Affari e scoperte: mercatini, negozi, aste, eredità ...

Accidenti, avete aperto il portafogli, meno male che erano mercatini poco convincenti dove non si trovava niente :D

La ministatuetta che ho postato in precedenza ho scoperto che è in stile Dresda, andavano molto in voga tra il 1850 e i primi 900, però le facevano anche prima, di solito quelle nel periodo di moda erano firmate.
Devo ancora indagare, la mia potrebbe essere una scarsa riproduzione dell'epoca o una statuetta ante 1850.
E da cosa capiresti che è un'imitazione
 
E da cosa capiresti che è un'imitazione


Ci dovrebbe essere la scritta japan sotto.

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A parte gli scherzi, queste figurine sono state imitate ed importate dal Giappone dalla fine 800 al quasi tutto il novecento.
Il loro valore può aggirarsi sui 5/10 euro se di recente imitazione giapponese ai 150 euro se veramente originale 700/800.
Quella in mio possesso posso dire che è antica, se d'imitazione va sui 10/15 euro, quindi visto che l'ho pagata 5 euro non ho rischiato il fallimento totale ed ho scoperto una nuova curiosità nel vasto mondo delle porcellane.
 
Sono in grado di postare cose di martedì, Gonzaga.
Comincio con una coppia di pochoir, dovevo pagarla 1 euro, regalatami sui 10 € del Cagli.
Mi sembrava assai caratteristica, non è il mio gusto, ma mi piace. Oso pensare che piaccia abbastanza a Lory :p

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Le dimensioni sono simili al reale.
Non avrei mai immaginato di trovarle in vendita sopra i 5 €

Harry Eliott, bornCharles Edmond Hermet(Paris, 14 June 1882 -Villez-sous-Bailleul, 29 May 1959), was a French painter and illustrator.

POCHOIRS ORIGINAUX par Harry Eliott
Harry Eliott - Wikipedia Diligences Format 11.5 x 17.5 cm Prix : la paire 56€

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Come si vede qui sono accoppiate con altre, mentre le mie sono unite tra loro. Posto trad googlata :muted:

Eliott era figlio di un litografo. Un anglofilo, ha preso uno pseudonimo inglese in tenera età e ha cercato di passare per un inglese.
E 'stato chiamato per l'esercito nel 1914, e sposò una giovane donna dalla Normandia nel 1915, dove si stabilì nel 1917 dopo il trattamento per la depressione. La coppia ha anche vissuto in Inghilterra per un po '.
All'inizio del ventesimo secolo, ha fatto da vivere facendo le illustrazioni per loisirs Nos, rivista Mon, Le Sourire, e la Revue Illustrée. Come artista è meglio conosciuto per le sue stampe stenciled umoristiche, e scene di caccia in stile vittoriano di Randolph Caldecott e soprattutto Cecil Aldin, illustratore per Charles Dickens. E 'stato uno di una serie di Dickens francese illustratori attivi nel 1930. [1]
Ha inoltre illustrato romanzi giovanili, più notevole quelli pubblicati da Hachette per la loro collezione verte Bibliothèque, che ha pubblicato i romanzi ben noti come David Copperfield e Zanna Bianca. Dal 1923 al 1940 ha disegnato le illustrazioni per copertine Le Chasseur Français, una pubblicazione importante per i cacciatori, e per i cataloghi di Manufrance, una società di vendita per corrispondenza.
 
Posto ora le quattro incisioni di Dal Molin Ferenzona. Come si vede una ha dei difetti tipo ruggine sulla carta

DSCRDMF1.JPG
DSCRDMF2.JPG
 
7 euro per l'acquaforte di Carrol, in verità assai confusa, presa solo perché ... era il 2 novembre, e il povero Carrol ci è sfuggito prima che potessimo conoscerlo ... v. FOL

firmata R Carrol 71 num 18/85, timbro a secco Robert Carrol

DSCCarrol.JPG


dopodiché, la sorellina minore di quella già postata da @mantegna, pagata 6 €, buona cornice originale - fotografata prima ancora di spolverare il vetro :taci:
DSCholga.JPG


più la firma, da ricercare (epoca primi 900)
DSCholgafirma.JPG


ci rimetto quella del gemello che ha @mantegna

img_1801-jpg.400503
 
Ultima modifica:
Infine, per 8 euro, l'enigma della giornata.

L'immagine:

DSCHelleu9.JPG


In basso a destra firma in lastra Helleu
più sotto Jeune fille couchée ... Henri (? Helleu si chiamava Paul César)
Più sotto, in piccolo "tirée à 10 épreuves"al centro, e a destra "Tirée à 20 épreuves". :-x
E' ancora sotto vetro, mi sa che dovrò tirarla fuori, perché ...

