Unicredit (UCG) Unicredit The Best (3 lettori)

sciacallo

Forumer storico
Buena suerte a todos

Ehi Gulli sei andato in svizzera a nascondere i risparmi e sei tornato con una nuova identita' ?....
Quale cassetta hai preso la grande o la piccola ?
mi era giunta voce che le piccole erano finite da tempo.....poi dicono che la crisi ferma il commercio......

a proposito di cassette di sicurezze...


è "simpatica" l'ultima frase (punto 20) nel grafico delle pompose dichiarazioni:eek::eek::eek::eek::D




Le Pompose Dichiarazioni, 1927 - 1933

1. “Non avremo altri crolli nei nostri tempi”
John Maynard Keynes, 1927


2. "Non posso fare altro che sollevare una voce di dissenso alle affermazioni secondo le quali stiamo vivendo nel paradiso degli sciocchi e che la prosperità in questo paese deve necessariamente diminuire nel prossimo futuro” E. H.
H. Simmons, Presidente della Borsa di New York, 12 Gennaio 1928

"Non ci saranno interruzioni alla nostra prosperità permanente”
Myron E. Forbes, Presidente Pierce Arrow Motor Car Co., 12 Gennaio 1928


3. “Nessun Congresso degli USA si è mai riunito, nel considerare lo Stato dell’Unione, con una prospettiva più rosea di quella che appare in questo momento. In ambito domestico c’e’ tranquillità e contentezza...ed il più alto record di anni di prosperità. All’estero c’e’ pace e la buona volontà che deriva dalla comprensione reciproca.”
Calvin Coolidge, Presidente degli Stati Uniti, 4 Dicembre 1928


4. "Ci potrà forse essere una recessione nei prezzi delle azioni, ma non ci sara’ niente che assomigli ad un crollo”
Irving Fisher, 5 Settembre 1929 economista americano, sul New York Times


5. “I valori di Borsa hanno raggiunto quello che sembra essere un plateau alto permanente. Non credo che avremo, nè presto nè mai, una caduta di 50 o 60 punti dai livelli attuali, come predicono (i ribassisti). Mi aspetto che il mercato delle azioni sarà un ottimo affare, più alto nei prossimi mesi”
Irving Fisher, 17 Ottobre 1929

"Il crollo non avrà grandi effetti sul business”
Arthur Reynolds, Chairman della Continental Illinois Bank of Chicago, 24 Ottobre 1929

"Non ci saranno ripetizioni del crack di ieri… non temo altri declini comparabili"
Arthur W. Loasby (Presidente di Equitable Trust Company), 25 Ottobre 1929

“Riteniamo che Wall Street sia fondamentalmente solida, e che per le persone che possono permettersi di pagare, ci sono buone azioni a buon mercato a questi prezzi”
Market letter di Goodbody and Co, dal New York Times, 25 Ottobre 1929


6. “Questo è il momento di comprare azioni. E’ il momento di ricordare le parole del vecchio JP Morgan [...] che ogni uomo ribassista sull’america vada in malora. Nel giro di pochi giorni ci sarà probabilmente più un panico ribassista che un panico rialzista. Molti dei prezzi bassi, essendo il risultato di vendite isteriche, non saranno probabilmente raggiunti di nuovo da qui a molti anni.
R. W. McNeel, analista di mercato, sul New York Herald Tribune, 30 Ottobre 1929

“Comprare oggi cose solide sarà una cosa che non rimpiangerete”
E. A. Pearce market letter, citata nel New York Herald Tribune, 30 Ottobre 1929

“Alcune persone molto intelligenti stanno ora comprando azioni… a meno che non dobbiamo cedere al panico – cosa che nessuno crede seriamente – le azioni hanno toccato il fondo”
R. W. McNeal, analista finanziario, Ottobre 1929


7. "Il declino è nei valori cartacei, non nei beni tangibili… L’America è ora nel suo ottavo anno di prosperità commercialmente definita. I precedenti grandi periodi di prosperita’ in America sono durati in media 11 anni. Su questa base abbiamo altri tre anni prima di una crisi pesante”
Stuart Chase, economista, sul NY Herald Tribune, 1 Novembre 1929

"L’isterismo è ora scomparso da Wall Street"
The Times of London, 2 Novembre 1929

“Il crollo di Wall Street non significa che ci sarà depressione... per sei anni le aziende americane hanno dirottato una parte sostanziale della loro attenzione, della sua energia e delle sue risorse, al gioco speculativo... Ora questa avventura irrilevante, aliena e pericolosa è finita. Le aziende sono tornate al loro lavoro, [...], solide e finanziariamente più forti che mai”
Business Week, 2 Novembre 1929

“Nonostante la sua drammaticità, crediamo che la caduta delle borse dimostrerà una congiuntura temporanea e non sarà il precursore di una depressione"
Harvard Economic Society (HES), 2 Novembre 1929


8. “Una depressione seria sembra improbabile; [ci aspettiamo] un rilancio del business entro la prossima primavera, con ulteriori miglioramenti verso l’autunno”
HES, 10 Novembre 1929

"La discesa delle Borse non sara lunga, al massimo qualche giorno”
Irving Fisher, docente di economia a Yale, 14 Novembre 1929

