Obbligazioni perpetue e subordinate A quando la call su BES XS0171467854, BCP XS0194093844 e Caixa Geral XS0195376925?

Ciao Max,

il tuo post è interessante e sollecita alcune considerazioni aggiuntive.

Una premessa va comunque ribadita, che ci trova (quasi) tutti d’accordo: alle condizioni descritte nel comunicato appare del tutto improbabile (anche se in passato abbiamo assistito a delle sorprese…) che l’exchange possa avvicinarsi a raccogliere i 428 mln di capitale fissati come tetto.
Nel caso dei titoli XS (che peraltro sono quelli che la banca desidera acquistare in priorità!) credo aderirebbero soprattutto coloro i quali hanno poca o nessuna fiducia nelle possibilità di recupero della banca, e che, forse, hanno già cercato di liquidare, senza successo i titoli, notoriamente poco liquidi.

Come mai, allora, la banca si sarebbe lanciata in un’offerta “da fame”?

Provo ad azzardare alcune risposte:

1)la banca conta di sedurre i bondisti con i risultati del 1° trimestre, convinta che il corso dell’azione risalirà, rendendo sexy il valore di 0.08 euro/azione previsto nell’exchange

2)la banca non è sicura che una valorizzazione più alta dei bonds sarebbe accettata dalla Commissione Europea. Pertanto si tiene bassa, ma è pronta a rilanciare.
Ricordo un paio di imposizioni previste nell’ormai (spero…) famosa Communication del 30 luglio 2013.
In un passaggio la Commissione afferma di consentire la conversione volontaria di strumenti di debito subordinato, e lo afferma in maniera generica:

“(Capital raising measures should include).. voluntary conversion of subordinated debt instruments into equity on the basis of a risk-related incentive

Però, in un altro passaggio, la Commissione proibisce operazioni di buyback eccessivamente favorevoli per i subholders:

“must not buy back hybrid capital instruments, unless such a measure, possibly in combination with others, allows the institution to fully absorb its capital shortfall, and occurs sufficiently close to current market levels and at not more than 10 % above the market price”

E’ pur vero che questo secondo requisito viene imposto per un buyback diretto e prima di una restructuring decision, mentre BCP propone un Exchange a restructuring già effettuata.
Tuttavia, un’offerta così avara potrebbe essere stata fatta per essere certi che, in un successivo negoziato, la Commissione non imponga condizioni troppo rigide.

3)la banca è guidata da un gruppo di furbastri, i quali non si rendono conto di certificare, con un’offerta di questo tipo, una situazione di grave difficoltà della banca. Solo in un caso del genere i detentori di ibridi accetterebbero un’offerta come questa, mentre qui stiamo parlando di una banca il cui management ci dice che i conti sono vicini all’attivo e che nel 1° trimestre del 2016 restituirà i residui aiuti di Stato.

Sono d'accordo sull'opportunità di "bombardare" l'IR di BCP con frasi scandalizzate sulla "unfairness" dell'offerta...

Si potrebbero fare altre considerazioni, ma per il momento mi fermo qui.

P.S. sul tuo quesito: il prospetto delle XS consente i “private agreements” in qualsiasi momento, non solo in fase di LME:
“the Issuer or the Bank or any of its Subsidiaries may, at any time and from time to time, purchase outstanding Series C Preference Shares by tender, in the open market or by private agreement.”

grazie rott
magari per altri era gia' palese ma per me finalmente e' un po' piu' chiaro il perche abbiano dato prezzi che apparentemente sono "a caso"
60 per la 844 e 61 per la 520? che differenza c' e' ? 68 la pt che non e' step up? semplicemente sono valori che ricalcano i prezzi attuale di mercato
ecco perche' non hanno inserito la banco pinto, che facevano, offrivano 36 come prezzo di scambio:-o (non l' hanno messa per vergogna)
 
Ultima modifica:
grazie rott
magari per altri era gia' palese ma per me finalmente e' un po' piu' chiaro il perche abbiano dato prezzi che apparentemente sono "a caso"
60 per la 844 e 61 per la 520? che differenza c' e' ? 68 la pt che non e' step up? semplicemente sono valori che ricalcano i prezzi attuale di mercato
ecco perche' non hanno inserito la banco pinto, che facevano, offrivano 36 come prezzo di scambio:-o (non l' hanno messa per vergogna)

Effettivamente anch'io faticavo a capite i prezzi.

Ora tutto più chiaro.

Diciamo che avevano un pò le mani legate.
 
Si sono prezzi che ricalcano il valore di mercato.
Gli altri 4 ISIN oltre ai primi 3 che sono Junior subordinated che conosciamo sono LT2 e quotano nell'intorno di 90 che non é certo un livello di distressed asset.

