ALERT AZIONARIO: IL RALLY NON DURERA' A LUNGOdi WSI
Se si guarda al mercato delle opzioni non bisogna farsi facili illusioni: il recupero dei listini avra' vita breve. Con l'avvicinarsi di settembre, mese storicamente nero per l'azionario Usa, previste oscillazioni improvvise e un calo inevitabile.
Arrivano segnali preoccupanti dal mercato delle opzioni. I trader hanno iniziato a scommettere con sempre piu' convinzione sull'eventualita' che il rally piu' poderoso dagli anni '30 non sopravvivera' a lungo e contestualmente non uscira' vivo dal mese storicamente piu' nero per i listini: settembre.
Secondo i dati raccolti da Bloomberg al termine della scorsa settimana, gli operatori scommettono infatti che l'indice VIX, che misura la volatilita' della Borsa Usa, salira' del 13% nelle prossime cinque settimane. Si tratta del differenziale piu' ampio da agosto 2008, quando il paniere allargato perse circa il 21% del suo valore nei due mesi seguenti. Gli indici si sono mossi nella direzione opposta l'81% delle volte negli ultimi cinque anni.
Il fatto che i futures sul VIX abbiano raggiunto tali livelli prova che gli investitori prevedono variazioni sempre piu' ampie e un ritracciamento inevitabile dei listini. L'S&P 500 ha accumulato un impressionante progresso del 49% negli ultimi cinque mesi, spingendo i valori dei titoli americani sui livelli piu' alti da dicembre 2004.
Il paniere allargato ha chiuso la scorsa settimana in rialzo del 2.3%, favorito da conti societari superiori alle attese e dati macro soprendentemente positivi, in particolare sul fronte del mercato immobiliare e del lavoro, dove il tasso di disoccupazione e' sceso per la prima volta da aprile dell'anno scorso.