aveva straperfettamente ragione Silvio Berlusconi quando diceva di volere per questo paese un presidente dell'esecutivo con poteri alla francese...
senza una forma di governo simile le riforme del mio cazz.o che neanche Silvio è riuscito a fare (perchè non glielo hanno permesso) non le farà mai nessuno.
tutti si riempiono la bocca di taglio dei costi della politica... come può un parlamento autosegarsi i coglio.ni???
solo un presidente dell'esecutivo con poteri francesi potrebbe farlo e nell'inerzia essere mandato a casa...
ma un parlamento non lo mandi a casa...
e comunque il successivo ha più fame del precedente.
non fare i conti con l'era di internet in cui tutto viaggia alla velocità della luce è da mentecatti.
bisogna essere snelli e veloci nelle decisioni altrimenti quelli là fuori ti faranno il culo a fossa delle marianne....
il condizionamento che stiamo subendo e che continueremeo a subire raddoppia di giorno in giorno, più sono forti loro più siamo deboli noi.
gli strumenti della pachidermica democrazia italiana sono buoni per il niger ed il rwanda,
qui serve un capo con una buona squadretta al seguito ed enormi poteri.
"DDL stabilità: pensioni e aumento benzina. Ci stiamo tutti concentrando sulle dimissione di Silvio Berlusconi come se questa sara’ la soluzioe a tutti i mali e ci siamo gia’ dimenticati che e’ stato approvato il DDL stabilità, un nome elegante per dire manovra finanziaria ed e’ meglio che analiziammo per bene cosa contiene questa nuova legge approvata in fretta e furia. Anche se si vociferava una reintroduzione dell’ICI sulla prima casa questa norma per il momento non e’ inclusa nel DDL stabilità e forse sara’ direttamente il
governo Monti a rimetterla in atto. Per fortuna non c’e', ancora, la patrimoniale ne le leggi sui licenziamenti facili. Cosa c’e’ dentro allora? Vediamo le cose piu’ importanti.
Pensioni: aumento dell’eta’ pensionabile per tutti i lavoratori a 67 anni entro il 2026 e 70 anni entro il 2050. Statali in esubero: potranno essere posti in indisponibilita’ per 2 anni percependo l’80% dello stipendio. Tagli ai ministeri sono pari a 9,606 miliardi nel 2012, 4,401 nel 2013 e 4,259 dal 2014.
Tagli a guardia di Finanza e vigili del Fuoco: 2 milioni di euro alle spese di vitto del personale dell’Arma dei Carabinieri fuori sede e del personale della Guardia di Finanza, impiegati per il servizio di ordine pubblico. Riduzione di spesa per il personale volontario dei vigili del fuoco per 57,7 milioni di euro per il 2012 e 30milioni dal 2012. Taglio fondi vittime reati mafiosi verra’ soppresso da gennaio 2012 il trattamento economico accessorio previsto per il personale della Direzione Investigativa antimafia (Dia).
Dismissioni immobili pubblici e terreni demaniali: tramite conferimento a societa’ private e demanio che li vendera’ a trattativa diretta nel caso di valore inferiore a 400.000 euro o asta pubblica per valori maggiori, il ricavato servira’ per l’abbassamento del debito pubblico. Benzina e carburanti: nuovo aumento delle accise ( e poteva mancare?). Queste sono solo alcune delle cose approvate in tutta fretta a cui sono seguite le dimissioni di Silvio Berlusconi e credeteci che e’ solo l’inizio!"