Certificati di investimento - Cap. 5 (5 lettori)

Stato
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Fab04

Nuovo forumer
che comunque mi sembra stia scendendo benino oggi
Stamattina scendeva di più fino a circa -5% poi probabilmente con la notizia di bloomberg è risalito, tieni conto che questa settimana appena è venuta fuori la questione del pagamento in rubli del gas è salito del 20% nonostante i flussi siano stabili o maggiori di febbraio
 

genoalè

Forumer storico
Tim (TIT.MI) -2%. La società e Cassa Depositi e Prestiti si stanno preparando ad avviare a breve un negoziato formale sul progetto di creazione della cosiddetta rete unica, che punta all'integrazione tra gli asset di rete fissa di Tim e quelli di Open Fiber. Lo dicono due fonti vicine alla situazione a Reuters. Barclays taglia il target price a 0,13 euro.
 

Joe Silver

Forumer storico
Ma il messaggio di directa è un pesce d'Aprile? Se è autentico mi congratulo con me stesso per NON essere loro cliente.

Grande esempio di pubblicità promozionale alla rovescia. Chi è quel genio che lo ha preparato, approvato ed inviato? :rotfl:
 

Joe Silver

Forumer storico
In effetti l'Europa sta tentando di elaborare una strategia comune energetica, a partire dalle trattative di acquisto in comune.
Poi però il trasferimento di energia richiede infrastrutture che in parte ci sono e in parte devono essere realizzate, quindi è molto più difficile.
Però oggi giorno si possono fare molte cose, a cominciare dalle navi con funzione di degassificatore che sono già pronte e che la Germania dichiara di avere già opzionato. Speriamo che Cingolani si dia da fare e che il M5S non ostacoli troppo...... (perché è l'unica cosa che sa fare.....)
Ci sarebbero anche un paio di partiti a destra ai quali le cose europee vanno di traverso a prescindere, non te lo scordare.
 

Fab04

Nuovo forumer
UCRAINA: FederPetroli, con Africa e Eni possiamo fare a meno di gas russo
Oggi 10:46 - MF-DJ
ROMA (MF-DJ)--In caso di blocco delle forniture di gas dalla Russia, nel breve periodo una mano puo'' arrivare da Algeria e Libia "grazie agli accordi che Eni mantiene da decenni. L''Algeria, che e'' un ottimo partner commerciale, ha gia'' confermato grandi quantita'' sia di petrolio che di gas. E anche dalla Libia, che sta tornando a livelli produttivi piu'' stabilizzati, non abbiamo problemi, cosi'' come dal resto dell''Africa: Angola, Congo, Nigeria, Mozambico". Lo afferma Michele Marsiglia, presidente FederPetroli Italia, in un''intervista al sussidiario.net spiegando che "l''Africa, che e'' per tutti anche il nuovo Eldorado petrolifero internazionale, puo'' sostituire la Russia se c''e'' una giusta politica di sviluppo industriale per l''approvvigionamento. In Africa, attraverso Eni, noi siamo operatori quindi vuol dire che i pozzi sono anche di nostra proprieta'', anche noi vi abbiamo investito, quindi sul prezzo di produzione abbiamo voce in capitolo anche noi. Ed e'' quello che non succede con il gas che arriva dalla Russia o dall''Azerbaijan. Per poter calmierare i prezzi del gas bisogna essere proprietari di piattaforme e in Mozambico, per esempio, tra le principali aziende che operano nel Gnl ci sono Eni e Saipem", osserva. Adesso con la guerra in Ucraina il passaggio del gas dall''Azerbaijan avverra'' soprattutto via Turchia ma "il problema e'' che la Turchia non rinuncera'' sicuramente al passaggio di questo gas. Negli ultimi 5-10 anni si e'' data da fare per diventare un grosso polo petrolifero a livello internazionale, sia per le rotte sia per lo sviluppo dei depositi. Erdogan sta attuando una politica di espansione petrolifera anche in Libia, dove ci ha sottratto alcuni appalti, e questo ci ha causato un po'' di problemi negli ultimi due anni, quando l''Italia e'' stata politicamente un po'' assente dalla Libia. La stessa cosa la sta facendo al largo di Cipro". "Il Tap non si puo'' rafforzare come infrastruttura, ma e'' possibile aumentare l''approvvigionamento dei terminali di arrivo e la capacita'' di trasporto del gas. Ci vuole pero'' tempo: per far arrivare il Tap a una capacita'' di 20 miliardi di metri cubi di gas trasportato, il doppio rispetto a oggi, ci vogliono non meno di 5 anni", sottolinea. "I giacimenti del Mare del Nord non possono dare una produzione extra tale per cui potrebbe beneficiarne anche il nostro Paese" e in questo scenario complesso "Eni e'' la nostra fortuna energetica e lo e'' ancora di piu'' in questo momento: con i rapporti internazionali che ha coltivato, e'' diventata una delle prime compagnie petrolifere a livello mondiale, operando in piu'' Paesi, tanto che su Medio Or
 

skolem

Listino e panino
Ancora una volta (come visto in pandemia) la pluralità democratica perde contro la singolarità della dittatura in fatto di velocità fra decisione e azione.
Gli USA, sulla dipendenza energetica della EU dalla Russia, hanno lasciato fare per decine di anni, permettendo la costruzione dei famosi gasdotti, probabilmente in cambio di basi militari ecc. (gli USA ormai hanno solo la potenza militare da vendere).
Poi un giorno c'è il blocco del Nord Stream 2 (già finito e pieno) perché gli USA dicono: "è troppo" e Putin risponde: "potevate dirmelo prima di iniziare a costruirlo e comunque avete troppe basi militari".
La frittata è fatta.

Chi lo sa, forse se avessero detto: "vai col nord stream 2, però poi basta, rivediamo gli accordi", si sarebbe risparmiato molto sangue innocente.
Un conto è decidere velocemente, un altro è decidere la cosa giusta.
La dittatura come fa a decidere la cosa giusta se non c'è la libertà di esprimere dissenso?
Ieri gli americani hanno detto che Putin è stato male informato sulla campagna militare perchè chi doveva inviare informazioni corrette ma negative aveva paura di essere punito. Magari è propaganda, ma la ritengo una cosa verosimile.
 

Losco&Lasco

È l'unico gioco in cittá.
11.20 Lavrov: "Mosca prepara risposta alle proposte ucraine sulla pace"
Il ministro degli esteri russo Sergej Lavrov ha dichiarato che Mosca sta preparando una risposta alle proposte ucraine su un possibile accordo di pace. La ripresa delle trattative è prevista per oggi, online. Lavrov ha aggiunto di aver visto da parte ucraina una "maggiore comprensione" della situazione in Crimea e Donbass e della necessità dello status di neutralità.

passi avanti, si comincaino a mettere per iscritto le cose
 

FNAIOS

Un conto è decidere velocemente, un altro è decidere la cosa giusta.
La dittatura come fa a decidere la cosa giusta se non c'è la libertà di esprimere dissenso?
Ieri gli americani hanno detto che Putin è stato male informato sulla campagna militare perchè chi doveva inviare informazioni corrette ma negative aveva paura di essere punito. Magari è propaganda, ma la ritengo una cosa verosimile.

Decisione giusta o sbagliata, bene o male, dipendono dalla/e persone, non dallo strumento di governo, che è solo uno strumento e come tale inanimato: dipende da chi lo manovra.
Sono esistiti monarchi assoluti giusti, illuminati, e democrazie che sono sfociate nell'anarchia e poi nella dittatura.
 
Stato
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