https://www.investireoggi.it/forums/threads/si-rivede-20-550.55242/
sono venuto a farVi visita per salutare amici e anche qualche nemico ( pochi )
e mostrarVi cio' che scrivevo 9 anni fa , quasi un decennio e' risultato aderente alla realta'.
Un caro saluto allo staff di investireoggi ed a tutti i colleghi .
Buon trading a tutti.
BRUNO45
ECCO il mio intervento di 10 anni fa :
La chiusura del mercato domestico di lunedì 10 maggio 2010 è stata 20.570 di derivato.
Un numero che ritorna ed è la CHIAVE di LETTURA del nostro mercato e pesa azione per azione che compongono il basket sottostante, ovvero il FTSE-MIB.
Questo livello è stato toccato negli ultimi 8 anni ben 3 volte e come dicevo poc'anzi ci da il polso del mercato e anche se vogliamo dell'economia reale.
Il 10 ottobre 2002 l'indice chiuse le contrattazioni a 20.550.La bolla dei T.M.T.(Telecom,Media and Technology) era scoppiata e il NASDAQ fece capire quanto valeva per davvero,avendo toccato il suo massimo storico di tutti i tempi nel marzo del 2000 a quota 5.003.
Follie di fine secolo,come insegna W.D.Gann,nelle sue teorie che sconfinano nell'esoterico.
E qualche trader moderno,aggiungendoci di suo,dice che se si verificano sul finire di un millennio,diventano bolle pazzesche e fuori da ogni controllo.
Cinque mesi dopo,l'indice,allora ancora MIB-30,ritoccò quel valore.
Era il 12 marzo 2003 e il giorno prima Bush junior aveva dato l'ordine d'attacco ai suoi F16 di iniziare i bombardamenti sull'Iraq per la seconda volta nel giro di 12 anni,solcando le orme del padre che nel 1991 aveva fermato le truppe USA ad un passo da Bagdad.
Da quel doppio minimo creatosi con la chiusura del 12 marzo 2003 a 20.550,partì una gamba rialzista anomala che portò il mercato a 43.990 di derivato domestico nel 2006.
Un grande trader e studioso di Gann italiano,forse il migliore fra tutti,il prof.Masetti disse che la salita fu anomala perchè avvenne senza che al rialzo del mercato partecipassero gli investirori indistinti ed i piccoli risparmiatori,quelli che lui chiama la massa psicologica degli investitori.
Infatti l'inclinazione della salita nel periodo 2003/2006 mostra un inclinazione molto bassa con grande accumulo da parte degli investitori istituzionali che compravo qualunque cosa ed a qualunque prezzo, su ogni ribasso.
Sembrava che il mercato dovesse salire all'infinito senza fermarsi mai.
In effetti,i grandi cretini,quelli di cui parla Nassim Taleb nel suo bellissimo "IL CIGNO NERO",in giacca e cravatta (accessorio che sarebbe meglio bandire,nelle sale operative e tra i money manager) stavano comprando asset tossici e li riponevano in tutte le banche e assicurazioni del mondo.Stavano creando il guaio dei sub-prime,ma era solo la punta dell'iceberg.Altri guai sarebbero arrivati poi.Petrolio a 147 USD/barrell nel 2008 e i fallimenti delle banche e delle primarie istituzioni assicurative Americane.Gli assett tossici come metastasi avevano pervaso tutte le banche del mondo.
In Italia,invece c'erano dei cretini che avevano liquidità in grosse quantità nelle loro casse e non dormivano la notte per trovare il modo di spenderli facendo acquisizioni bislacche di istituti nell'europa dell'est,rivelatasi poi fortemente insolvente (leggasi Ungheria ad esempio) e aprendo nuove filiali in quei paesi.
Quei cretini,ancor oggi sono a.d. di quelle banche e nessuno ha avuto il coraggio di cacciarli,anche perchè gli intrecci con la politica e la finanza italiana non permettono a nessuno di buttarli a calci nel sedere fuori da quei posti che occupano indegnamente.
Il mercato dagli spropositati 44.000 di derivato lo ritrovammo 3 anni dopo a 11.890 battuto il 9 marzo 2009.
Allora quando mentiva il mercato a 44.000 o a 11.900 di FSTE-MIB,S&P-MIB o MIB30 che dir si voglia ?
Torna allora la chiave di lettura a rinfrescarci la mente : 20.550.
Da questi corsi l'estensione a 44.000,cioè un + 114% è stata certamente una bolla speculativa ed ha fatto altri prigionieri rimasti col cerino in mano,pizzicandoli con titoli sopratutto bancari ed assicurativi arrivati a prezzi da mille e una favola,si perchè di favole si trattava.
Banca Italease a 55 €uri,fondiaria-sai a 40 €uri e così via.