Next call Maturity
PTBCLWXE0003 250,972,400 92.5 232,149,470 Eur +1.4% 29/09/2015 29/09/2018 LT2 Post call
PTBCPZOE0023 70,727,400 92.5 65,422,845 Eur +1.4% 15/10/2015 15/10/2018 LT2 Post call
PTBIPNOM0062 87,178,000 86.5 75,408,970 Eur +1% 29/06/2015 29/06/2018 LT2
PTBCTCOM0026 53,298,000 88.5 47,168,730 5% 27/08/2015 27/08/2020 LT2




Comunque anche BCP per assurdo non avrebbe tutti i torti a fare prezzi cosí bassi per i junior sub ...sono mesi che diciamo che i junior sono bassissimi rispetto agli altri e i prezzi non salgono..."Se quotano nell'intorno di 55 si vede che il mercato li prezza li e valgono 55...punto...e io offro 64.9 ( 60+7% sconto azione eventuale)" ragionamento che farebbe BCP e che farei anche io...( fammi vedere se il mercato li prezza veramente li ...)...

Vediamo se la gente finalmente si accorge del loro valore...
domattina risento Axel di jpm





Ciao Max,

il tuo post è interessante e sollecita alcune considerazioni aggiuntive.

Una premessa va comunque ribadita, che ci trova (quasi) tutti d’accordo: alle condizioni descritte nel comunicato appare del tutto improbabile (anche se in passato abbiamo assistito a delle sorprese…) che l’exchange possa avvicinarsi a raccogliere i 428 mln di capitale fissati come tetto.
Nel caso dei titoli XS (che peraltro sono quelli che la banca desidera acquistare in priorità!) credo aderirebbero soprattutto coloro i quali hanno poca o nessuna fiducia nelle possibilità di recupero della banca, e che, forse, hanno già cercato di liquidare, senza successo i titoli, notoriamente poco liquidi.

Come mai, allora, la banca si sarebbe lanciata in un’offerta “da fame”?

Provo ad azzardare alcune risposte:

1)la banca conta di sedurre i bondisti con i risultati del 1° trimestre, convinta che il corso dell’azione risalirà, rendendo sexy il valore di 0.08 euro/azione previsto nell’exchange

2)la banca non è sicura che una valorizzazione più alta dei bonds sarebbe accettata dalla Commissione Europea. Pertanto si tiene bassa, ma è pronta a rilanciare.
Ricordo un paio di imposizioni previste nell’ormai (spero…) famosa Communication del 30 luglio 2013.
In un passaggio la Commissione afferma di consentire la conversione volontaria di strumenti di debito subordinato, e lo afferma in maniera generica:

“(Capital raising measures should include).. voluntary conversion of subordinated debt instruments into equity on the basis of a risk-related incentive

Però, in un altro passaggio, la Commissione proibisce operazioni di buyback eccessivamente favorevoli per i subholders:

“must not buy back hybrid capital instruments, unless such a measure, possibly in combination with others, allows the institution to fully absorb its capital shortfall, and occurs sufficiently close to current market levels and at not more than 10 % above the market price”

E’ pur vero che questo secondo requisito viene imposto per un buyback diretto e prima di una restructuring decision, mentre BCP propone un Exchange a restructuring già effettuata.
Tuttavia, un’offerta così avara potrebbe essere stata fatta per essere certi che, in un successivo negoziato, la Commissione non imponga condizioni troppo rigide.

3)la banca è guidata da un gruppo di furbastri, i quali non si rendono conto di certificare, con un’offerta di questo tipo, una situazione di grave difficoltà della banca. Solo in un caso del genere i detentori di ibridi accetterebbero un’offerta come questa, mentre qui stiamo parlando di una banca il cui management ci dice che i conti sono vicini all’attivo e che nel 1° trimestre del 2016 restituirà i residui aiuti di Stato.

Sono d'accordo sull'opportunità di "bombardare" l'IR di BCP con frasi scandalizzate sulla "unfairness" dell'offerta...

Si potrebbero fare altre considerazioni, ma per il momento mi fermo qui.

P.S. sul tuo quesito: il prospetto delle XS consente i “private agreements” in qualsiasi momento, non solo in fase di LME:
“the Issuer or the Bank or any of its Subsidiaries may, at any time and from time to time, purchase outstanding Series C Preference Shares by tender, in the open market or by private agreement.”
 
