Certificati di investimento - Cap. 5 (3 lettori)

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Checelamandibona

Forumer storico
Scusa. Se hanno fatto modificare degli articoli per togliere il valore, per rimetterlo si dovranno nuovamente modificare, no?
Ma a parte quello... se in questi articoli c'era il valore, perchè prima si diceva che non ci sarebbe stato un aumento della tassazione?

Se un'abitazione passa da da A4 ad A1(come succederà nel centro storico di Roma) mi domando: pagherò di più oppure no? Io un'idea me la sono fatta....
 

karl55

Forumer attivo
Scusa. Se hanno fatto modificare degli articoli per togliere il valore, per rimetterlo si dovranno nuovamente modificare, no?
Ma a parte quello... se in questi articoli c'era il valore, perchè prima si diceva che non ci sarebbe stato un aumento della tassazione?
perche' e' il gioco delle parti: non fai una riforma che si attende da decine di anni per puro esercizio stilistico, ma non lo puoi dichiarare apertamente per l'accozzaglia di partiti che hai dietro, cosi' tutti si possono dire vincitori. Intanto lil censimento rimarra' ( per chi lo vorra' usare )
 

NoWay

It's time to play the game
(Reuters) - La Commissione europea ha modificato una proposta di embargo sul petrolio russo, estendendo il periodo prima dell'entrata in vigore dell'embargo in Ungheria, Slovacchia e Repubblica Ceca, secondo quanto riferito a Reuters da due fonti.
Secondo la proposta modificata, l'Ungheria e la Slovacchia continueranno a poter comprare il petrolio russo fino alla fine del 2024, mentre la Repubblica Ceca potrebbe continuare fino a giugno 2024, salvo che Praga non ottenga prima il petrolio attraverso un oleodotto dall'Europa meridionale, hanno aggiunto le fonti.


Chissà se, offrendogli un anno in più rispetto alla prima proposta, non mettono il veto...

Sembra che si "vetizzi" comunque...

 

NoWay

It's time to play the game
perche' e' il gioco delle parti: non fai una riforma che si attende da decine di anni per puro esercizio stilistico, ma non lo puoi dichiarare apertamente per l'accozzaglia di partiti che hai dietro, cosi' tutti si possono dire vincitori. Intanto lil censimento rimarra' ( per chi lo vorra' usare )

Mah... alla gente andrebbe detta la verità, invece di continuare a raccontare favole...
 

Joe Silver

Forumer storico
Intanto il certificato di Genoalè si prende a 100 secco e francamente mi sembra un saldo. Se guardiamo alla barriera di Unicredit, è molto a sconto rispetto a quasi tutti gli altri con wo Uni (almeno a mia conoscenza)
 

NoWay

It's time to play the game
btp eu 51 sugli 80 ... minimo assoluto in passato non era mai sceso sotto gli 85 come già detto altre volte paga la duration

Reuters) - Il premio di rischio sulle obbligazioni italiane è salito oggi sopra i 200 punti base per la prima volta dall'apice della pandemia, nell'ultimo segnale delle pressioni che gli stati più indebitati della zona euro stanno affrontando, mentre la Bce ha imboccato un percorso di normalizzazione monetaria.
Il divario tra i rendimenti decennali italiani e tedeschi - ossia il premio di rischio sul debito di Roma - è salito sopra i due punti percentuali per la prima volta dal maggio 2020.
L'allargamento si è verificato dopo che ieri il rendimento decennale ha superato il 3% per la prima volta dalla fine del 2018, con un incremento di 26 punti base questa settimana, il più consistente in un mese.
"C'è stato un aumento piuttosto significativo dello spread dell'Italia rispetto alla Germania", osserva Lyn Graham-Taylor, senior rates strategist di Rabobank.
Il differenziale è salito di circa 50 punti base dall'inizio di aprile ed è più ampio di quanto molti analisti e investitori si aspettavano solo un mese fa.
I policymaker Bce stanno diventando espliciti nelle loro dichiarazioni circa una normalizzazione della politica monetaria più veloce di quanto previsto, mentre cresce il numero di coloro che sostengono pubblicamente la necessita' di un incremento dei tassi a luglio.
L'apertura dello spread "attirerà sicuramente l'interesse del consiglio direttivo (della Bce)", aggiunge Graham-Taylor, sottolineando che, con Francoforte che si accinge ad una stretta mentre l'economia rallenta, sara' "difficile vedere che esso non continui ad allargarsi".
Secondo un operatore primario che preferisce non essere citato, il superamento della soglia psicologica dei 200 punti proietta lo spread a livelli in cui prevalgono fattori di flusso di mercato che lo disancorano dall’effettivo valore del merito di credito dell’emittente, portandolo in una “war zone” dove solamente un deciso intervento della Bce può mitigare le speculazioni.
 
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