“Nella maggior parte delle citta’ e dei paesi di questa nazione, il panico di Wall Street non avrà effetti”
Paul Block (Presidente del gruppo Block), editoriale, 15 Novembre 1929

“La tempesta finanziaria è definitivamente passata”
Bernard Baruch, cablogramma a Winston Churchill, 15 Novembre 1929


9. "Non vedo niente nella situazione attuale che sia minaccioso o pessimista... sono assolutamente convinto che ci sarà un ritorno dell’attività questa primavera, e che durante l’anno nuovo il paese farà progressi stabili"
Andrew W. Mellon, Segretario del Tesoro USA, 31 Dicembre 1929

“sono convinto che con queste misure abbiamo ristabilito la fiducia”
Herbert Hoover, presidente degli Stati Uniti, Dicembre 1929

"[Il 1930 sarà] uno splendido anno per l’occupazione"
Dipartimento del lavoro, previsione per il nuovo anno, Dicembre 1929


10. “Nell’immediato futuro almeno, la previsione è brillante”
Irving Fisher, economista, inizio 1930


11. "ci sono segnali che la fase più grave della recessione è finita”
Harvard Economic Society (HES), 18 Gennaio 1930


12. “Non c’e’ niente di cui essere turbati"
Andrew Mellon, Segretario al Tesoro, Febbraio 1930


13. “La primavera del 1930 segna la fine di un periodo grave… le aziende Americane stanno regolarmente tornando ad un normale livello di prosperità
Julius Barnes, capo della National Business Survey Conference, 16 Marzo 1930

“La tendenza rimane favorevole”
HES, 29 Marzo 1930


14. "La tendenza rimane favorevole”
HES, 19 Aprile 1930


15. “Il crollo è avvenuto sei mesi fa, sono convinto che il peggio è passato – e con continui sforzi di unità ci riprenderemo presto. Non c’e’ stato nessun significativo fallimento bancario o industriale. Il pericolo, ugualmente, è sicuramente passato.
Herbert Hoover, Presidente degli Stati Uniti, 1 Maggio 1930

"Per Maggio o Giugno le previsioni di ripresa nella primavera anticipate nelle nostre lettere di Dicembre e Novembre dovrebbero essere visibili chiaramente"
HES, 17 Maggio 1930

“Signori, siete in ritardo di 60 giorni. La depressione è finita."
Herbert Hoover, in risposta ad una delegazione che chiedeva un programma pubblico di lavoro per aiutare la ripresa, Giugno 1930


16. “movimenti di business irregolari e conflittuali lasceranno presto spazio alla ripresa"
HES, 28 Giugno 1930


17. “L’attuale depressione ha quasi esaurito la sua forza”
HES,30 Agosto 1930


18. “Siamo quasi alla fine della fase di discesa della depressione”
HES, 15 Novembre 1930


19. “La stabilizzazione ai livelli [attuali] è chiaramente possibile”
HES, 31 Ottobre 1931



e per finire


20. "Tutte le cassette di sicurezza sono state bloccate e potranno essere aperte solo in presenza di un agente del fisco."

F.D. Roosevelt, Presidente Degli Stati Uniti, 1933
 

Allegati

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SuperLoss

Forumer storico
non soffiate nel fuoco del panic sell ,potreste rimanere arsi vivi
se fallisce ucg ,andiamo tutti a raccogliere cicoria
anche chi ha i soldi prezzo l'ex ente poste
attenti ,
 

SuperLoss

Forumer storico
attento sciacalletto biricchino ,i tuoi soldi depositati su chebanca di mediobanca faranno la stessa fine di ucg se alimenti i rumor ai sportelli di cassa
 

Realtime

araldo attendente
attento sciacalletto biricchino ,i tuoi soldi depositati su chebanca di mediobanca faranno la stessa fine di ucg se alimenti i rumor ai sportelli di cassa

Non li avrà mica messi lì pensando che Mediobanca fosse una concorrente di Unicredit, che non centrava nulla con i libici, con la Grecia...
No, vero? :D:D:D
 

SuperLoss

Forumer storico
se fallisce ucg ,scompare l'economia di mercato in ITalia e nell'intera ue
fate attenzione
i politici sanno
la bce sa'
sosterranno i btp
sosterrano ucg
sosterranno
obama sa!!!!!
senza ue non ci sarà usa
senza italianan non ci sarà nulla di nulla
siamo la 8' potenza del mondo
la terza dell'ue
toglietevi strane idee dalla testa
io accumulo
 

Kit Carson

Forumer storico
se fallisce ucg ,scompare l'economia di mercato in ITalia e nell'intera ue
fate attenzione
i politici sanno
la bce sa'
sosterranno i btp
sosterrano ucg
sosterranno
obama sa!!!!!
senza ue non ci sarà usa
senza italianan non ci sarà nulla di nulla
siamo la 8' potenza del mondo
la terza dell'ue
toglietevi strane idee dalla testa
io accumulo

Nino, per fortuna che ci sei tu a tirarmi su il morale :)

... il fatto é che chi ci dovrebbe salvare non sembra messo essere molto meglio di noi.
Di certo non i francesi, non gli americani visto che tutto é partito da loro, I cinesi e gli Indiani ci hanno già detto che dobiamo ritornare a fare sacrifici, i tedeschi ci usano solo per venire a fare i bagni al mare d'estate ... meglio che ci aiutiamo da soli come sempre
 
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