Tableaux, Dessins & Sculptures, Geneva, Wednesday, October 05, 2011

Lot 1188

HELLEU Paul-César, 1859-1927 (France)

Title :Lucy Louis-Guérin, belle-soeurde l'artiste; Ellen Helleu et Henri Colin Delavaud, fille et neveau de l'artiste
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Date :

Category :Prints

Medium :
drypoint on paper
:Pointe sèche sur papier

HELLEU Paul-César,Lucy Louis-Guérin, belle-soeurde l'artiste; Ellen Helleu et Henri Colin Delavaud, fille et neveau de l'artiste,Hôtel des Ventes de Genève,Geneva

Estimate :800 CHF - 1 200 CHF
Sold :



Lucy Louis-Guérin, belle-soeurde l'artiste; Ellen Helleu et Henri Colin Delavaud, fille et neveau de l'artiste sold by Hôtel des Ventes de Genève, Geneva, on Wednesday, October 05, 2011
Per ora la ritengo una fotoincisione d'epoca riproducente l'originale di Helleu, quello che vale mille franchi svizzeri. Vedrò dopo scorniciamento. Potrebbe pure essere una tiratura posteriore della lastra originale (ma non mi piace che ci sia la firma con tecnica "differente": potrebbe appunto essere riproduzione della firma a matita che era sul pezzo originale, e che manca nella copia di Art Value).
Potrebbe anche essere una copia fatta da questo Henri.


Intanto, questo pezzo ha una storia curiosa che riporto qui di seguito per i più fanatici

Madame X dipinta da Boldini è la cognata del pittore Hellau Ecco come si è giunti all’identificazione della misteriosa “signora” Il dipinto è nei manifesti per la prossima mostra dell’artista in Castello - Tempo libero - La Nuova Ferrara

di MICAELA TORBOLI

Per i manifesti della prossima mostra in Castello Estense che permetterà agli amanti dell'arte di godere della bellezza dei quadri di Boldini rimasti intrappolati, a causa del sisma del 2012, nei depositi di Palazzo Massari, è stato prescelto dal Museo Boldini un ritratto femminile a pastello del maestro ferrarese, che ritrae .La signora X, cognata di Helleu. Così finora è stata definita, sfuggendo agli studiosi il suo nome. Tenterò di identificarla. Paul-César Helleu (1859-1927), artista francese non molto noto in Italia, ebbe talento da vendere e mano felicissima. La sua vocazione fu soprattutto, come nel caso di Boldini, indirizzata con successo verso il ritratto. Era versato in molte tecniche, eccellendo in quella della "puntasecca", l'incisione su lastra di rame mediante uno stilo ultrafine. Nel 1884 ebbe l'incarico dai signori Louis-Guérin di ritrarre la loro figlia, Alice, di quattordici anni. La splendida fanciulla dalla pelle eburnea, il viso perfetto incorniciato da capelli ramati lunghi fino alle ginocchia, affascinò Helleu che la richiese in moglie: si sposarono il 29 luglio 1886, formando una coppia inseparabile. Alice fu la modella prediletta di Helleu, che la ritrasse mille volte in tutti i momenti della vita, con i figli, i parenti e gli amici, tra cui spiccava, per assiduità di frequentazione e comunione intellettuale, il nostro Boldini, ferrarese/parigino. Anche Boldini volle ritrarre più volte gli Helleu. Il pastello del Museo Boldini è del 1890. Boldini usò una tecnica molto amata da Helleu ma che non ebbe la fortuna di incontrare il gusto del suo pubblico. La donna immortalata di tre quarti, imbronciata e nervosa, indossa un abito divoilenero, audace e scollatissimo, che mostra undécolletéquasi androgino. Con una trovata che solo a Boldini poteva riuscire, la giovane viene animata dal movimento che la vede sfilarsi un guanto leggero che arriva quasi all'ascella, e tutte le linee sfuggenti dello sfondo conferiscono una spinta dinamica alla composizione davvero sorprendente. La prevalenza cromatica dei neri viene abilmente rafforzata dallo scoppio giallo limone delle piume che ornano il corsetto dell'abito. Pure Helleu ritrasse sua cognata. Il 5 ottobre 2011 sono stati messi all'asta all'Hôtel des Ventes di Ginevra (cat. n.1188 e 1189) due fogli a puntasecca di Helleu, provenienti dagli eredi del pittore. Nel primo, sulla parte bassa, vi sono due bambini, Ellen Helleu con Henri Collin (o Colin)-Delavaud, l'una la figlia, l'altro il nipote del maestro, e in alto vediamo una donna molto somigliante a quella ritratta da Boldini, che la casa d'aste identifica nella cognata di Helleu, Lucy Louis-Guérin. Il secondo foglio presenta la sola Lucy. Personaggio finora sconosciuto. Dato che le incisioni arrivano dal patrimonio di Casa Helleu, e che sul retro del primo foglio si trova un documento relativo alla storia dell'opera, il nome della cognata di Paul-César, fornito pure dai parenti, è certo. Naturalmente Helleu poteva avere più di una cognata, o esisteva magari la moglie di un suo possibile cognato. Si vedrà. Il nome di battesimo inglese Lucy (in francese è Lucie) non tragga in inganno, ad esempio Alice è presente sia in inglese che in francese, e si noti che la piccola Helleu ritratta sullo stesso foglio si chiamava Ellen e non Hélène. Pare che in queste famiglie si usasse dare qualche volta nomi inglesi ai figli. Addio perciò, fino a prova contraria, alla Signora X, e sia benvenuta Lucy.

