Unicredit (UCG) Unicredit The Best (3 lettori)

SuperLoss

Forumer storico
perchè la terra.

avere terreni ti garantisce per prima cosa l'autosostentamento.
seconda cosa avere molta terra ti garantisce non solo l'autosostentamento ma il benessere e la ricchezza.
molte persone disoccupate vorrebbero lavorare nella mia terra solo per un tozzo di pane e per tal via produrrei il grano e il mais che tanto il mercato richiederebbe.

punterei sui bisogni primari degli altri insomma.:D
nella vita potresti fare lo sceneggiatore
 

SuperLoss

Forumer storico
1285841781unicredit.png
 

mark2010

Forumer attivo
però vedete figlioli, la UE è andata benone fintanto che si viveva in un periodo di espansione economica

in questo contesto, ai problemi della grecia hanno dovuto rispondere con un piano da 750 mld di euro...

ora, se spagna e italia dovessero entrare nel mirino della speculazione con quale piano dovrebbe rispondere la UE??

è stato dimostrato che il "troppo grosso per fallire" quando il grosso è veramente grosso non funziona.

e siccome spagna ma soprattutto italia rispetto alla grecia non sono solamente più grossi ma giganteschi... voi pensate che la germania e la francia si calarebbero le mani in tasca per noi??

non si tratta di salvare un membro UE... si tratterebbe di impoverirsi (per la germania) in misura astronomica come è astronomico il nostro debito pubblico.

al culmine del delirio sociale che potrebbe essere fronteggiato solo con l'esercito militare, le spalle voltate si trasformano sempre in polvere da sparo.
in questo contesto gli USA potrebbero "aiutarci" con grandissimi benefici sulla loro disastrosa bilancia commerciale, proprio quello che gli serve e che solo una grandissima guerra gli potrebbe garantire.

cambiamo discorso va.

non solo non funziona ma si trasforma in "troppo grande per essere salvato!"...che è peggio!!!!
 

sciacallo

Forumer storico
sono molto arrabbiato...

ho appena visto il trailer del seguito di wall street...

quel figlio di put.tana di oliver stone mi ha rubato un sacco di cose dal mio libro.:wall:
 

btp37

Forumer storico
PARE CHE FINO ADESSO NESSUNO SI E' ACCORTO DI NOI.... :wall::wall::wall:

PUNTO 1-Berlusconi frena su ipotesi elezioni, evoca crisi bond
null.gif
Reuters - 30/09/2010 12:57:55
null.gif
null.gif
null.gif
* Premier dice che maggioranza si e' rafforzata e ci sono
condizioni per concludere legislatura
* Berlusconi avverte che Italia finora è stata fortunata a
non destare l'attenzione dei mercati finanziari


ROMA, 30 settembre (Reuters) - All'indomani di un voto di fiducia alla Camera che ha visto crescere sia i voti della maggioranza che le sue probabilità di collasso, Silvio Berlusconi frena sull'ipotesi elezioni ed evoca il rischio di una crisi sui titoli di Stato in caso di instabilità.

"Questo è il vero dato politico...La maggioranza è più forte. Confortato da questi dati il governo è in condizioni di completare la legislatura", ha detto Berlusconi nel suo discorso programmatico al Senato.

Ieri l'esecutivo ha ricevuto la fiducia della Camera con 342 voti a favore sui 316 della maggioranza assoluta. Nel 2008, al momento del suo insediamento, ne aveva ricevuti 335.

Il voto, che era stato richiesto dopo la drammatica rottura tra Berlusconi e Gianfranco Fini, ha confermato che senza i 35 deputati leali a Fini, l'esecutivo non ha la maggioranza.

Berlusconi si trova quindi a dover scendere a compromessi con i finiani nel prosieguo della legislatura, mentre l'alleato Lega Nord spinge per un voto anticipato che potrebbe ridimensionare Fini e rafforzare il Carroccio.

"Abbiamo il dovere di continuare a governare anche se non è semplice e tante volte verrebbe voglia di dire lasciamo ad altri questo sacrificio", ha detto il premier.


"SEGUIAMO LE EMISSIONI CON IL CUORE IN GOLA"
A palazzo Madama Berlusconi ha ribadito, come già fatto ieri a Montecitorio, che l'Italia con il suo debito pubblico superiore al Pil non può permettersi di stuzzicare i mercati con periodi di instabilità politica.

"Tutte le mattine seguiamo con il cuore in gola le emissioni dei titoli del debito pubblico e siamo stati, direi, fortunati che durante l'agosto non si sia concentrata sulle nostre difficoltà - le difficoltà della politica - l'attenzione della speculazione internazionale", ha proseguito Berlusconi
"Ci avrebbe potuto portare ad una diserzione da parte dei grandi enti internazionali rispetto alla sottoscrizione dei nostri titoli del debito pubblico, per cui avremmo potuto vedere un aumento incredibile dei costi di questo servizio, degli interessi".

Entro la fine dell'anno l'Italia ha in scadenza 82,35 miliardi di titoli di Stato (compresi 45,175 miliardi di Bot) che diventano 313 miliardi da qui ad agosto (compresi 129,824 miliardi di Bot).

"Ricordiamo che in questo momento l'Irlanda paga, per avere soldi sui propri titoli del debito pubblico, più del 10 per cento di interessi e la Grecia è vicina al 20 per cento, e noi siamo ancora ad uno spread di 146 punti base rispetto alla Germania", ha detto ancora Berlusconi.

Oggi, secondo le indicazioni Reuters lo spread tra i Btp a 10 anni e i bund tedeschi è a 163 punti base.
 

Users who are viewing this thread

Alto