Altri prigionieri erano ingabbiati,più su,almeno da 6 anni,ovvero con i prezzi delle azioni del 2000,il parco buoi per intendersi e avevano ancora mediaset a 25 €uri,fiat a 35 €uri e così via.
Nessuno dice che il decennio 2000-2009 è stato il peggior decennio per le borse di tutto il mondo e di tutti i tempi,anche rispetto al decennio 1929-1939.
Andate su una piattaforma Bloomberg e date un occhiata ai grafici se non mi credete.
La partecipazione degli ex BOT-PEOPLE prima attraverso internet (altro danno per l'umanità)al mercato azionario e la boria poi,dei cretini in cravatta ha sommato i prigionieri rendendo le prigioni sovraffollate.
E sempre da 20.550,che ne pensate di un profondo deep a 11.890,ovvero di un -42% dell'indice nostrano ?
Anche questa era un esagerazione.
Allora è vero che il mercato è come la Natura,a chi tutto e a chi nulla ?
Niente affatto.Il mercato prima o poi,anche per ragioni che ci vengono spiegate dalla statistica e sopratutto dalla fisica e più precisamente dalla meccanica quantistica che altro non è che la probabilità di trovare un elettrone/i in un determinato posto intorno al nucleo atomico in cui ruotano,trova il suo bilanciamento e come un gatto che cade dal quarto piano si trova sempre con le quattro zampe a toccare il terreno e 20.550 sta li a spiegarcelo a significarcelo.
Non 43.990,non 11.890 ma 20.550 questa è la giusta valutazione del nostro mercato e mi auguro lunghi anni di lateralità girando intorno questo livello affinchè una volta tanto sia il mercato finanziario a seguire l'economia reale e non viceversa anticipandone i corsi e sbagliando clamorosamente il timing.
Allora,consoliamoci e sorridiamo ogni volta che vediamo 20.550.E' il ritratto del nostro mercato,la fotografia dell'Italia
e se proprio siete lunghi da morire consolatevi con la buona notizia,sicuramente la migliore del decennio,che la pandemia da A/H1N1 non ha fatto milioni di morti e l'allarme sembra rientrato,anche se l'W.H.O (OMS) non ha ancora abbassato il livello di allerta massimo che resta a 6.
Meglio avere in portafoglio fiat a 35 euri,mediaset a 25 e fondiaria a 38 e averci rimesso un bel pò di soldi con banca Italease che trovarsi sotto terra periti da scemi con un banale virus influenzale che si ogni 90 anni si fa vedere agli occhi dell'umana società.
sono venuto a farVi visita per salutare amici e anche qualche nemico ( pochi )
e mostrarVi cio' che scrivevo 9 anni fa , quasi un decennio e' risultato aderente alla realta'.
Un caro saluto allo staff di investireoggi ed a tutti i colleghi .
Buon trading a tutti.
BRUNO45
ECCO il mio intervento di 10 anni fa :
La chiusura del mercato domestico di lunedì 10 maggio 2010 è stata 20.570 di derivato.
Un numero che ritorna ed è la CHIAVE di LETTURA del nostro mercato e pesa azione per azione che compongono il basket sottostante, ovvero il FTSE-MIB.
Questo livello è stato toccato negli ultimi 8 anni ben 3 volte e come dicevo poc'anzi ci da il polso del mercato e anche se vogliamo dell'economia reale.
Il 10 ottobre 2002 l'indice chiuse le contrattazioni a 20.550.La bolla dei T.M.T.(Telecom,Media and Technology) era scoppiata e il NASDAQ fece capire quanto valeva per davvero,avendo toccato il suo massimo storico di tutti i tempi nel marzo del 2000 a quota 5.003.
Follie di fine secolo,come insegna W.D.Gann,nelle sue teorie che sconfinano nell'esoterico.
E qualche trader moderno,aggiungendoci di suo,dice che se si verificano sul finire di un millennio,diventano bolle pazzesche e fuori da ogni controllo.
Cinque mesi dopo,l'indice,allora ancora MIB-30,ritoccò quel valore.
Era il 12 marzo 2003 e il giorno prima Bush junior aveva dato l'ordine d'attacco ai suoi F16 di iniziare i bombardamenti sull'Iraq per la seconda volta nel giro di 12 anni,solcando le orme del padre che nel 1991 aveva fermato le truppe USA ad un passo da Bagdad.
Da quel doppio minimo creatosi con la chiusura del 12 marzo 2003 a 20.550,partì una gamba rialzista anomala che portò il mercato a 43.990 di derivato domestico nel 2006.
Un grande trader e studioso di Gann italiano,forse il migliore fra tutti,il prof.Masetti disse che la salita fu anomala perchè avvenne senza che al rialzo del mercato partecipassero gli investirori indistinti ed i piccoli risparmiatori,quelli che lui chiama la massa psicologica degli investitori.
