La Banca centrale europea "è consapevole delle sfide che derivano dal protratto periodo di tassi ultra bassi e dalle liquidità facili", ha continuato il banchiere fiorentino, citando il rischio che queste abbondanti liquidità a condizioni facili possano "alimentare bolle dei prezzi", così come potrebbero ridurre "gli incentivi alle banche" a valutare attentamente l'affidabilità creditizia di imprese e persone a cui concedono prestiti. (TMNews)
Un saluto a tutti, questi sono scemi o credono che tutti i cittadini lo siano.