza, quelle, cioé, del cosiddetto 'banking book'.
Le banche dovranno fornire la loro esposizione al debito sovrano per portafoglio, Paese e scadenza.
Il test include anche alcune tensioni sui costi di provvista legate ai problemi sul debito sovrano.
RAFFORZAMENTO PATRIMONIALE
Ciascun Paese dovrebbe avere un piano di intervento, pronto prima che vengano resi pubblici i risultati, nel caso in cui una banca debba essere ricapitalizzata per aver fallito i test.
Alle banche che non superano i test verrà dato un termine entro il quale effettuare la ricapitalizzazione.
Alcune Autorità di vigilanza potrebbero richiedere rafforzamenti patrimoniali anche alle banche che hanno strappato appena la promozione. Questo potrebbe includere la raccolta di capitale con altri strumenti, come quelli di capitale eventuale, ovvero titoli di debito che si convertono in azioni al verificarsi di un evento predefinito.
Il test verrà condotto sull'ipotesi di un bilancio invariato e di un identico mix di attività nel business dell'istituto.
Ricavi e costi sono ipotizzati a crescita zero, dopo le critiche dello scorso anno per aver permesso alle banche di prevedere troppo nella ritenzione degli utili.
Il test non consentirà di prevedere azioni per mitigare gli effetti dello shock, come la cessione di asset problematici.
BANCHE SOTTOPOSTE AL TEST
EBA non ha reso noti i nomi delle banche sottoposte al test. Ci si aspetta che siano circa 88 istituti, a confronto dei 91 dello scorso anno, rappresentanti oltre il 60% delle attività bancarie in Europa.
Il rischio di liquidità è stato valutato in una verifica separata, che non sarà resa pubblica.
Verranno incluse nel test solo le modifiche regolatorie che entrano in vigore prima della fine del 2012
TEMPISTICA: Fine aprile: i dati dovrebbero essere inviati all'EBA.
Maggio: revisione e verifica di qualità del processo
Primi di giugno: risultati preliminari
Fine giugno: attesa pubblicazione dei risultati
LUP1051
Guest
agione
Hai ragione.
Qualcuna invece che potrebbe essere interessante da seguire??
abile
Forumer attivo
Sul grafo a 15 minuti le mm stanno convergendo... ci sarà un movimento ma la direzione non è molto chiara. In questi giorni guidano le news
casguzze
Trade what you see
adesso sembra leggermente sostenuta
ma cmq oggi non è tradabile almeno per me
faranno qualche movimento improvviso per spennare qualche pollo e poi nisba
a meno che non vengano fuori dati o news di un certo rilievo
in ogni caso oggi me la squaglio
buon fine settimana a tutti
ma cmq oggi non è tradabile almeno per me
faranno qualche movimento improvviso per spennare qualche pollo e poi nisba
a meno che non vengano fuori dati o news di un certo rilievo
in ogni caso oggi me la squaglio
buon fine settimana a tutti
the mighty thor
Forumer attivo
Giappone: nocciolo parzialmente fuso
PriROMA, 18 MAR - Nei reattori 1, 2 e 3 della centrale di Fukushima n.1 il nocciolo è parzialmente scoperto e parzialmente fuso. I contenitori che racchiudono le barre di combustibile sarebbero integri, secondo fonti italiane a diretto contatto con il gestore della centrale di Fukushima 1 (Tepco) e l'Autorità giapponese per la sicurezza nucleare e industriale. La fusione parziale del nocciolo era avvenuta in passato nell'incidente nella centrale di Three Mile Island, classificato al livello 5 della scala Ines
purtroppo, triste realtà, siamo aggrappati ad un nocciolo......
ROMA, 18 MAR - Nei reattori 1,ROMA, 18 MAR - Nei reattori 1, 2 e 3 della centrale di Fukushima n.1 il nocciolo è parzialmente scoperto e parzialmente fuso. I contenitori che racchiudono le barre di combustibile sarebbero integri, secondo fonti italiane a diretto contatto con il gestore della centrale di Fukushima 1 (Tepco) e l'Autorità giapponese per la sicurezza nucleare e industriale. La fusione parziale del nocciolo era avvenuta in passato nell'incidente nella centrale di Three Mile Island, classificato al livello 5 della scala Ines
(ANSA)
stampa
venerdì 18 marzo 2011 - a cura della redazione
PriROMA, 18 MAR - Nei reattori 1, 2 e 3 della centrale di Fukushima n.1 il nocciolo è parzialmente scoperto e parzialmente fuso. I contenitori che racchiudono le barre di combustibile sarebbero integri, secondo fonti italiane a diretto contatto con il gestore della centrale di Fukushima 1 (Tepco) e l'Autorità giapponese per la sicurezza nucleare e industriale. La fusione parziale del nocciolo era avvenuta in passato nell'incidente nella centrale di Three Mile Island, classificato al livello 5 della scala Ines
purtroppo, triste realtà, siamo aggrappati ad un nocciolo......
ROMA, 18 MAR - Nei reattori 1,
(ANSA)
stampa
damiano321
Forumer storico
ucg 15 min
a 719 ho caricato di brutto per ope con tf a 15 min quindi dovremmo salicchiare poco poco
a 719 ho caricato di brutto per ope con tf a 15 min quindi dovremmo salicchiare poco poco
damiano321
Forumer storico
trading range
Strettissimi oggi
Strettissimi oggi
bischer0tt0
mi sono già rotto
finchè i contenitori sono sani è un incidente gemello a three mile island
non mi risulta che là siano andati tutti via nè che nascano bambini deformi oltre la media
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