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per semplificare e utilizzare la "massa critica" del forum ;)
potresti prepararare una mail standard che ognuno di noi domani mattina spedirà all'IR ?

cosi è piu semplice per tutti... e veloce :up:
riposto la mail (grz a Maxolone)

[email protected]

Ciao,

se fossimo sicuri di inviare alcune dozzine di mails sarei d'accordo anch'io a utilizzare uno schema standard.
Poichè dubito arriveremo oltre 7-8, mi chiedo se sia meglio che ognuno scriva con parole sue, assicurando, beninteso, di scrivere per conto di camionate di investitori.

Nel dubbio, riporto qui sotto una possibile "lettera tipo", lasciando ad ognuno decidere cosa sia meglio.
La formula adottata segue il tipico approccio americano, molto diretto e secco...

Gentlemen,

I am a private investor and I am writing on behalf of several friends, who have made, like me, a substantial investment in BCP’s subordinated bonds.

We all are negatively surprised by the miserable “contribution value” assigned to the subordinated Securities in the Board of Directors Exchange Offer proposal submitted to the forthcoming Annual Meeting of BCP.

Such values should be regarded as fair only by investors who believe BCP is far from overcoming its financial difficulties: is this the message your management is trying to get across?

We hope that between now and the actual launch of the Exchange Offer the conditions will be drastically improved.

Conversely, none of us will even consider accepting the offer.
We are convinced most investors do share this view.


Finally, we would like to remind you that BCP, like all sound European banks, will have to issue AT1 bonds within a few years. The success of those issues will depend upon several factors, one of them being the fairness BCP is now applying to the so-called “vintage hybrid” owners.

An unwise decision on the terms of the forthcoming Exchange offer would insure a double failure: for this exercise as well for future AT1 issues by BCP.

We hope you appreciate our frankness.

Sincerely,

XXXX YYYY
(aggiungere indirizzo e numero telefono)
 
........
............

Comunque anche BCP per assurdo non avrebbe tutti i torti a fare prezzi cosí bassi per i junior sub ...sono mesi che diciamo che i junior sono bassissimi rispetto agli altri e i prezzi non salgono..."Se quotano nell'intorno di 55 si vede che il mercato li prezza li e valgono 55...punto...e io offro 64.9 ( 60+7% sconto azione eventuale)" ragionamento che farebbe BCP e che farei anche io...( fammi vedere se il mercato li prezza veramente li ...)...

Vediamo se la gente finalmente si accorge del loro valore...
domattina risento Axel di jpm

Non sono un fan delle dietrologie complottiste.....

Se lo fossi, spiegherei in un certo modo alcuni movimenti apparentemente anomali delle settimane passate: titolo azionario in forte salita e T1 ultradepresso...

A prescindere da queste "cattiverie", se fossi BCP mi preoccuperei prima di tutto di assicurare un successo all'offer e di veicolare l'immagine di una banca sana e corretta con tutti i suoi stakeholders.
I termini dell'offerta non mi sembra soddisfino questi requisiti...
 
Ciao,

se fossimo sicuri di inviare alcune dozzine di mails sarei d'accordo anch'io a utilizzare uno schema standard.
Poichè dubito arriveremo oltre 7-8, mi chiedo se sia meglio che ognuno scriva con parole sue, assicurando, beninteso, di scrivere per conto di camionate di investitori.

Nel dubbio, riporto qui sotto una possibile "lettera tipo", lasciando ad ognuno decidere cosa sia meglio.
La formula adottata segue il tipico approccio americano, molto diretto e secco...

Gentlemen,

I am a private investor and I am writing on behalf of several friends, who have made, like me, a substantial investment in BCP’s subordinated bonds.

We all are negatively surprised by the miserable “contribution value” assigned to the subordinated Securities in the Board of Directors Exchange Offer proposal submitted to the forthcoming Annual Meeting of BCP.

Such values should be regarded as fair only by investors who believe BCP is far from overcoming its financial difficulties: is this the message your management is trying to get across?

We hope that between now and the actual launch of the Exchange Offer the conditions will be drastically improved.

Conversely, none of us will even consider accepting the offer.
We are convinced most investors do share this view.


Finally, we would like to remind you that BCP, like all sound European banks, will have to issue AT1 bonds within a few years. The success of those issues will depend upon several factors, one of them being the fairness BCP is now applying to the so-called “vintage hybrid” owners.

An unwise decision on the terms of the forthcoming Exchange offer would insure a double failure: for this exercise as well for future AT1 issues by BCP.

We hope you appreciate our frankness.

Sincerely,

XXXX YYYY
(aggiungere indirizzo e numero telefono)

If you want to reach to the next level in your english comprehension and improving your language skills by using our course, please contact Mr. Rott. at the following email address ...:lol:

grazie Rott
 
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