Ciao Gotty
Potresti spiegare perché il post malattia non consente più una vita ante polmonite interstiziale?
caro ,
esempio.tu pensi che un trapiantato di cuore faccia una vita normale ...e abbia una aspettativa di vita lunga ....un giorno un mio amico cardiochirurgo , adesso famoso , ma allora mi faceva lo specializzando , erano 15 anni fa , ma la sopravvivenza a 5 anni non superava il 50 per cento .
Chi ha avuto una polmonite brutta , potrebbe sviluppare malattie respiratorie nel futuro esempio bronchite cronica o BPCO .questi non fanno una vita normale ..poi tutti questi farmaci che ti fanno non sono una passeggiata di salute ....effetti collaterali x intenderci ...pensa al first pass effect dei farmaci ...
I farmaci vengono metabolizzati o nel fegato dal citromo , li porta nel fegato la vena porta Dallo stomaco.
nel rene vengono espulsi e a livello Nefronale ( sono gli alveoli , filtri del rene) grandi molecole non fanno bene
Ricorda si muore percentuale per :
- problemi cardiaci
- oncologici
- terza causa di morte i problemi polmonari circa 30 per cento vado a memoria .
Nella vita x vivere a lungo bisogna avere una buona genetica e vivere bene e sopratutto NON AVERE AVUTO MALATTIE se diventi un paziente fragile ...
In ultimo la maggior parte degli intubati , almeno all inizio parlano male perché vengono lese le corde vocali , succede però spesso x le intubaxioni in emergenza
Potrei dirti tante cose , tieni conto che non sono un medico , sono un chimico che lavora x una azienda farmaceutica ....
Ciaoo