damiano321
Forumer storico
Poi se condiamo il tutto con bel dafault selettivo Greco...
Ho la netta sensazione che sui listini assisteremo a un Venerdì Nero fra due giorni, di quelli che entrano nella storia.
Temo che si uscirà da questo meeting mettendoci l'ennesima pezza.
Magari noi sapremo di che morte dovremo morire, magari si concretizzeranno anche margini speculativi per chi ha p.m.c molto bassi, magari il retail verrà affrancato, almeno per ora e si resterà nell'ambito della volontarietà.
Ma non c'è una possibilità su cento che la Germania faccia dietrofront sulle sue pretese di coinvolgere i privati, fossero anche le sole banche con questa pantomima di volontarietà obbligata.
E se va così come si regoleranno queste con la loro esposizione a bonos e btp?
Io fossi in loro alleggerirei, perchè a quel punto si è capito che appena subentra una difficoltà le banche vengono chiamare in causa!
Ripeto c'è una possibilità su 100 che il mercato festeggi rispetto a qualsivoglia decisione che possa mai uscire dal meeting di domani.
Poi chissà, magari ci sapranno stupire positivamente?
Grecia verso un mini-default, le Borse scendonoWebsim - 21/07/2011 11:35:04Le Borse europee allargano le perdite mentre da Bruxelles giungono le prime indiscrezioni sul destino della Grecia: poco fa il ministro delle Finanze olandese ha detto che Francia e Germania avrebbero concordato sulla possibilità di un default selettivo per Atene.
A Milano l'indice Ftse Mib scende dello 0,9%, Londra -0,7%, Parigi -0,7%, Francoforte -0,7%.
Sono in corso gli incontri preparatori al al vertice straordinario dei Capi di Stato e di governo della Ue che si terrà questo pomeriggio e che è chiamato ad approvare il nuovo piano di intervento a favore della Grecia. Durante l'incontro verrà presentato l'accordo comune raggiunto ieri sera tra il presidente francese Nicolas Sarkozy e la cancelliera tedesca Angela Merkel.
Da Bruxelles il presidente dell'Eurogruppo Jean-Claude Junker non esclude il default selettivo della Grecia come effetto della partecipazione volontaria dei privati al salvataggio.
Partite in rialzo, le banche sono ora in calo: MontePaschi (BMPS.MI) -0,7%, Pop.Milano (PMI.MI) scende del 2,5%, Unicredit (UCG.MI) -2,2%, Intesa (ISP.MI) è invariata, Banco Popolare (BP.MI) -1,5%.
Sul mercato dei titoli di Stato, il renduimento del Btp decennale è stabile al 5,5% e lo spread con il Bund tedesco torna ad allargarsi a 284 punti base.
Dimenticavo, giorno Stock e grazie per la puntualità e la complessa articolazione con cui posti... La speranza è che i prezzi, abbiano già in parte scontato questa notizia, a dopo di nuovo