Cell Therapeutics (CTIC) ADC Cell Therapeutics (1 Viewer)

sakura

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DILUIZIONE
Effetti sulle quotazione di cell delle 18.000 del possibile adc? Temporalmente quando si attuerebbe la nuova emissione?

La tecnologia è uno strumento, semplicemente un mezzo e non un fine.
In questa prospettiva è la coscienza ad aver fatto ed a fare la differenza, sia che si esprima in solitudine, sia che riverberi il suo dire attraverso la rete.

Scambiare il mezzo con il fine è a tutti gli effetti "gesto primitivo".
 

aragingo

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X sakura

Non c'è una data prevista per lo stampaggio di 18 milioni d'azioni. E' una mia deduzione nata da quanto ha dichiarato Louis Bianco in Conference Call e dalla immediata smentita di J.Bianco, come se fosse "scappata" una notizia che non si doveva dire.
In base alle esperienze passate, le azioni saranno stampate solo al momento in cui serve cassa. Potrebbero anche non essere stampate. Infatti, le disponibilità di denaro della CTI le consentono di andare avanti ben oltre la probabile MAA in EUropa che dovrebbe aprire nuovi scenari.

Certo che la tecnologia è un mezzo e non un fine! Io mi riferivo al fatto che oggi certi mezzi offrono la possibilità di mostrare coscienze diverse da quelle autentiche. Conosco persone che in Internet vivono la loro vita parallela e che talvolta abbandonano quella vera per restare tuffati nella seconda, quella virtuale, molto più appagante. Il discorso richiederebbe molto tempo e spazio e sarebbe, comunque, un duplicato di quanto moltissimi studiosi hanno scritto, molto più competentemente di quanto non possa fare io.
 
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sakura

Nuovo forumer
Grazie Aragingo
Avevo capito che era un'interpretazione, infatti ho scritto "possibile adc".
Nel caso cosa accadrebbe alle quotazioni?

I recenti adc si sono sustanziati in carneficine per i vecchi azionisti. Peugeot ne ha aperto uno con sconto del 43% sulla quotazione attuale delle azioni...

Potrebbe essere una delle carte di Bianco per scoraggiare il retail che indubbiamente ora non vende dopo il parere positivo di CHMP?
Saludos
 

aragingo

Forumer attivo
X sakura

Suppongo che non accadrebbe nulla.
Sarebbe l'ennesimo "pacchetto" o "kit" venduto ad uno dei tanti istituzionali.
E' già successo tantissime altre volte e non c'è stato alcuna reazione dei mercati.
 
Sono appena arrivato ed in punta di piedi vorrei chiedere ad Aragingo dato che ha nominato DSCO, se ha poi acquistato le azioni e sempre secondo lui che cosa stà succedendo a questa società che dopo aver visto approvare un farmaco stà inesorabilmente scendendo di quotazione mangiandosi i guadagni di tre mesi addietro.
Grazie anticipatamente
 

aragingo

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X avel.bart

Fin dal giorno dello spike seguente l'approvazione ho visto accadere cose strane. La prima da segnalare è quella relativa al volume del trattato, superiore al capitale circolante. Qualcuno, ignorantemente, altrove ha detto che si trattava di un errore. Ma quale errore? Le azioni vendute-ricomprate-rivendute fanno volume e si può tranquillamente superare il numero di outstandig shares con i volumi dei traders.
Come già ho avuto modo di dire, a me sembra che l'azienda sia di fatto passata di mano, in ogni caso.
Si ritorna ad uno dei principi che predico da sempre e cioè che un'azienda vale per i ricavi che può riuscire a realizzare.
Se consideriamo che il Surfaxin è un farmaco che non va alla vendita in farmacia ma che PUO' trovare impiego solo negli ospedali, le vendite andranno avanti con ricavi molto bassi. D'altra parte a cosa serve il farmaco? Serve a prevenire crisi respiratorie nei neonati. Certamente il Surfaxin è un salvavita importantissimo, direi fondamentale ma non può mantenere un'azienda.
Io penso che in questo passaggio di proprietà ci sia dietro qualcuno che attualmente si preoccupa di forniture ospedaliere ed è organizzato per farle, senza bisogno di creare una rete di vendita ad hoc. Mi viene da pensare alla Fresenius Kabi o aziende similari.
Io sono molto istintivo nei miei ragionamenti. Alla fine, guadagnando ho venduto e ancora non ricomprato. Dei dollari guadagnati non me ne faccio nulla e, comunque, meglio un gain che una perdita.
Io credo che il titolo scenderà ancora, soprattutto se non si chiariscono elementi che hanno a che fare con quanto ho scritto. Certo, ci sarà un punto limite in basso in cui sarà magari conveniente rientrare. La Discovery Labs detiene una bella tecnologia per l'inalazione di farmaci, magari inventati o prodotti da altri.
 
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aragingo

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X Sakura, Tucciotrader e Tutti

Un ragionamento che trova ampia discussione, riguardo a CTI, è quello basato sulla possibile (telefonata) diluizione.
Trovo anche in Italia la constatazione che essendo cambiato il trial sul PIX 306 ed essendo vicinissima la data d’inizio del trial III del Tosedostat i soldi, in cassa al nostro JB, basterebbero a male pena fino a luglio p.v.
Ma, come ho evinto nella Conference Call, c’è pronta una emissione di 18milioni di pezzi (di azioni) e pare che al momento manchi solo l’acquirente.
Sarei d’accordo con Cereal Killer ma rimane il fatto che prima di luglio, ovviamente, dovrebbe essere conclusa la vicenda EMEA per la MAA e potrebbero, dovrebbero, venir fuori accordi di partneship o altre situazioni comode alla CTI e ai suoi azionisti.
Quindi, non prendo paura da certe possibili voci, ma non confermate e scritte spesso da gente che ha qualche buon motivo per ostacolare il percorso di CTI.
 

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