Unicredit – Consensus 2° trimestre 2017
Sulla base delle stime di 25 analisti, riferite al solo secondo trimestre 2017 e pubblicate sul sito di Unicredit, il margine di intermediazione è atteso a 4.735 milioni, in calo del 10% rispetto allo stesso periodo 2016.
Si ricorda che il secondo trimestre 2016 aveva beneficiato però di proventi non ricorrenti per 306 milioni, legati alla cessione della partecipazione in Visa Europe, e un utile di 132 milioni derivante dalla vendita di titoli di Stato.
Positive le attese sulle commissioni nette, previste a 1.483 milioni (+5,9%).
Buone indicazioni anche sul fronte dei costi operativi, che dovrebbero scendere del 2,5% a 2.906 milioni.
Altro elemento importante è il costo del credito che, dopo l’operazione Fino, è atteso in calo rispetto ai livelli ordinari dello scorso anno. Nel dettaglio, sono previste minori rettifiche su crediti a 705 milioni, contro gli 884 milioni del secondo trimestre 2016.
Gli analisti stimano un utile netto di 676 milioni, a fronte dei 916 milioni del periodo aprile-giugno 2016, che includevano i già citati proventi non ricorrenti.
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