Infatti l'inclinazione della salita nel periodo 2003/2006 mostra un inclinazione molto bassa con grande accumulo da parte degli investitori istituzionali che compravo qualunque cosa ed a qualunque prezzo, su ogni ribasso.
Sembrava che il mercato dovesse salire all'infinito senza fermarsi mai.
In effetti,i grandi cretini,quelli di cui parla Nassim Taleb nel suo bellissimo "IL CIGNO NERO",in giacca e cravatta (accessorio che sarebbe meglio bandire,nelle sale operative e tra i money manager) stavano comprando asset tossici e li riponevano in tutte le banche e assicurazioni del mondo.Stavano creando il guaio dei sub-prime,ma era solo la punta dell'iceberg.Altri guai sarebbero arrivati poi.Petrolio a 147 USD/barrell nel 2008 e i fallimenti delle banche e delle primarie istituzioni assicurative Americane.Gli assett tossici come metastasi avevano pervaso tutte le banche del mondo.
In Italia,invece c'erano dei cretini che avevano liquidità in grosse quantità nelle loro casse e non dormivano la notte per trovare il modo di spenderli facendo acquisizioni bislacche di istituti nell'europa dell'est,rivelatasi poi fortemente insolvente (leggasi Ungheria ad esempio) e aprendo nuove filiali in quei paesi.
Quei cretini,ancor oggi sono a.d. di quelle banche e nessuno ha avuto il coraggio di cacciarli,anche perchè gli intrecci con la politica e la finanza italiana non permettono a nessuno di buttarli a calci nel sedere fuori da quei posti che occupano indegnamente.
Il mercato dagli spropositati 44.000 di derivato lo ritrovammo 3 anni dopo a 11.890 battuto il 9 marzo 2009.
Allora quando mentiva il mercato a 44.000 o a 11.900 di FSTE-MIB,S&P-MIB o MIB30 che dir si voglia ?
Torna allora la chiave di lettura a rinfrescarci la mente : 20.550.
Da questi corsi l'estensione a 44.000,cioè un + 114% è stata certamente una bolla speculativa ed ha fatto altri prigionieri rimasti col cerino in mano,pizzicandoli con titoli sopratutto bancari ed assicurativi arrivati a prezzi da mille e una favola,si perchè di favole si trattava.
Banca Italease a 55 €uri,fondiaria-sai a 40 €uri e così via.
Altri prigionieri erano ingabbiati,più su,almeno da 6 anni,ovvero con i prezzi delle azioni del 2000,il parco buoi per intendersi e avevano ancora mediaset a 25 €uri,fiat a 35 €uri e così via.
Nessuno dice che il decennio 2000-2009 è stato il peggior decennio per le borse di tutto il mondo e di tutti i tempi,anche rispetto al decennio 1929-1939.
Andate su una piattaforma Bloomberg e date un occhiata ai grafici se non mi credete.
La partecipazione degli ex BOT-PEOPLE prima attraverso internet (altro danno per l'umanità)al mercato azionario e la boria poi,dei cretini in cravatta ha sommato i prigionieri rendendo le prigioni sovraffollate.
E sempre da 20.550,che ne pensate di un profondo deep a 11.890,ovvero di un -42% dell'indice nostrano ?
Anche questa era un esagerazione.
Allora è vero che il mercato è come la Natura,a chi tutto e a chi nulla ?
Niente affatto.Il mercato prima o poi,anche per ragioni che ci vengono spiegate dalla statistica e sopratutto dalla fisica e più precisamente dalla meccanica quantistica che altro non è che la probabilità di trovare un elettrone/i in un determinato posto intorno al nucleo atomico in cui ruotano,trova il suo bilanciamento e come un gatto che cade dal quarto piano si trova sempre con le quattro zampe a toccare il terreno e 20.550 sta li a spiegarcelo a significarcelo.
Non 43.990,non 11.890 ma 20.550 questa è la giusta valutazione del nostro mercato e mi auguro lunghi anni di lateralità girando intorno questo livello affinchè una volta tanto sia il mercato finanziario a seguire l'economia reale e non viceversa anticipandone i corsi e sbagliando clamorosamente il timing.
Allora,consoliamoci e sorridiamo ogni volta che vediamo 20.550.E' il ritratto del nostro mercato,la fotografia dell'Italia
e se proprio siete lunghi da morire consolatevi con la buona notizia,sicuramente la migliore del decennio,che la pandemia da A/H1N1 non ha fatto milioni di morti e l'allarme sembra rientrato,anche se l'W.H.O (OMS) non ha ancora abbassato il livello di allerta massimo che resta a 6.
Meglio avere in portafoglio fiat a 35 euri,mediaset a 25 e fondiaria a 38 e averci rimesso un bel pò di soldi con banca Italease che trovarsi sotto terra periti da scemi con un banale virus influenzale che si ogni 90 anni si fa vedere agli occhi dell'umana società.
