Borse in rialzo in attesa dei dati sulla disoccupazione Usa
09 aprile 2015
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Argomenti: Bilancia commerciale | Indici finanziari | Borsa Valori | Europa | Borsa di Tokyo | Vladimir Putin | Salvatore Ferragamo | Banca d'Inghilterra | Russia
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Le Borse europee aprono in leggero rialzo con un focus sempre aperto sulla Grecia che ha rimborsato oggi il prestito del Fondo monetario internazionale da 459 milioni di euro. La Grecia deve anche pagare 194 milioni di euro agli obbligazionisti privati il 17 aprile, pagamento che sarà seguito da altri 80 milioni alla Bce il 20 aprile. Nel frattempo, il primo ministro greco, Alexis Tsipras, non avrebbe chiesto aiuti finanziari alla Russia in occasione dei colloqui a Mosca, secondo quanto ha riferito il presidente russo Vladimir Putin.
I colloqui si sono concentrati su un possibile investimento russo nel settore dell'energia e di altri progetti. A livello macro, gli investitori attendono i dati del Regno Unito, tra cui i numeri relativi al commercio e l'indicatore dei prezzi delle abitazioni britanniche. La Banca d'Inghilterra annuncerà la sua decisione sui tassi di interesse: l'attesa è che resteranno invariati allo 0,5%.
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Le Borse asiatiche viaggiano miste, con Hong Kong che estende i guadagni realizzati nella giornata di ieri, mentre i mercati altrove sono per lo più inferiori. Oggi sono attesi i dati sulla bilancia commerciale tedesca e sulla disoccupazione negli Usa.
L'indice Nikkei della Borsa di Tokyo ha chiuso oggi in rialzo dello 0,75% a 19.937,72 punti e sembra ormai puntare con una certa decisione verso quota 20mila.
Balzano le esportazioni in Germania
Le Borse europee sono sostenute dai dati macro tedeschi. Le esportazioni tedesche accelerano oltre le attese. Secondo i dati dell'Ufficio di statistica Destatis, l'export è cresciuto dell'1,5% a febbraio su base mensile, dopo il -2,1% segnato nel mese precedente. L'import è aumentato dell'1,8%, dopo il -0,2% di gennaio. Su base annua, le esportazioni sono salite del 3,9% e le importazioni dello 0,8%. Il surplus commerciale destagionalizzato si è attestato a 19,7 mld a febbraio. Il surplus della bilancia dei pagamenti invece ha segnato 16,6 mld, in rialzo dai 15,9 mld di gennaio.
Mercati in attesa dei dati sulla disoccupazione negli Usa
Il calendario economico degli Stati Uniti rimane il principale riferimento per l'andamento delle piazze del vecchio continente, con gli investitori in attesa delle richieste di disoccupazione settimanali, il dato sulle scorte all'ingrosso di febbraio a New York.
Focus Piazza Affari
A Piazza Affari ancora in forte rialzo Ferragamo. Vanno bene anche gli altri titoli del lusso.
Recupera il petrolio
Dopo il forte ribasso di ieri a -6%, il prezzo di petrolio recupera terreno con Wti a 51 dollari al barile (+1%). Brent a 56,1 dollari (+1%).
Spread stabile sopra 100
Avvio in lievissimo rialzo per l'obbligazionario italiano. Pochi minuti dopo le 9 il differenziale di rendimento tra benchmark italiani e tedeschi sul tratto a 10 anni si riporta sui livelli della chiusura di ieri(105 punti base) dopo aver segnato nei primissimi scambi i 106 punti base. In parallelo, il rendimento del decennale italiano si attesta a 1,21% (lo stesso livello del finale di seduta) dopo aver segnato quota 1,22%.
Si rafforza il dollaro
Si rafforza nuovamente il dollaro con l’euro sotto 1,08 dollari, dopo che ieri le minute della Federal Reserve Usa hanno mostrato una divisione all'interno del Fomc sulla tempistica dell'aumento dei tassi con alcuni che lo indicano a giugno e altri al 2016. Il biglietto verde si rafforza anche verso lo yen (+0,2%) a 120,33).
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