[abbassamento livello forumistico] Avviso: sono contrario all'acqua Ferrarelle

[superbaffone]

intendi che si deve aprire ?

niente di meglio che il piccùzzìn , allora
un colpo, ed è fatta ( fatto ?)

ovviamente era dar libero sfogo

 

[Claire]

Stai facendo la glassa ai -e sui- panettoni?

Che poi mi è venuta in mente una questione assai più seria... meriterebbe uno spin-off ma sorvoliamo e la nascondiamo qui: qual è l'atteggiamento della dottrina vegan verso quella che qui definiremo glassa organica?

La glassa organica se è umana si può mangiare, ovviamente essendo consenzienti.

secondo me non la capisce.

Invece ho capito

Bella domanda.

Credo che i/le vegani/e omo/eterosessuali siano contrari/e solo nel caso la glassa provenga da esseri viventi non vegetali e non consenzienti.

Se IQF ci fosse qualche vegano/a, magari confermerebbe o smentirebbe.

IL VEGANO, lo urlo, E' CONTRARIO ALL'USO DI QUALUNQUE TIPO SIA, DI ANIMALI E DI DERIVATI ANIMALI.
Quindi, nello specifico, se il nostro vegan o la nostra vegan sta copulando selvaggiamente o dolcemente o in qualunque modo con un altro essere umano consenziente e gli va o le va di ingoiare glassa umana, lo fa. Come qualunque altro essere umano che non sia vegan.

hazzzzz !!

non capisco: un vegano mangerebbe allora la bistecca chessò di cervo, se esso cervo fosse deceduto in leale combattimento con altro cervo nella stagione degli ammori ? ( chè la copula è argomento serio, mica una specia di gioco a nascondarello come per gli Esseri Umani )

oppure, per dire, uova abbandonate da gallina fedifraga che è scappata col galletto amburghese a mò di toy-bird e pertanto destinate a non schiudersi ?

infine, è possibile cibarsi di un filetto di torello se quest'ultimo, a seguito di una delusione amorosa con quella vacca della Lola ( di pubblicitaria memoria... sòn tutte puttàne in TV, diceva un noto antikomunista ) decidesse di togliersi prematuramente, ma consenzientemente, da questo mondo d'affanni ??


adso, che dilemmi !!!

NO a tutte le domande

secondo me la "glassa" è considerata organismo vivente quindi non assimilabile dai vegani

No.

Concordo con te, ma qui si crea un sub-spin-off di non facile soluzione etica... la "glassa" di un vasectomizzato è ingoiabile?

Sì

Secondo me, per Puro Amore e/o per Irrefrenabile Passione, una vegana potrebbe / dovrebbe prendere in considerazione tale ipotesi.
E anche - a mio avviso - nel caso di glassa di non vasectomizzato purché consenziente lei e il relativo secretore.

Mi viene in mente che forse neppure Tediumvitae.org, pace all'anima sua, aveva mai raggiunto un simile grado di profondità di disamina.

ora capisco perchè mi cugggino non usciva mai con le vegane

e faceva male
Noi vegane siamo dolci come il miele, ma se ci abbandoniamo alla passione, ci lasciamo condurre per mano in moltissime vie e su moltissime strade erotiche diverse

appello ufficiale:

Claire, vedi di fare quakkosa per Ignà, non fosse altro cambiare pusher
se non ci riesci in breve, scatta l'opzione 'cavallo azzoppato' e 'l Ciube ed io provvediamo

'l Ciube al ghà gemò la runca, apparte che è tiratore scelto
par mì, ghò scioghess, picuzzìn, kukri e arco corto con punte bodkin

Provvederò

 

[popov]

IL VEGANO, lo urlo, E' CONTRARIO ALL'USO DI QUALUNQUE TIPO SIA, DI ANIMALI E DI DERIVATI ANIMALI.
Quindi, nello specifico, se il nostro vegan o la nostra vegan sta copulando selvaggiamente o dolcemente o in qualunque modo con un altro essere umano consenziente e gli va o le va di ingoiare glassa umana, lo fa. Come qualunque altro essere umano che non sia vegan.

mi tocca rimettere l'avatar coi baffi...

