Jsvmax79
Forumer storico
Acreedores piden a Guaidó establecer condiciones para la renegociación de 11.400 millones de dólares de la deuda externa venezolana vencida #HablandoDeNegocios (link: http://bit.ly/2Y2sfV2) bit.ly/2Y2sfV2
Non fare il provocatore, siamo davvero vicini ad una soluzione e quindi faremo i dovuti conteggi. Abbi il rispetto per chi è dentro e per quel che sarà (guadagno o riduzione perdite) per chi ha voluto giocare la partita. Cià
Ps: cambia panettiere![]()
Ho sempre avuto rispetto per tutti i forumer, anche per quelli che mi insultavano.
Ed ho sempre messo a disposizione quintalate di informazioni che tanti preferivano non leggere.
"Dentro" i bonos non vedo novellini, ma gente che riteneva di guadagnare bene accollandosi tutti i rischi del caso.
Detto questo, mi pare che si fanno troppe sovrapposizioni sulla partita.
La prima domanda da chiedersi: qual'è l'obiettivo del prossimo governo e di quello attuale?
Pagare i debiti o cercare di non pagarli?
Come agiscono i prestatori internazionali in situazioni analoghe?
Se non ci sono "prestatori", quali soluzioni il paese può mettere in campo ?
Qual'è l'interesse del Venezuela?
L'interesse del vecchio e del nuovo governo sarà di ristrutturare i debiti per ritornare sul mercato internazionale e soprattutto mitigare le sanzioni.
Ristrutturare, vuol dire semplicemente non rispettare il contratto sottoscritto con la controparte.
Una volta appurata la volontà di non rispettarne i contenuti, si passa ad un'altra partita ... che è un foglio in bianco.
Il 2 novembre 2017, dopo aver pagato in toto pdvsa17, il governo dichiarò la necessità di ristrutturare da lì partì la crisi geopolitica che abbiamo vissuto. Mi sembra che tiri fuori una notizia vecchia di due anni. La notizia nuova è, invece, se sono oneste le dichiarazioni, che si sia ad una svolta della crisi politica.
Maduro, come avevo più volte consigliato, doveva interrompere due anni prima i pagamenti per evitare sofferenze alla popolazione e gestire meglio l'economia del paese.
Da dilettante ha fatto l'opposto: ha continuato inutilmente a pagare (mentre i mercati finanziari non facevano più credito) dissipando le riserve della Banca Centrale.
Dato che i numeri sono numeri, alla fine è giunto comunque all'impossibilità di onorare i debiti.
Ovviamente, tutto non accade per caso.
Il Venezuela è vissuto di rendita sui proventi oil.
Maduro non ha attuato nessuna politica di difesa, quando i prezzi crollavano.
In quale paese OPEC abbiamo avuto simili danni?
Ormai è da quasi dieci anni che nessuno investe ... non dico in ricerca, ma nemmeno in manutenzione.
Il paese è letteralmente al collasso.
Siamo al paradosso: quando stando fermi si guadagna di più che lavorando.
L'amministrazione pubblica è fatta di ladri.
L'esercito è un'economia parallela.
L'industria pubblica è il malaffare
Maduro regge il potere su questi tre tasselli che rappresentano una parte elevata dell'elettorato.
E, ribadisco, l'ideologia di "sinistra" o di "destra" sono un aspetto secondario.
Dunque, qui ci troviamo dinnanzi ad un caso in cui le risorse naturali vanno in esaurimento ed abbiamo debiti (secondo ultime stime) attorno ai 200 MLD di $.
E' stato stimato che per riattivare PDVSA occorrano tra i 50/80 MLD di $ e ci vorranno altri tre anni per riprendere i livelli di produzione di cinque anni fa.
E' parere unanime che i debiti con Russia e Cina verranno stralciati ed affrontati in altra sede (anche Guaidò ha tutto l'interesse nel continuare ad avere buoni rapporti con entrambi, specie con Pechino).
Chiedo: a quanto ammonta il PIL del Venezuela in $ ?
Quanto occorre tagliare per rendere sostenibile il debito e fare in modo di accogliere gli aiuti internazionali.
Quali ripercussioni ha avuto il default venezolano sui mercati finanziari e sui paesi confinanti?