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PS su artnet la dimensione dell'opera originale
Artist:
Paul César Helleu
(French, 1859–1927)
Title:
Lucy Louis-Guérin, belle-soeurde l'artiste (Ellen Helleu et Henri Colin Delavaud, fille et neveau de l'artiste)
Medium:
drypoint
Size:
27 x 21 cm. (10.6 x 8.3 in.)
Corrisponde anche alla mia, ma i bordi della lastra, se ci sono, paiono più esterni.
 
Ultima modifica:
Infine, per 8 euro, l'enigma della giornata.

L'immagine:

Vedi l'allegato 400843

In basso a destra firma in lastra Helleu
più sotto Jeune fille couchée ... Henri (? Helleu si chiamava Paul César)
Più sotto, in piccolo "tirée à 10 épreuves"al centro, e a destra "Tirée à 20 épreuves". :-x
E' ancora sotto vetro, mi sa che dovrò tirarla fuori, perché ...


Per ora la ritengo una fotoincisione d'epoca riproducente l'originale di Helleu, quello che vale mille franchi svizzeri. Vedrò dopo scorniciamento. Potrebbe pure essere una tiratura posteriore della lastra originale (ma non mi piace che ci sia la firma con tecnica "differente": potrebbe appunto essere riproduzione della firma a matita che era sul pezzo originale, e che manca nella copia di Art Value).
Potrebbe anche essere una copia fatta da questo Henri.


Intanto, questo pezzo ha una storia curiosa che riporto qui di seguito per i più fanatici

Corrisponde anche alla mia, ma i bordi della lastra, se ci sono, paiono più esterni.

Forse ti va pure meglio... ho trovato pure la tiratura a 20 non so se come la tua

https://www.amazon.com/Jeune-Fille-Et-Garcon-Lisant/dp/B00DP4AZ6C

P.S. I pochoir in effetti non mi dispiacciono, con il loro gusto un pò retro
 
Ultima modifica:
Forse ti va pure meglio... ho trovato pure la tiratura a 20 non so se come la tua

https://www.amazon.com/Jeune-Fille-Et-Garcon-Lisant/dp/B00DP4AZ6C

P.S. I pochoir in effetti non mi dispiacciono, con il loro gusto un pò retro
Grazie. Dunque devo intendere che sono due lastre, una tirata a 10 (la Lucy) e una a 20 copie (i ragazzi). Poi però risulta che anche una come la mia, cioè doppia, è un originale unico pezzo. :mmmm:
Vabbè, tra breve tempo apro il tutto ... ma sarei pessimista.
 
Grazie. Dunque devo intendere che sono due lastre, una tirata a 10 (la Lucy) e una a 20 copie (i ragazzi). Poi però risulta che anche una come la mia, cioè doppia, è un originale unico pezzo. :mmmm:
Vabbè, tra breve tempo apro il tutto ... ma sarei pessimista.
Secondo me non ci vedo nulla di strano su l'alternativa delle 2 lastre
 
più la firma, da ricercare (epoca primi 900) Vedi l'allegato 400838

ci rimetto quella del gemello che ha @mantegna

img_1801-jpg.400503

Ho solo trovato KOLGA, che pare un nome proprio finlandese.

Poi, avevo dimenticato, in effetti, l'ultimo acquisto, quattro acqueforti su Venezia pagate in totale 15 euro. Ricerche già completate.
Una è di Bela Kron (Ungherese, 1884-1965)
Pittore ungherese del primo XX secolo e incisore, Bela Kron studiò tecniche artistiche presso l'Accademia di Budapest. Durante la prima guerra mondiale (1914-1918) Kron fece servizio militare in Macedonia. Dopo la fine della guerra, Kron passò una grande quantità di tempo in Italia. Si sa che creò molte vedute di Firenze, Venezia e Roma durante gli anni 20.
Il testo illustrava una acquaforte in vendita simile alla mia: Acquaforte su carta, incorniciato (con vetro). Matita firmata dall'artista sul bordo inferiore destro. Prego messaggio se avete altre domande Prezzo: $ 150
Bela Kron Hungarian Artist Orginal Etching of Venezia | worthgalleries.com


PS si noti anche in questa firma a matita l'uso ungherese di mettere sempre prima il cognome e dopo il nome.

VEBela Kron.jpg





Le altre tre acqueforti sono di Kalle Artturi Havas(9 ° gennaio1898Tampere-24. dicembre1936Helsinki) fotografo finlandese e pittore. (altre fonti lo fanno nascere nel 1878, evidentemente in una c'è un errore)
Kalle Havas – Wikipedia

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VEHavas3.jpg
 
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