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matrice in rame per stampa disegno Colandine, fine 1800
Illuminante, grazie a tutti, non ne avevo idea!
Quindi se gran parte del vasellame dal '700 in poi e' "industriale", il valore dov'e?
Come sapete tutta le stampe su carta dall'800, con metodi calcografici o simili ( stereografia secondo Baleng) non valgono nulla, sotto all'euro per singola stampa, tranne quelle artistiche con autografo. E a volte anche quelle te le tirano dietro :-(

Si potrebbe fare un parallelismo tre le due "stampe"?
 
Illuminante, grazie a tutti, non ne avevo idea!
Quindi se gran parte del vasellame dal '700 in poi e' "industriale", il valore dov'e?
Come sapete tutta le stampe su carta dall'800, con metodi calcografici o simili ( stereografia secondo Baleng) non valgono nulla, sotto all'euro per singola stampa, tranne quelle artistiche con autografo. E a volte anche quelle te le tirano dietro :-(

Si potrebbe fare un parallelismo tre le due "stampe"?
Per la precisione, il "metodo calcografico" non è altro che la classica incisione (acquaforte, bulino ecc.). Quelle che valgono poco sono ormai quasi tutte quelle di autore non importante, ma vi è differenza tra per es. bulini piccoli al tratto con soggetti poco richiesti (1/2 euro) acqueforti 1870/80 decorative e semiartistiche (10/ 50 euro) o pezzi comunque d'autore (da 100 € a migliaia di €).
Quanto alla "stereografia", per la precisione parlo di stereotipie, da cui poi derivò il noto aggettivo stereotipato = fatto in grande serie di esemplari tutti uguali e privi di originalità (e facili da ottenere).
Aspetto i prossimi mercatini, dove andrò ben coperto, per proteggermi dalle grafiche che mi tireranno dietro, nel caso fossero ancora incorniciate :rolleyes:

Quanto alle ceramiche, sono bravissimo solo a romperle. Credo comunque che il loro valore sia legato alla difficoltà, appunto, di conservazione in condizioni integre. Non si ha idea di quanti Balengs pretendano di maneggiarle nonostante aleggi su di loro una feroce e disastrosa macumba.
 
Quanto alle ceramiche, sono bravissimo solo a romperle. Credo comunque che il loro valore sia legato alla difficoltà, appunto, di conservazione in condizioni integre. Non si ha idea di quanti Balengs pretendano di maneggiarle nonostante aleggi su di loro una feroce e disastrosa macumba.
Trovare una ceramica antica integra è come cercare una ragazza ancora vergine, entrambe, in tali condizioni, si possono forse trovare nei soli musei. :-D
Il valore di una ceramica lo stabiliscono il mercato, la rarità, la manifattura, e l'eventuale autore, come per i quadri e le stampe. Poi bisognerebbe distinguere tra servizi da tavola e sculture artistiche.
 
Illuminante, grazie a tutti, non ne avevo idea!
Quindi se gran parte del vasellame dal '700 in poi e' "industriale", il valore dov'e?
Come sapete tutta le stampe su carta dall'800, con metodi calcografici o simili ( stereografia secondo Baleng) non valgono nulla, sotto all'euro per singola stampa, tranne quelle artistiche con autografo. E a volte anche quelle te le tirano dietro :-(

Si potrebbe fare un parallelismo tre le due "stampe"?

Il quadro lo appendi alla parete e salvo guerre o incendi è difficile che si distrugga, le terraglie le compri per usarle e non è facile trovare quelle di un secolo fa...soprattutto integre!
Per questo vado ai mercatini Emmaus, dove la gente regala i cocci della nonnina defunta pur di toglierseli da casa...negli altri mercatini, purtroppo conoscono il valore ed è sempre più difficile trovare qualcosa!
 
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Esempio...in un mercatino tradizionale ho visto una caffettiera Ginori anni 30 a 16 euro, anche se aspetto i canonici 3 mesi sono 8 euro...sul mercato la trovi a 30 euro...che senso ha? Il gioco non vale la candela...!
il discorso cambia se paghi 2 euro ciò che vale 100...
 
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Buongiorno a tutti dopo un periodo di pausa ritorno a rompere, durante il trasloco mi sono ristrovato un cane in più Tommy :) siccome a mia moglie piacciono gli animali oltre al cane ho preso pure qualche gatto...
Grazie Fabrizio
P.S in attesa di Baleng per la sentenza :)
 

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Non so se il Gatto sia Angelo Gatto, la firma non sembra la stessa. Poco male, sono cose solo decorative anni 70 circa. Se stampa, è una lito a pastelli litografici.


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Ma assai più interessante è il cane. Purtroppo in questo momento non ho il tempo per ricerche sulla firma :rolleyes:
 
Il cane è carino il resto non mi piace molto, forse Alfonso Gatto anche pittore e del sud visti il paesaggio e i colori, faccio fatica a leggere la firma di Tommy... ma c'è tempo.
 

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