Borse europee già negative, l'effetto Grecia è durato poco
di Redazione Websim
Listini europei in calo, tiene botta Atene +6%. A Milano pesa lo stacco dei dividendi (-1,2%). Girano in negativo le banche. Rendimenti del Btp in rialzo, in aumento lo spread. Marcia indietro anche dell'euro.
Le Borse europee hanno azzerato i guadagni iniziali: Londra scende dello 0,2%, Parigi -0,1%, Francoforte resta lievemente positiva (+0,3%).
A Milano l’indice FtseMib scende dell’1,9%. Sulla variazione pesa lo stacco del dividendo di un buon numero di blue chip con un impatto negativo sull’indice dell’1,2%.
Questa mattina tutta Europa ha tirato un sospiro di sollievo all’indomani del risultato delle elezioni greche che hanno visto uscire vincitore il partito di centrodestra Nea Demokratia (Nd) con il 30% circa dei voti, l’11% in più di quanto ottenuto alle precedenti elezioni del 6 maggio, mentre la sinistra radicale Syriza, pur avendo guadagnato il 10% rispetto alle precedenti consultazioni, si è fermata al 27%.
Il partito conservatore formerà un governo di coalizione assieme ai socialisti del Pasok che hanno ottenuto il 12,5% dei voti. La notizia che i due partiti favorevoli al piano di salvataggio coordinato dalla Ue e dal Fmi abbiano ottenuto la maggioranza dei seggi in parlamento è stata accolta positivamente dagli investitori di tutta Europa, con gli indici del Vecchio Continente in rialzo di oltre l'1% nelle prime battute. on è chiaro a cosa è dovuta la successiva inversione di rotta.
La Borsa di Atene si conferma tonica con un rialzo del 6%.
Il mercato è ancora più cauto sul fronte obbligazionario, dove i rendimenti dei periferici non accennano a scendere. Quello del Btp decennale sale di 14 punti base al 6,03%. Lo spread con il bund si allarga a 459 da 446.