ViVI TUTTI I GIORNI DELLA TUA VITA COME SE FOSSE L'ULTIMO. (7 lettori)

mike 70

Forumer storico
infamoneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee hai detto che si craccaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa ce voleva frega hai capito mike70??? ma nisba!!!!!!!:prr::prr::prr::prr::prr::prr::prr::prr::prr::prr::prr::prr:
hai capito il paraqulo?????????
guarda che io e giangi veniamo a napule e te le suoniamo:band:


tutti bravi a salì sul carro del vincitore:specchio:
 

CapoRekkia

Ubi Maior Amartya Cesso

:ot::ot: :D:D:D:D
quando uno dice origine dei modi di dire:
-Baciare il culo - Modo di dire spregiativo di chi è sottomesso. - La Repubblica fiorentina, oltre al giglio aveva anche un altro simbolo, il "Marzocco", cioè un leone accosciato che sostiene con una zampa lo scudo col giglio. Esso è visibile anche oggi in molti luoghi di Firenze. I fiorentini usavano far baciare il leone sul culo ai loro nemici sconfitti come atto di sottomissione. Nel 1364 Firenze conquistò e sottomise Pisa, il rito fu compiuto dai prigionieri Pisani condotti a Firenze passando per Porta san Frediano. In questo caso al posto del “Marzocco” in pietra fu utilizzato un leone vivo. Così si esprime il raccoglitore di memorie Giovanni di Pagolo Morelli: Alla Porta a San Frediano, per la quale entrò il vittorioso capitano, istette un lioncino vivo, ma di poco tempo, al quale tutti i Pisani baciarono il culo.
 

silpla2000

che bello il yo yo
:ot::ot: :D:D:D:D
quando uno dice origine dei modi di dire:
-Baciare il culo - Modo di dire spregiativo di chi è sottomesso. - La Repubblica fiorentina, oltre al giglio aveva anche un altro simbolo, il "Marzocco", cioè un leone accosciato che sostiene con una zampa lo scudo col giglio. Esso è visibile anche oggi in molti luoghi di Firenze. I fiorentini usavano far baciare il leone sul culo ai loro nemici sconfitti come atto di sottomissione. Nel 1364 Firenze conquistò e sottomise Pisa, il rito fu compiuto dai prigionieri Pisani condotti a Firenze passando per Porta san Frediano. In questo caso al posto del “Marzocco” in pietra fu utilizzato un leone vivo. Così si esprime il raccoglitore di memorie Giovanni di Pagolo Morelli: Alla Porta a San Frediano, per la quale entrò il vittorioso capitano, istette un lioncino vivo, ma di poco tempo, al quale tutti i Pisani baciarono il culo.
e abbiamo imparato un'altra cosa:V:V
 

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