beh, visto che siamo tra amici, mi sbilancio; dovrebbero essere alcuni saccenti che scrivono su alcuni siti con l'alea "professionale" che dovrebbero prendere qualche pastiglia di psicofarmaci, per tornare normali e scrivere solo se lo sanno fare e non altrimenti.
Caro amico, se da anni non sbaglio un accidente non lo dico io ma i fatti e tutti quelli che da sempre sbagliando non mi hanno mai citano, anche se si sono ingrassati per anni dei miei reports e della mia esperienza.
Posso aggiungere senza tema di essere smentito che ho notato lacune la dove non ci sogneremmo neppure dal sito ufficiale della Borsa di Milano* a quelli di qualche sito socio Società Italiana di Analisi Tecnica*. Per non parlare di alcuni siti che vorrebbero essere pagati per le loro dritte e consulenze, quando non hanno capito un accidente di come si deve fare un'analisi pragmatica a fine di conseguire risultati strategici per l'operatività sul campo. I nomi sono tanti e non li faccio per quieto vivere, per questo esorto tutti a diffidare dalle sirene del web e prima di scegliere una fonte assicurars della sua attendibilità. Certo, difficile in un paese il cui sistema finanziario ed economico si basa sul depauperamento delle economie del parco buoi!
A buon intenditor poche parole...
Nota*: i maestri Dow con la sua Theory ed Elliot con le sue Onde sono stati superati da tempo, mentre qualche sostenitore/trice continua a fare corsi e corsetti per ingannare i polli...
Non solo nessuno in alcuna sede nazionale e internazionale si è accorto degli errori dei maestri sopra citati...
Einstein sta per essere superato pure, è messo in discussione da nuovi matematici e fisici, tutto cambia e si muove, possibile che teorie logore di secoli siano ancora tutte immacolate e assolute? No, naturalmente...
Siamo alla resa dei conti, oramai internet e la gente possono quello che mai prima d'ora era stato possibile, una democrazia conoscitiva e partecipativa dal basso, dove tutti possono sapere e tutti possono partecipare. Sarà durissima perchè il potere sente sfuggirgli il privilegio che detiene da sempre (Triaterale, Bildenberg), ma è un'occasione storica a cui credere a cui partecipare attivamente. Già perché il problema è: se la gente non è informata come fa a capire e a scegliere?
Lo stesso si deve pensare per l'A T e la Borsa, a chi conviene dire la verità? Alle case editrici che sfornano manuali a profusione, basati su fraintendimenti e imprecisioni grossolane? Che ne può sapere il pubblico? Che secondo la statistica perde per il 90% dei partecipanti alle cose del trading, non è un grande affare per la Banche e le SIM?
Chi sa realmente fare Analisi Operative e trading in questo paese? perché le Banche e le SIM si ostinano a fare corsi con gente che a parte lo smalto accademico non sa fare Analisi Operativa ne trading? Ho assistito negli anni a dimostrazioni di inefficineza e di ipocrisia se non peggio in ogni parte d'Italia con i soliti noti. Non sarebbe ora di finirla di cadere nelle fauci delle manifestazioni organizzate ad arte da alcuni ambienti della Finanza? Perchè il parco buoi deve sperimentare l'illusoria precarietà di quanto viene "insegnato" a proprie spese, sempre! E accorgersi che qualcosa non va...
Queste sono le domande cui si deve rispondere se si vuole avere a che fare con persone attendibili, preparate e capaci.