Seguo sempre meno il Venezuela.
Su questo argomento sono sempre stato bersagliato dalle critiche, spesso personali (e non solo sul forum).
Al momento, per i bondholder, ci sono poche notizie rilevanti.
Prima di tutto si deve stabilizzare la situazione interna, quando ci sarà una controparte credibile e riconosciuta si potrà procedere.
Al momento non vedo schiarite all'orizzonte.
Resto dell'opinione che una soluzione della crisi potrà passare solo attraverso un accordo tra PSUV e "opposizione" con i militari a garanzia dell'accordo.
Le due forze in campo si equivalgono, nessuna può dichiarare la supremazia sull'altro.
Il passo successivo saranno libere elezioni sotto supervisione internazionale.
In questa fase i bondholder saranno soli, prevarranno gli interessi nazionali del Venezuela.
Ci si augura solo magnanimità da parte del FMI.
Caio tommi271 concordo .
Sono convinto anch'io che prima o poi interverrà il FMI , personalmente poiché ho fatto scelte di lungo periodo , non sono pessimista.
Lacrime e sangue saranno purtroppo per i detentori del breve o brevissimo periodo.
Io credo, che , senza retorica , 25 candidati demo Usa siano una forte debolezza, credo che Trump (alla faccia del porto californiano) rischiamo di averlo x altri 4 anni, vedi occupazione , situazione economica ecc. x maduro ,putin, assad, i cinesi, dovranno aspettare sulle rive del fiume per un bel pò di tempo prima di vedere passare il corpo del nemico.(MAO).
La forza dell'America non è solo industria e finanza , ma il granturco , il frumento, con i missili non si mangia neppure con il petrolio.
Per queste ragioni sono ottimista , prima o poi Ma d (Molle) dovrà scendere dal piedistallo e confrontarsi con i detentori del pane …………….piaccia o no agli anti………USA
il tempo deve passare , e forse non poco, in questo caso noi speculatori dovremo avere pazienza, ma maduro mi ha già ripagato ora aspetto che si concretizzi un ottimo investimento a lungo termine. Ciao e grazie
Per il resto " GUARDA E PASSA E NON TI CURAR DI LORO"