 

[Claire]

mi tocca rimettere l'avatar coi baffi...

A me quell'avatar piace

Lo preferisco a quello con i baffi.

 

[cicomendez]

Nel tentativo d'abbassare il livello della sezione, giunto a vertici ineguagliabili, dichiaro ufficialmente che preferisco bere acqua liscia (da bottiglia o da rubinetto), oppure fortemente gasata (come la Levissima, o quella che addiziono di anidride carbonica a casa con l'apposito utensile domestico).


Amo sparare ruttoni clamorosi, che spèttinano le persone che mi stanno a meno di 50 metri; le acque "effervescenti naturali" o "leggermente frizzanti" non mi dicono nulla, e non mi consentono di comunicare alle persone il mio apprezzamento per l'anidride carbonica (o biossido di carbonio o CO2, se mi si consente una digressione aulica).


Allego prove karlpopperiane di quanto affermo.
Karlpopperian evidence of my statement is included.

mi hai fatto venire in mente lui, qui...

[ame=http://www.youtube.com/watch?v=SSUjIkEEYbY]Fantozzi - Il rutto - YouTube[/ame]

 

[Claire]

mi hai fatto venire in mente lui, qui...

Fantozzi - Il rutto - YouTube

A me ha fatto venire in mente Rimbaud, ma forse non abbassa il livello

L'orgia parigina, ovvero Parigi si ripopola

Oh vili, eccola! Riversatevi nelle stazioni!
Il sole ha spolverato con i polmoni ardenti
I viali, infestati dai Barbari una sera.
Ecco la Città santa, che siede in occidente!
Su! sapremo prevenire i riflussi d'incendio,
Eccovi il lungofiume, ecco i viali, ecco
Le case sull'azzurro leggero che s'irradia,
E una sera fu stellato dal rosso delle bombe!
Celate in nicchie d'assito i palazzi morti!
L'antica luce attonita vi rinfresca gli occhi.
Ecco la mandria fulva, le dimenatrici d'anche:
Su, impazzite, sarete buffi se perdete la testa!
Torma di cagne in foia mangiatrici d'impiastri,
Il grido dalle case d'oro vi designa. Andate!
Mangiate! La notte di gioia dagli spasmi profondi
Va per le strade. Oh bevitori sconsolati,
Bevete! Quando irrompe la luce intensa e pazza,
Frugando accanto a voi quei lussi straboccanti,
Non sbaverete dunque, senza un gesto, muti,
Nei bicchieri, con gli occhi persi in lontananze bianche
Mandate giù, per la Regina dalle natiche flaccide!
Ascoltate l'azione degli stupidi rutti
Laceranti! Ascoltate il ballo nelle notti ardenti
Degli idioti e dei vecchi, dei buffoni e dei servi!
Oh cuori di sporcizia, oh bocche orripilanti,
Funzionate un po' meglio, bocche di fetore!
Qua, sul tavolo, un vino per i torpori ignobili...
L'epa vostra si strugge nella vergogna, oh Vincitori
Dilatate le narici alle nausee superbe!
Ammollate in veleni forti i tendini del collo!
Il Poeta incrocia sulle vostre nuche puerili
Le mani, e vi dice: «Oh vili, siate folli!
Poi che frugate nel ventre della Donna,
Da lei temete un'altra convulsione
Che urli e vi soffochi, infame nidiata,
Sopra il suo petto, in un amplesso orrendo.
Sifilitici, matti, buffoni, re, ventriloqui,
Che importanza mai avranno per Parigi puttana
I vostri corpi e l'anima, e i veleni e gli stracci?
Saprà scrollarvi di dosso, putridi di bile!
Quando sarete giù, sfiniti, lombi morti, a gemere
Sulle viscere vostre, a chiedere i vostri soldi,
La rossa meretrice pregna di battaglie
Torcerà gli ardui pugni lontano dai vostri stupori
E avevano danzato con tanta forza i tuoi piedi
Nell'ira, Parigi! E fosti colpita da tante
Coltellate, e giaci, serbando nelle tue pupille chiare
La dolcezza, un poco, d'una fulva rinascita,
Oh città dolorosa, oh città quasi morta,
Col viso e con il seno rivolti all'Avvenire
Che al tuo pallore apre infinite porte,
Città che forse il Passato cupo benedice:
Corpo rifatto magnetico per stenti immani,
Tu bevi di nuovo la vita terribile! tu senti
Nelle vene sgorgare il livido flusso dei vermi
E sul tuo amore chiaro senti le dita di gelo!
E non è un male. I vermi, i lividi vermi,
Non freneranno in te il soffio del Progresso
Più che le Strigi abbiano spento l'occhio alle Cariatidi
Dove un pianto d'oro astrale scendeva dai gradi azzurri»
Benché‚ sia tremendo vederti così offesa;
Benché‚ nessuno mai d'una città abbia fatto
Ulcera più fetida nella verde Natura,
Il poeta ti dice: «La tua bellezza è stupenda!»
L'uragano ti consacrò suprema poesia;
L'immenso fermento delle forze ti assiste;
L'opera ferve, la morte romba, oh Tu prescelta
Aduna gli stridori in seno alla tromba sorda.
Il Poeta prenderà agli Infami il singhiozzo,
L'odio ai Forzati, il clamore ai Maledetti;
I raggi del suo amore sferzeranno le Donne.
Balzeranno le strofe: Ecco! banditi! ecco!
- Società, ristabilito è l'ordine: - le orge
Piangono il vecchio rantolo ai vecchi lupanari:
E i gas in delirio, sui muri arrossati,
Avvampano sinistri verso gli smorti azzurri!
Maggio 1871

