Borse europee ancora in rialzo sullo slancio del possibile «Qe2» di Draghi. BTp a 2 anni sotto zero
23 ottobre 2015
Le Borse europee aprono in rialzo, ancora sullo slancio dell’annuncio del governatore della Bce Mario Draghi che ieri da Malta ha aperto al potenziamento del quantitative easing già da dicembre. La notizia è rimbalzata anche a
Tokyo dove l’indice Nikkei (il migliore al mondo negli ultimi 12 mesi) ha chiuso con un rialzo del 2,1% in attesa delle decisioni che la Bank of Japan annuncerà il 30 ottobre e che alcuni analisti si aspettano analogamente di portata espansiva. Ma prima ci sarà la Federal Reserve (27-28 ottobre) che dovrà pronunciarsi su tassi e politica monetaria. Quella statunitense al momento resta la più grande incognita con esperti combattuti tra chi ipotizza che il primo rialzo dei tassi dal 2006 negli Usa possa avvenire a dicembre e chi invece si aspetta un rinvio entro la prima metà del 2016.
Il
FTSE MIB di Piazza Affari segna in apertura un rialzo dello 0,45%, in linea con gli altri principali indicatori europei.
andamento titoli
FTSE MIB 0.60% Vedi tutti »
Lo spread BTp-Bund scende sotto i 95 punti e si avvicina ai minimi di marzo. Si conferma per la prima volta nella storia il rendimento negativo del BTp a 2 anni. L’euro dollaro è a 1,11 e potrebbe rompere al ribasso questa soglia in giornata. In sostanza tutte classi di investimento più rischiose si stanno muovendo al rialzo, come tipico nelle fasi in cui viene annunciato un quantitative easing.