ciro
Banned
Tutti, chi più e chi meno, abbiamo desiderato una vita comoda... facile!
Molti associano questo con la tranquillità e la giusta lentezza della vita fuori dalle città.
Quei molti sono i cittadini.
Avendone i mezzi dopo aver visto cinqueterre, colli bresciani, zona conero, zona san marino, parmense, piacentino, monferrato, algherese, lunigiana e altre "meraviglie" dove poter unire il diletto della quotidianità piacevole e la possibilità di proseguire in modo tranquillo la mia professione, ho optato per la maremma.
Perfetto.
Non ho esigenze di carriera pur avendone avute le possibilità a milano con i massimi "maestri" del mio settore ed essendo stato l'ultimo "cucciolo" della grande covata fine anni 80 dei GRANDI PROFESSORI.
Non ho mai avuto esigenze di competizione. So quanto valgo. Volevo soffermarmi su qualcosa d'altro.
Lasciavo Milano perchè la Milano dei bellissimi anni 70-80 (non sto parlando di quel orrore di modello rampante della milano dei panozzi, degli armani-krizia e craxi per intenderci.... e nemmeno del piombo e dei centri sociali). La Milano pre-multietnica.... della voglia di fare, lavorare, migliorare e accogliere talenti da tutto il mondo. In tutto.
...non esisteva più.
Mi ritrovo in un nulla. Sereno. Pacifico. Godereccio nulla. Un cerchio chiuso. Un ciclo noioso e sempre uguale.
Un piacere afinalistico. Un orgasmo ineluttabile.
La campagna è questo. Ovviamente per chi non lavora i campi e/o non si brucia il cervello in ettolitri di alcool. Dio quanto vino bevono.
La campagna è un ciclo di eventi immutabile.... le stagioni, le piogge, i fiori, i frutti, il vino, le sagre, i premi, le morti....
..................................................................per chi attende la morte forse è la panacea
per chi vuole vivere è la morte.... ...un cerchio .....una trappola...
La città.... è cambiamento... è diversificazione... è voglia di distruggere e ricostruire... è una linea....
...a volte zigzagante
ma è una linea............................ vitale........... orrenda a volte anzi spesso... ma vitale...
...e poi il "rumore" di fondo copre molte grida................... ...meglio!
VEDIAMO CHI VINCE
Molti associano questo con la tranquillità e la giusta lentezza della vita fuori dalle città.
Quei molti sono i cittadini.
Avendone i mezzi dopo aver visto cinqueterre, colli bresciani, zona conero, zona san marino, parmense, piacentino, monferrato, algherese, lunigiana e altre "meraviglie" dove poter unire il diletto della quotidianità piacevole e la possibilità di proseguire in modo tranquillo la mia professione, ho optato per la maremma.
Perfetto.
Non ho esigenze di carriera pur avendone avute le possibilità a milano con i massimi "maestri" del mio settore ed essendo stato l'ultimo "cucciolo" della grande covata fine anni 80 dei GRANDI PROFESSORI.
Non ho mai avuto esigenze di competizione. So quanto valgo. Volevo soffermarmi su qualcosa d'altro.
Lasciavo Milano perchè la Milano dei bellissimi anni 70-80 (non sto parlando di quel orrore di modello rampante della milano dei panozzi, degli armani-krizia e craxi per intenderci.... e nemmeno del piombo e dei centri sociali). La Milano pre-multietnica.... della voglia di fare, lavorare, migliorare e accogliere talenti da tutto il mondo. In tutto.
...non esisteva più.
Mi ritrovo in un nulla. Sereno. Pacifico. Godereccio nulla. Un cerchio chiuso. Un ciclo noioso e sempre uguale.
Un piacere afinalistico. Un orgasmo ineluttabile.
La campagna è questo. Ovviamente per chi non lavora i campi e/o non si brucia il cervello in ettolitri di alcool. Dio quanto vino bevono.
La campagna è un ciclo di eventi immutabile.... le stagioni, le piogge, i fiori, i frutti, il vino, le sagre, i premi, le morti....
..................................................................per chi attende la morte forse è la panacea
per chi vuole vivere è la morte.... ...un cerchio .....una trappola...
La città.... è cambiamento... è diversificazione... è voglia di distruggere e ricostruire... è una linea....
...a volte zigzagante
ma è una linea............................ vitale........... orrenda a volte anzi spesso... ma vitale...
...e poi il "rumore" di fondo copre molte grida................... ...meglio!
VEDIAMO CHI VINCE