Cell Therapeutics (CTIC) ADC Cell Therapeutics

CHIEDO scusa Aragingo non ricordo di aver letto questo tuo post su s*bio e naturalmente non era mia intenzione cercare di fare mie delle tue ricerche, non vorrei assolutamente dare quest'impressione e che io quando ho tempo mi metto alla ricerca di vari incastri da solo.....perdonami ma non riesco a capire quello che vuoi dire sugli shortisti
 
S66
Di ridicolo ci sei solo TU in questo Forum.
Coinvolgere le Famiglie, poi, è un atto di pochezza UMANA assoluta.
Sei una bestia senza pudore e senza ONORE !!!!!!!!!!!!!!!
Immagina dove sarebbe la nostra Italia in mano a personaggi come te !!!
Vaia con Dios, anche se meriteresti altro !

Per la precisione:
Questo il mio post completo da dove ARGEMA ha estrapolato la frase.
 
Leonida X SBIO

Per come stanno andando le cose credo che ci sarà una grossa sorpresa dopo l’Assemblea.
Io credo, da sempre, che ci sia un socio occulto NON Novartis (ricordatevelo, NVS ha tolto il nome CTI dalla pagina dove si elencano i loro alleati). Penso che tutto l’affare SBIO sia stato creato ad hoc per pagare NVS e togliersi dalle p….
La faccenda Quintiles sembra stupida e senza valore se riferita alla licenza di vendita in piccoli paesi ma, se il socio occulto avesse la licenza per tutti i paesi più importanti del mondo? Ma c’è qualcuno che ha un’idea precisa della grandezza di Quintiles?

Ecco un estratto dell'ultima volta che ho parlato di SBIO.
Riguardo agli shorter, intendevo dire che spesso si organizzano per vendere tutti insieme per portare giù il prezzo di un titolo, talvolta organizzando panic selling a tavolino. Io ero abbonato ad uno di questi gruppi e ho pure guadagnato. Ti dicevano a che ora vendere e ti suggerivano le quantità.
Il momento di ricoprirsi è un momento che appartiene al singolo; non mai al gruppo. Se il gruppo acquistasse nello stesso momento, il prezzo schizzerebbe alle stelle. E' per questo che le ricoperture sono spesso frazionate e mascherate.

Visto che spesso si parla di sogni, io vedo delle "sistemazioni" di partite prima dell'assemblea. Se è vero che dovrebbe esserci una sorpresa a seguire l'assemblea, chi sa deve acquistare, ORA.

P.S.
Non intendevo accusarti di aver copiato il mio pensiero. Solitamente trovo fastidio a parlare di una situazione, non leggere alcun commento e ritrovarmi poi lo stesso tema trattato da altri.
Il forum, come l'intendo io, non è un posto dove litigare.
 
I volumi

Aragingo....
Interessante rialzo in USA dopo chiusura italiana!
che dici?
Ciao

La doppia quotazione, USA/EUROPA, ha sempre creato una sorta d'imbarazzo mentale.

Ancora oggi c'è gente che si chiede quante azioni circolino in Italia.
La risposta si ottiene immediatamente; basta dividere il valore di mercato per il prezzo di chiusura. Malgrado i piccoli scostamenti di cambio, ci accorgiamo che il numero che otteniamo è sempre di circa 284 milioni, sia a N.Y. che a Milano
L'altro aspetto da considerare è quello dei volumi. Spesso sono maggiori in Italia che non negli USA.
Prendiamo ad esempio ieri: a Milano sono stati trattati 8.500.998 titoli, a N.Y. circa 6.830.000-
In questa corsa alla sistemazione delle partite e degli assetti è chiaro che il mercato italiano sta svolgendo un ruolo fondamentale.
Quelli di cui sto parlando sono dati e non considerazioni.
Escluso che un mercato retail possa movimentare 8 e rotti milioni d'azioni, mi convinco che anche gli aumenti di prezzo siano abbastanza controllati.
Già, un titolo che ha volumi superiori di 5-6 volte rispetto al trattato medio giornaliero, non dovrebbe "tenerlo" nessuno. Le progressioni, dunque, tra il 4 o il 10% sono al di sotto del limite fisiologico di un mercato normale lasciato alla mediazione tra la domanda e l'offerta.
Mi sembra di capire che proprio dalle negoziazioni di domani si potrà intuire qualcosa di questo rebus infinito di nome CTI.
 


La doppia quotazione, USA/EUROPA, ha sempre creato una sorta d'imbarazzo mentale.

Ancora oggi c'è gente che si chiede quante azioni circolino in Italia.
La risposta si ottiene immediatamente; basta dividere il valore di mercato per il prezzo di chiusura. Malgrado i piccoli scostamenti di cambio, ci accorgiamo che il numero che otteniamo è sempre di circa 284 milioni, sia a N.Y. che a Milano
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Ciao Aragingo, non ho capito. O meglio ho capito che la capitalizzazione è la stessa e fin qui credo fossimo tutti d'accordo, visto che la società è una sola e non due : una in Italia ed una a Seattle....d'altronde anche dai comunicati ufficiali Consob le azioni in circolazione sono quelle.
Quello che non ho capito è : un istituzionale ( perchè io no ad esempio) puo' comprare in Italia e rivendere in America? o altrimenti quante sono le azioni che possono essere tradate in Italia?
 

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