visione generale e attese per il 2007

arseniolupin ha scritto:
si parla di crisi di società Usa che erogano mutui (junk)


non mi soffermo ,ma mi scappa da ridere. quando una ragione bisogna trovarla , qualsiasi idiozia va bene. ma che ci frega all'eni, alle fiat e alle generali che quelle robe li siano insolventi ? bisogna scrivere qualcosa per rapprentare l'orso


stamattina , essendo investito, ho deciso di scendere all'edicola centrale che è l'unica che si fregia di avere i giornali italiani dello stesso giorno. compro un bel sole 24 ore a prezzo doppio, mi siedo sulla terrazza con uno schifoso caffè arabica, e mi soffermo sul titolo che campeggia a caratteri grossi in prima pagina.


RISCHIO MUTUI , BORSE IN BILICO


leggo l'articolo che dice : Il timore che il deterioramento del mercato del credito immobiliare possa avere effetti deprimenti a largo raggio sull'economia Usa ha provocato un nuovo dietrofront degli indici...... ecc

ah ecco allora la vera ragione mi dico :D


torno a casa, sono da solo. attacco internet apro la posta. scorro i vari report che ancora amabilmente mi mandano e trovo alcune considerazioni veramente interessanti che supportano quanto ho scritto ieri.


a questo punto facciamo una ipotesi. da oggi tutti gli americani decidono di non rimborsare + un cent del loro debito residuo del mutuo. supponiamo pure che prendano e brucino la loro casa in modo che la società di credito non possa recuperare nulla nemmeno con la confisca del bene.

trovo indi i conti di quanto ammonterebbe il danno . 750 miliardi di dollari.

urca... sembra tanto.

ma le borse , se sono scese per questa ragione, hanno già bello che assorbito le fiamme delel case non pagate che bruciavano. hanno infatti perso + di 5 volte l'importo di cui si ha paura.

trovo indi anche alcuni dati che evidenziano come la GM abbia da affrontare perdite per i mutui di circa 650 milioncini di dollari. trovo pure che le principali banche americane hanno dato utili da record e non hanno sofferenze da crediti non riscossi. ma hanno perso come GM.



mi autoconvinco ancora di + che se la ragioen era questa è finta. la ragioen è che le borse avevano bisogno di un pretesto per correggere un pò , avvalorando la mia tesi di gennaio e quella di ieri.

Premesso che sono daccordo con te che questa è una correzione routinaria che potrebbe dare ancora qualche scrollone ma che non cambierà il sistema finanziario mondiale ti volevo chiedere se la cifra stimata da qualcuno di 750 miliardi di dollari di mutui da rimborsare sia veramente effettiva e tenga conto delle cartolizzazioni sintetizzazione e costruzione di ampi derivati soprattutto sulle emissioni CDO a più alto rendimento e se calcolando questo valore i numeri cambiano significativamente oppure no.
Il valore nozionali dei derivati in circolazione è enorme e sicuramente è probabile che come sottostante i mutui immobiliari ce ne siano una bella fetta.
Da questa fetta bisognerebbe capire quanta è effettivamente a rischio e se è concentrata in poche mani oppure no.
Questo per fare una valutazione maggiormente reale degli eventuali impatti di una crisi sistemica dell'immobiliare (che per ora non si scorge all'orizzonte peraltro.)

Ciauuu :)
 
azz gipa

ricordati che ora sono un contadino :) e se mi spremi troppo nei dettagli mi perdo.

quel numero esce da una elaborazione dati della fed.

di + ninzò :)


citi una crisi dell'immobiliare.

prendo spunto per aggiungere indi una cosetta.

chi è caro adesso? l'equity o l'immobilare?

il mercato immobiliare oggi vale + del doppio delle capitalizzazioni delel borse, quando in passato è sempre stato + o meno sugli stessi livelli. fare scendere i prezzi dell'immobiliare potrebbe essere buona cosa e non un cataclisma per l'equity.
certo non bruscamente , ma in modo da non dare troppo nell'occhio :D

fare scendere i valori delle case / costruzioni porterebbe a diminuire la ricchezza dei propietari, portandoli a spendere meno , frenando la crescita e riuscire così a contenere il disavanzo delle partite correnti.

non dicono forse alla fed che il loro problema non è la crescita , ma il contenimento dell'inflazione ? una strada, e chissà non sia già nei loro piani potrebbe essere quella.

se perseguita senza scossoni le borse non ne risentiranno.
 

Users who are viewing this thread

Back
Alto