I possessori di azioni ordinarie e/o di risparmio Unicredit, dopo la chiusura delle negoziazioni di Borsa di venerdi' 6 Gennaio 2012, lunedi' 9 Gennaio 2012 avranno automaticamente inseriti nelle proprie posizioni tanti diritti UCGAA quante azioni ordinarie e/o di risparmio possedute.
Dati dell'adesione
Data stacco dei diritti9 Gennaio 2012Trattazione dirittiDal 9/01/2012 al 20/01/2012Valuta di negoziazione dei dirittiIl terzo giorno di Borsa aperto successivo alla stipulazione degli stessiValuta dell'aumento di capitaleLa valuta di pagamento e' il 27/01/2012.
I titoli verranno caricati non appena verranno consegnati dalla societa' emittente.Mercato di trattazioneMTASigla alfabetica azioni Ord. UNICREDITUCGSigla alfabetica azioni Risp. UNICREDIT
UCGRSigla alfabetica diritto d'opzioneUCGAARapporto aumento di capitale- n. 2 nuove azioni UCG ord., al prezzo di €uro 1,943 cad., ogni n. 1 diritti esercitati;Termine ultimo di adesioneentro le ore 12:00 del 27/01/2012
Dal giorno 23 Gennaio 2012 i diritti UCGAA non saranno piu' quotati su Borsa Italiana.
Raccomandiamo a chi non fosse interessato all'esercizio di tale diritto di venderlo entro il giorno 20 Gennaio 2012 in quanto dal giorno 23 Gennaio 2012 sara' privo di valore.
Non saranno effettuate vendite automatiche nell'ultimo giorno di trattazione.
In mancanza di istruzioni da parte del cliente nei termini previsti, il diritto sara' scaricato dalle posizioni in quanto privo di valore.
L'adesione e' irrevocabile. Non saranno accettate adesioni oltre la data e l'ora indicati.
Rettifica del prezzo medio
Si ricorda che, come per ogni operazione societaria di questo tipo, il prezzo medio di carico delle azioni Ord. UCG e delle azioni Risp. UCGR verra' ricalcolato utilizzando il fattore di rettifica "K", definito da Borsa Italiana alla fine delle negoziazioni di borsa del giorno 6 Gennaio 2012 e che, per questa operazione, risulta essere pari a x,xxxxxx per le azioni Ordinarie e x,xxxxxx per le azioni Risparmio.Contestualmente la differenza fra il vecchio e il nuovo prezzo di carico diventera' il prezzo medio di carico dei diritti assegnati.
Questa operazione viene effettuata per evitare forti plus o minusvalenze sul diritto o sul titolo che potrebbero generare calcoli di crediti o debiti di imposta esagerati o inesatti.