i danni non li fa la speculazione,lei fa solo il proprio mestiere, picchiando forte i deboli. I danni se li stà facendo con le proprie mani la zona euro a causa soprattutto dei paese la cui classe dirigente non ha pensato in passato al proprio futuro
Scusami un pò, poichè qui nessuno però è nato ieri, non riesco a capire il tuo intervento che ai miei occhi appare un pò gonzo. Ma quello che ho scritto nel precedente post, seppur sinteticamente, mi sembrava proprio chiaro e semplice da capire.
Tu affermi che "i danni non li fa la speculazione, lei fa solo il proprio mestiere, picchiando forte i deboli"
Ma secondo te non è forse chiaro a tutti che la speculazione picchia forte sui deboli?
Tu quindi ritieni sia giusto tutto questo?
Praticamente c'è un paziente che sta male, allora lo picchiamo, magari crepa, alleluia! Mors sua, vita mea, qualcuno direbbe...
E' proprio questo che ho spiegato prima, ed è proprio questo che ti contesto. Fà il suo mestiere? E che mestiere è? Se è un mestiere da criminale (come infatti secondo me lo è, eccome) và perseguito in tutti i modi possibili. Se non sono state messe delle regole, se certi strumenti finanziari non sono stati messi al bando, questo non vuoldire che sia giusto continuare così. La totalità di tutti i cittadini del mondo, di ciascun Paese vorrebbe che il mondo finanziario fosse rivisto dalle radici, completamente rivoluzionato, con regole e controlli severi.
<<I danni se li stà facendo con le proprie mani la zona euro a causa soprattutto dei paese la cui classe dirigente non ha pensato in passato al proprio futuro>>
Su questo possiamo essere d'accordo, i danni sono stati fatti, ce ne siamo accorti tutti.
Ma come fà uno Stato in crisi a risollevarsi, a reagire se costantemente arrivano attacchi pesanti da questi speculatori senza scrupoli che altro non fanno che peggiorare la situazione finanziaria ed economica di un Paese già in difficoltà?
Per questo ritengo che la speculazione ribassista in questi termini sia un'azione da autentici criminali.
E sarebbe giusto che questa speculazione ribassista (capeggiata dalle grosse banche) cambiasse sporadicamente direzione solo perchè magari il Governo non và a tassare le transazioni finanziarie, i grossi patrimoni, oppure perchè il Governo si rifà invece dimezzando e posticipando addirittura di 5 anni le pensioni future dei lavoratori dipendenti, riducendo le attuali misere pensioni, ecc. ?
Non è detto quindi che se un Governo attuasse una politica saggia rinnovativa, austera e improntata allo sviluppo, scompaia la speculazione al ribasso che potrebbe avere invece fini proprio opposti, avere perciò come fine quello di impoverire e destabilizzare al massimo uno Stato, o più semplicemente solo quello di arricchirsi scommettendo nel declino.
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