Cuore Buffone

Il mio cuore triste sbava a poppa,
il mio cuore coperto di vile tabacco;
sputano su di lui schizzi di zuppa,
il mio cuore triste sbava a poppa;
fra i lazzi volgari della truppa,
che scoppia in sghignazzate generali,
il mio cuore triste sbava a poppa,
il mio cuore coperto di vile tabacco!

Itifallici e soldateschi,
i loro frizzi l'hanno depravato!
Al timone si vedono disegni
itifallici e soldateschi.
O flutti abracadabranteschi
prendete il mio cuore e lavatelo!
Itifallici e soldateschi,
i loro frizzi l'hanno depravato!

Quando avranno finito quelle cicche,
come agiremo, o mio cuore defraudato?
Ci saranno bacchici rutti,
quando avranno finito quelle cicche;
avrò dei conati di vomito,
io, se il mio cuore è svilito;
quando avranno finito quelle cicche,
come agiremo, o mio cuore defraudato?

Maggio 1871

 

[Saunders]

A me ha fatto venire in mente Rimbaud, ma forse non abbassa il livello

Io l'unico Rimbò che conosco è il cavallo

Ecco, adesso sì che il livello si è abbassato

 

[Claire]

Io l'unico Rimbò che conosco è il cavallo

Ecco, adesso sì che il livello si è abbassato

Ci vorrebbe Tashtego.
A lei piace il folle ragazzo con le suole di vento

Il rimbò cavallo io non so chi sia....

 

[Saunders]

Ci vorrebbe Tashtego.
A lei piace il folle ragazzo con le suole di vento

Il rimbò cavallo io non so chi sia....

Mi riferivo a Ribot, considerato da molti il più forte cavallo (sportivamente parlando) di tutti i tempi

 

[Claire]

Grazie
Non ne sapevo nulla.
Sono proprio ignorante